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F=ma ≈ F=Vol x GAP

In questo articolo: Concetto forza titolo in relazione ad accellerazione GAP volumi schematizzazione scolastica

INDICE CORSO DI BORSA     TRADING WAYS

 

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Questo articolo è una considerazione su una discussione nata nel 2007 circa il significato di "questo titolo ha forza" e diconseguenti schematizzazioni scolasitche ed operatività teorica.

Tutti preferiscono stare dalla parte dei più forti, almeno quando si tratta di borsa.  Ma cos'è la forza? Nella fisica la famosa equazione (F=ma) la definisce come la massa di un corpo fisico per la sua l'accellerazione.

In borsa potremmo definirla come il volume di uno scambio (numero di pezzi) per il gap di prezzi che crea. In realtà, in fisica, la forza contiene in se il concetto di tempo al quadrato (l'accelerazione), ma applicando rigorosamente il parallelismo agli scambi, ovvero dividendo per il tempo al quadrato,  incapperemmo in un qualcosa difficile da vedere e valutare con la mente. Quello che io ho definito come forza, ovvero il prodotto dei Volumi per il GAP di prezzo, fisicamente sarebbe più corretto chiamarlo lavoro od energia cinetica (utilizzando la formula E = 1/2 x (MxVxV)). 

Senza riflessioni complesse si capisce immediatamente che sia un GAP enorme, sia un volume enorme, da soli, posso produrre una grande forza, un grande impulso. Questo è quello che voglio indicare con il termine forza.  Ci riferiremo alla forza positiva in questa discussione ma considerazioni speculari si applicano nei casi negativi, come forsa ribassista. In questo caso il GAP è negativo e la forza è negativa.

E' chiaro a tutti che quando "mani forti", ossia il gestore del titolo od un suo amichetto entrano sul titolo, magari per ricoprire proprie posizioni di sell, sanno imprimere un'accelerazione anomala ai prezzi, se hanno deciso di comprare nel minimo tempo possibile, riuscendo a "mangiare" tutta la lettera nel book una dietro l'altra. Ovviamente ci sono anche gli accumuli silenti, dunque senza grossi GAP.

C'è da osservare che così definita, la forza è un valore relativo e specifico al titolo in esame; per essere confrontabile con altri la nostra F andrebbe normalizzata rispetto al flottante od al valor medio della forza in un dato periodo.

Ecco un esempio di Gennaio 2007 per il titolo SOPAF, titolo di grande speculazione (ribassista ovviamente), a livello intraday con misure tick by tick. La forza è capace di:

  • realizzare un GAP di prezzi dell'1%,
  • muovere volumi da 250 mila pezzi, valore elevatissimo sia a livello intraday che su medie giornaliere.
  • invertire una serie storica praticamente piatta con volumi bassissimi.

L'unica cosa che ci si dovrebbe domandare è se quello scambi di pezzi è reale od è una transazione finta.

esempio di forza

Lo scostamento della media mobile è inoltre presistente: è la conferma matematica dell'accelerazione. 

Quantifichiamo quanto successo alle 14 ed alle 15:14 (mentre tutti erano concentati sulla pre-apertura Nasdaq):

  • Ore 14: volumi di 100.000 pezzi e GAP di 0,005, forza 500.
  • Ore 15:14: volumi di 250.000 pezzi e GAP di 0,005, forza 1250.

Il valore delle 14 già rappresenta un segno di forza relativa, considerando che quelli precedenti danno valori inferiori a 100. Ma quello delle 15:14 è la chiara testimonanzia che qualcosa è in atto, semplicimente l'acquisto/riacquisto degli azionisti di riferimento. Infatti la sfuriata dura diversi minuti, poi arrivano le prime prese di beneficio sui 0,72, ma va osservato che tale flessione è trascurabile per via dei volumi bassi: è qualche trader che ha deciso di uscire col bottino, oppure una scrollata alle quotazioni. Qualcun'altro però entra ora. Il titolo continua con questo impulso anche nel seguito addirittura con un GAP del 3% oltre quanto già fatto precedentemente fino ad arrivare a chiudere a quasi 6 punti percentuali.

Si potrebbe strutturare una discussione scentifica con alcuni oscillatori avanzati usati in congiunzione con l'analisi dei volumi, della loro variazione, della loro conformazione grafica, sia a livello intraday che multiday. Ma credo che non c'è altro da aggiungere per trasferire almeno il concetto base la forza.

Tuttavia il problema predittivo che si nota, sperimentalmente, e che quando si generano queste circostanze non è detto che questi intervalli di forza vengano ripetuti nel tempo. E' molto probabile che accada ma se non vi è una ripetizione sistematica è probabile che l'evento perda memoria e vada a morire, o si trasformi in addirittura in una bull trap.

Tuttavia spesso quello che si osserva è un comportamento impulsivo dettato dall'esplosione di una quantità di denaro immessa sul titolo, che richiede un certo tempo T e che tende a ripetersi dopo 1,2,3 T. Le ragioni reali possono essere:

  • una notizia
  • una indiscrezione
  • un movimento di accumulo non troppo nascosto
  • un bull trap
  • un movimento a sostegno dei prezzi
  • altro riconducibile a manipolazione, esempio riacquisto di titoli precedentemente venduti a prezzi superiori

Operatività

Escludendo i fondamentali, da un punto di vista di analisi tecnica sono circostanze in cui operativamente bisogna seguire il trend, con livello di stop in funzione della "dimensione" del titolo, più fino è, più stop corto va applicato.

La speranza migliore che solitamente si accompagna un comportamento di questo tipo è quello di acquisti a forma di pettine nell'intorno di un forte incremento, prima che il mercato se ne accorga e successivamente a rinforzarlo e dichiararlo. E' bene mantenere la posizione con stop pari al prezzo di inizio dell'accumulo in forza. Sotto quello uscire contenti di averci provato, forse qualche tick sotto per conferma del fault.

Sono situazioni in cui bisogna saper entrare, avere coraggio di assumere un posizione long anche dopo incrementi consistenti. Un movimento di questo tipo può essere fatto per sostenere l'azione e per realizzare bullish trap, ma spesso per ricevere nel futuro consistenti guadagni, soprattutto su titoli ad elevata capitalizzazione, difficili da pilotare. Il futuro in questo caso può non essere brevissimo magari qualche seduta

Molto interessanti sono gli acquisti che riescono a mangiare tutto il book in pochi secondi, su titoli "fini". Questi movimenti generano sia un GAP notevole sia un volume eccezionale. Spesso entrano in pausa e poi ricominciano nel giro di minuti. Sono occasioni di scalping intraday, che se si riescono a portare avanti fino alla sospensione bene, altrimenti se si esce prima si deve essere ugualmente contenti. Qualcuno direbbe "Magari tutti i giorni !"


Roma, Giugno 2007
Content Update Gennaio 2013
Format Update Agosto 2013
Fabio Longo

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