Piano di Trading
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Settimana 16 Luglio 2007

 

Anzio, 15 Luglio 2007, ore 14:40

 

Commento Generale

Come detto l'altra settimana non mi sarei esaltato per qualche sessione positiva dopo il comportamento di SPMIB da inizio anno. L'indice vive nella fase laterale di [41.2, 43] , range sicuramente enorme, con un comportamento che sembra maggiormente guidato da forze ribassiste di breve.

A differenza di coloro che "predicono il futuro", oggi io non so affatto dire se in Italia raggiungeremo nuovi massimi rompendo i 43K (in armonia o in controtendenza con i mercati globali) o se invece andremo giù fino a 38K di SPMIB. Coloro che oggi dicono, scrivono e pensano ad una visione ribassista e poi l'indomani, se al rialzo, affermano che questo era nelle loro previsioni si definiscono ometti.

Si è avverato invece un comportamento a molla verso i 41.5K, che stavolta oltre ad aver attratto ha anche respinto l'indice con una conformazione assomigliante all'Hammer bullish reversal pattern. Per chi non conosce la latteratura candlestick, ricordo che è una formazione a 3 candele, la prima fortemente negativa long body (che dovrebbe venire da lungo trend negativo), la candle martello è in posizione 2, seguita in posizione 3 da una candela bianca, che crea una continuità statistica di un movimento di forza inziato a metà seduta di canlde 2. Fondamentalmente il pattern indica che da una seduta e mezza si compra "al meglio" raggiungendo sempre nuovi massimi. Tornando all'indice dopo questo bel pattern si presenta la sfida dei 43K che nel breve a mio avviso se violato potrà fungere da nuovo attrattore nel medio periodo, che quantifico in 1 mese. Attrae da sotto, ma anche sopra se le quotazioni eccedono.

Anche per questa week 3 scenari

  • su rottura del 43K: cautela, non comprare se il mercato non ha consolidato ma è in forma di spike. Sono solo occasioni di short, senza conferme sono trappole.
  • Su ribassi a rompere il minimo di riferimento 41.2K: pericolo, direi chiudere tutto eccetto gli strumenti che sono in spiccata controtendenza.
  • Nell'area [41.2, 43.2], cosa probabile per la week: neutralità con operatività trading in movimento laterale, quindi liquidare sui max ed acquistare sui minimi.

Per lo scenario mondiale e sopratutto americano non so azzardare delle previsioni ma, notando il raggiungimento di nuovi max, e visto che un trend continua per definizione, direi di essere sereno.

 

PIANO DI TRADING

Una premessa sul trading di oggi: sono convinto che, a causa di una nuova popolazione di trader "istruiti", i broker si siano meglio organizzati in ambito di "scrollo", spingendo i movimenti dei prezzi oltre ogni livello tecnico di stop che un trader "razionale" può sopportare economicamente e psicologicamente, dando loro vita a flessioni di 2 digit in pochissime ore.

Devo dire che io non ho mai visto tanta cattiveria nel trading, giochi sempre meglio organizzati, enorme know-how sui trader, cicostanze battibili solo con l'azzardo e con sostanziali mezzi economici. Ed infatti se si ha denaro e prospettive di lungo alla fine si ha sempre la meglio sul titolo, magari con un bellissimo trionfo. Altrimenti per un acquisto azzardato deve scattare uno stop, ma deve essere cosi'. Per competere con il gioco allo scippo dei titoli, tipo Italease, che si sono visti nei giorni, o si usa un piano di trading che contempli -30% ed ulteriore capitale per mediare, per andare dietro ai movimenti dello strumento, ma il capitale deve essere inizialmente basso, tipo 1-2%. Oppure bisogna usare un miglior riconoscimento della "fine del flagello", sulla base di considerazioni squisitamente psicologiche: quanto il titolo è in panic selling, e non in semplice ipervenduto, e non si pensa più di prendere posizione long, li bisogna saper entrare con coraggio e con stop cortissimo (es -1%).

Due parole anche sul secondo "crash" annuale: Banca Italease. Proveniva dai 17€ di venerdi', vendutissimo. Nostante il mio meritevole PMC di 17.4, si presentava in open lunedì a 16 sul supportone "ultimo baluardo" dei trader, poi ha ulteriormente piegato fino a 15.6, circa il 12% sotto il mio PMC. Lo scenario sarebbe stato da affrontare con altro denaro, purtroppo non disponibile in open. Avendo investito il 25% del capitale era doveroso rispettare il piano di trading chi come me non sapeva come sarebbe finita, peraltro consigliato al sell da voci amiche, contenendo di molto le perdite dell'open. Diverso sarebbe stato se avessi investito solo la decima parte, il 2.5% del capitale, certamente avrei rincorso il titolo fino all'inferno per arrivare al 25%.  La mia conclusione è che su Italease ho sbagliato l'ingresso puntando quella cifra. K'ingresso deve essere precisissimo. Dicevano di 16 come bottom e sarei dovuto entrare con la mia percentuale solo nell'intorno a quei valori, fosse stato anche 16.3. Se l'ingresso è esatto, si vede immediatamente il tick dopo: quello che succede nel piccolo succede anche in scala più grande... sui prezzi e sui tempi.

Ho il 50% in posizioni long :

  • ELICA - PMC 4.01

  • ENEL - PMC 7.87

  • Piaggio - 3.63

  • RCS Ordinarie 3.155

  • RCS Risparmio 3.0225

  • Telecom Italia a 3.09

  • UNILAND: 0.548

Alla luce di quanto detto, trading rapido e prudente:

  • stop a mezzo punto, massimo 1%, eventualmente rientrare dopo... meglio pagare la SIM che regalare i soldi ai ladroni dall'altra parte del book ...

  • take profit a 3-4% sui i titoli più spessi e 5-10% su quelli fini.

Trading list long:

  • Banca Italease - 14.8

  • Fastweb  - 39

  • AXA, Generali, Allianz, Alleanza

  • Creval e Warrant collegati 10.8

  • Reno 0.66

  • Cianfrusaglie quali Bastogi, TME, Class, SNIA Ordinarie, Zignago Vetro, De Longhi.

Trading list short:

  • Popolare di Milano (che può essere un nuovo long... )

  • Saipem

  • Fiat

  • Banco Popolare

Da studiare infine le call/put sull'indice SPMIB. L'indice si becca, quello è mercato.