| Piano di Trading |
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Settimana 06 Ottobre 2008Buon divertimento con la volatilità
Anticipo ad oggi il PT della prossima settimana (e di domani) perchè domani mi troverò in viaggio
Trading Report
La distruzione mi ha chiaramente preso di sorpresa, inutile dirlo, ma le posizioni short ed i rimbalzi sui livelli S9P mi hanno aiutato a ridurre praticamente a zero le forti perdite sugli strumenti che avevo iniziato già ad accumulare a piccole dosi dalla scorsa settimana. Ad esempio questo è un trade sulla magica perfezione dello S9P, questi pezzi venivano poco sopra il famoso 21.7K della mattina del taglio ai tassi BCE/BOE/FED venduti mentre andavo dal dentista sul valore di resistenza forte S9P.
Certo però che i titoli bombardati da vendite (di operatori chiamati a tornare in possesso di liquidità) fanno tutti insieme un -20% in 2 giorni, non si ha capitale a sufficienza per gestire in un solo colpo l'incremento previsto del x4 dei pezzi, pertanto quelli in loss li ho lasciati in "pending", senza subire alcun panic selling, da gestire nel futuro (es ho gestito il -40% di Gemina in 2-3 giorni con 1700 pezzi presi oggi sulla sospensione, 1 tick preciso sopra il minimo assoluto) Mi sono invece concentrato su rimbalzi col poco di liquidità rimasta colpendo bene RCS, MPS 4-5 volte, anche oggi con questo ordine
poi anche Danieli venduta a
senza considerare che oggi molti titoli in portafoglio, dai buoni fondamentali, ha fatto un recupero notevole quasi 2 digit mantenendolo grossomodo al close (Buzzi, Italcementi, ecc..). Oggi ho anche fatto un piccolo trade a protezione del maturato recupero su tali titoli,
essendo evidente, almeno per me, che saremmo andati a ritestare almeno un livello di supportp S9P a 22.1K (in queste fasi comunque il MM latita e bisogna accontersi di quello che si trova sul book, i pezzi valevano almeno 71) Detto questo parliamo adesso di Cell e di Tiscali e magari pure delle Maire Tecnimont e Parmalat in mio portafoglio Per le utime 2 sappiamo che sono titoli dai buoni fondamentali e quindi la storia è questa: una azienda che ha dei bilanci positivi, solidi, e che ha prospettive di migliorarli è una azienda che probabilmente desterà interesse del mercato, verrà seguita con interesse dalla comunità finanziaria, avrà in prospettiva valutazioni per azione che sono destinate a salire, il mercato sara interessato essenzialmente alla crescita (prevista) degli utili e bla bla bla. Un dubbio: ma sono attendibili le stime future ovvero sono veri i bilanci di oggi ? Le valutazioni fatte oggi non sono già vecchie ? Il mercato ha disponibile tutte le informazioni, o meglio tali informazioni arrivano a tutti nello stesso instante ? O qualcuno le sa prima di te ? Il mercato è uguale per tutti ? I bond Leman erano davvero AA ? Questi sono solo alcuni dei motivi per cui i fondamentali possono lasciare con una "mano davanti ed una di dietro" ma al tempo stesso letti in chiave positiva nei momenti di irrazionalità possono condurre a buoni trade, sia long sia short (sulle esasperazioni rialziste adesso molto rare ...), per cui questi 2 titoli si tengono accettando la sconfitta di un trade sbagliato, almeno nel breve termine, e ragionando in un time frame più lungo come un classico cassettista fiducioso. Per le seconde 2 in estrema sintesi, voi preferite fare +13% in un giorno o +13% in un anno ? Oppure +100% in une mese come Stefanel ? La risposta, ovvero implicitamente la quantificazione del rischio, deve essere senza "se" e senza senno del "poi". Io personalmente piccoli tentativi li consiglio sempre a tutti, con poco capitale e con precise tattiche, pronti a perdere tutto, perchè un +13% su un titolo come FIAT lo si vede una volta ogni 40 anni (ma i -7% sono all'ordine del giorno) mentre su questi titoli Junk una news vera o falsa che sia può creare un massimo esplosivo ... poi andatele a comprare sull'esplosione. Questione di approccio e di obeittivi. Soprattutto Tiscali e Telecom, benchè ne dicano di taglio delle tariffe, riduzione degli utili, ed indebitamenti crescenti, hanno degli asset. Se adesso non valgono nulla per il mercato è solo per l'incapacità di chi le gestisce, ma l'asset esiste e qualcuno se lo può comperare... dico comperare: sapete quanto costa cablare la Sardegna con un anello in fibra ottica ridondato con percorsi fisici differenti ? E per TI, sapevate che c'è un opzione di transito dei titoli alle banche laddove il titolo scendesse sotto 0.85 per un certo periodo (media) ? Oggi quanto batte ? Che famo aspettamo la prossima trimestrale pe legge i bilanci negativi ?
FORECAST Mercati Invito a legger i miei messaggi alla Nazione ed ai trader come considerazione preliminare, nella sezione special. Per quanto concerne le condizioni macro economiche, cosa che guiderà i mercati ed il catalizzatore del suo sentiment, dobbiamo necessariamente attendere il ciclo di trimestrali che inzia in questi giorni per capire gli effetti della crisi sui bilanci di aziende ed industrie, quantificando l'impatto sulla economia reale e dunque del processo recessivo. Non c'è dubbio che sia cambiato da un lato il modo di consumare delle persone e che quindi certi settori potranno andare in rovina (mi vengono in mente gli editoriali e turismo, brutta storia sicuramente) mentre altri settori possono riprendere (es l'industra delle parti di ricambio, l'oggettistica economica oppure proprio gli immobili/cementieri). Dall'altro la presenza di grandi gruppi (es HP nell'IT) e la grande distribuzione sono elementi concentratori di business e quindi della loro crescita anche in ragione di sinergie economiche su scala Word wide, come spostare la produzione in EAST oppure erogare servizi in USA dove il petrolio e l'energia costano meno). Tutto cò come vision introduttiva sul fatto che non bisogna mai vedere tutto negativo, per un "negozio" che chiude un altro ne apre magari vendendo preservativi o pornografia. Il mondo si trasforma sempre. Per il forecast tecnico-metafisico nulla di nuovo rispetto a quanto già detto. Abbiamo visto livelli ripetutamente indicati come livelli esaustivi in base al nostro modo di fare analisi e forecast, tutti i livelli hanno funzionato anche se poi in continuo restart BEAR con debolezza e volatilità al massimo storico che perdurano ancora. Vederemo quanto succederà ma non ci piace la debolezza di SP500 già diverse volte sotto i 980, con primo supporto operativo in area 950/40. Il ciclo Marte depone a favore di potenziali reverse del mercato SPMIB,ovvero setup, proprio in concomitanza della prossima week, in data 13 Ottobre con 3/4 del ciclo. Sempre in questa week termina pure il cicl S9T Bear. SP500 deve aspettare teoricamente fino al 12 Dicembre per il ciclo Marte e non si trova in un angolo favorevole.
Piano Trading
Punteri sui titoli che adesso vanno a liquidare Hedge Found o simili realtà imbottite di pezzi che devono liquidare necessariamente le posizoni, esempio vendite degli asset in portafoglio a LB che chiude gli uffici. Nei rimbazi puntare su titoli dai buoni fondamentali, ce ne sono tanti, ma ho minor fiducia adesso sugli energetici che stanno sulla bocca di tutti, i vecchi difensivi che adesso smobilitiano tutti per fare cassa. Fino a quando venderanno ? Allora forse è meglio comprare titoli industriali che scontano una recessione enorme tipo INDESIT (presa oggi) o magari qualche immobiliare/cementiero. Per ENEL saranno giorni duri, ma se mantenessero l'appeal del dividendo da qui ad un tempo medio sarebbe comunque un buon affare, indipendentemente dal debito Fuori le commodities anche perchè il camio Euro/Dollaro non mi piace affatto, ovvero ritengo che dovrebbe rafforzarsi l'euro. Se il trade è mordi e fuggi allora no, può funzionare. Ci aspettiamo news positive nel weekend e nella prossima settimana. Ma rimango dell'idea che una banca Italiana fallirà: Berlusconi ha detto che non fallirà nessuna banca... per cui almeno 1 fallirà e probabilmente sarà Unicredit, girare a largo please, di titoli ce ne sono tanti. Roma, 09-10-08 ore 20:30 |
