Martedi 19/03/2024 ore 07:01:15 Disclaimer

Acquisto sulla Debolezza in Spike

In questo articolo: Tattica Acquisto sulla Debolezza in Spike concetto fondamentale introduzione signal con sforamento bollinger band

INDICE CORSO DI BORSA     TRADING WAYS

 

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Gli acquisti sulla debolezza sono la modalità a me preferita per operazioni di trading di breve termine; nel corsodegli anni ho potuto sincerare una serie di dinamiche che questo documento descrive qualitativamente ma che è valido per rappresentare un concetto maturato dopo anni di operatività sul campo. Il concetto è molto semplice: le occasioni non vengono mai per tutti e per lungo tempo.

Tutti coloro che operano in borsa vorrebbero comprare sui minini e vendere sui massimi, anche se l'esperienza insegna che è più semplice speculare, in ottica di trading, comprando in un momento di forza e seguendo il trend rialzista. Tuttavia un po per la natura dell'uomo (proletario come me) abituato a comprare a "prezzo buono", un po perchè entare sulla forza aumenta notevolmente i rischi di incappare in bull-trap, è lecito tentare l'acquisto sulla debolezza.

Ripetendo il concetto scritto altrove su questo corso, ritengo che bisogna tenere sempre a mente la "teoria" che le dinamcihe dei mercati/azioni vengono definite da un gruppo organizzato di "mani forti" coloro che sono in grado di muovere giganteschi capitali economici o titoli. Codesti network finanziari sono in grado di generare le soprese quando e come vogliono in funzione del fatto che debbono avere sempre una posizione privilegiata sugli strumenti rispetto alla media degli investitori/mercato e quindi riescono a spostare le quotazioni sempre più in basso in modo che essi hanno sempre un enorme vantaggio sul mercato. Quando il mercato in media tornerà in parità essi avranno realizzato un guadagno gigantesco. Questa è una prima valutazione ma in realtà bisognerebbe fare anche una lunga serie di considerazioni aggiuntive legate alle ragioni del decadimento continuo delle quotazioni, alla modalità di fare profitti con stop loss di trader con successivo riacquisto di titoli (ricopertura short selling) e tanto altro ancora.

Con questa teoria e con il concetto dato sopra, un titolo che è crollato e che si è fermato per giorni in un certo trading range, difficilmente potrà riprendere a salire lasciando al mercato il tempo di ragionare, valutare, decidere cosa fare. Numerosi sono gli esempi di questa dinamica che è destinata a far segnare nuovi minimi anche se talvolta questa regola può essere disattesa. Si osservi ad esempio il grafico di AICON come esempio esplicativo.

Dinamica di debolezza e acquisto in spike

Il concetto è molto chiaro: nel rettangolo rosso c'è la zona pericolosa, quella in cui lo strumento ha vissuto una "fase laterale" dopo un forte ritracciamento, un vero e proprio crollo visto che poco tempo prima batteva 4/4.5 €. Il supporto di 3 € per diverse sedute avrebbe lasciato presagire, da un punto di vista razionale, che il titolo avrebbe attivato corsi rialzisti orientati ad un recupero almeno parziale. Ma le occasioni non vengono mai per tutti e per lungo tempo. Ed infatti chi ci ha provato è caduto in un nuovo crash, fino a quasi i 2 euro. Non si pensi mai che l'occasione dura molto.

Dopo il 3 giorno di crolli si è formato uno spike ribassita sulla debolezza. Si evidenzia un consistente fuori Banda di Bollinger, a misura dell'ipervenduto, ma non è quello il parametro di riferimento, ovvero non è quello un segnale di buy di per sè. La teoria delle BB insegna che il fuori banda od il camminare sulla BB inferiore perdura sempre alcuni giorni ed è indicazione di trend e non di reversal. Nel mio libro e nei successivi articoli evidenzio invece dei criteri di buy con un metodo musto fra BB, candle e volumi.Comunque il terzo giorno, sullo spike, è probabilmente il momento buono su cui operare, evidentemente essendo preparati con un ordine automatico messo ben sotto la soglia di minimi del momento di crash, ovvero sotto i 2 euro nell'esempio. Questo si chiama acquisto sulla debolezza in spike ed avrebbe regalato oltre 20% di guadagno nei giorni successivi.

E' difficile definire una regola operativa: anche quella "più prudente" (e quindi più difficile da poter essere processata) di mettersi in acquisto almeno sotto il 3% dalla chiusura del giorno prima e dopo almeno 3 giorni di forti crash non è detto che funzioni. Cosa più verosimile e di valore è lo studio della conformazione delle candle di rientro nella BB e di fagocitamenti di candlestick, considerazioni tecniche per i quali rimando al mio libro e successive appendici. Lo Stop loss deve essere sempre in ragione del proprio piano di trading ed all'annullamento del pattern di reverse di breve termine.


Roma, Gennaio 2008
Content Update Gennaio 2013
Format Update Agosto 2013
Fabio Longo

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