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Archive - November, 2014

 
Fabio Longo Trade Blog   fabiolongo.com TradeBlog  
 
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Consolidamento di fine Novembre

28 November, 2014

Si chiude il mese di novembre con USA a mezzo servizio e con una seduta euro frazionale ancora una volta di tipo dojy, quindi di indecisione. E' un'estenuante dinamica di consolidamento, dove sembra vietato scendere ma al tempo stesso non c'è troppo denaro a rialzare per strappare a rialzo, sempre i soliti 300 punti ammaza FIB-isti Fineco. La lettura complessiva è quella dello shock market, ossia dopo le fasi esplosive dei giorni del Draghi Trader Day il mercato inverte la tendenza e si appiattisce totalmente,  spiazzando i trader, negando la possibilità di rifarsi ha chi si è mosso male o a chi non si è mosso proprio. Lo scenario tecnico è abbastanza chiaro e lo commenteremo nel weekend anche in ragione del setup del 52-week che abbiamo letto durante la settimana e che finalmente completa il quadro dei timing complessivi dopo l'evento Bradley sigillato dalla seduta Draghi di QE BCE.
Operativamente eravamo pronti all'attacco short per tutta la settimana, anche se abbiamo comprato (e comprato male), ma al close weekly siamo dovuti emergere, con tutti i nostri missili sono rimasti in canna ossia con la liquidità a zero. Certamente il -40% che avevamo su Salini Impregilo adesso è  divenuto molto più ragionevole, pur senza piramidazione, quindi bene l'hold su equity diportafoglio,  pur se il denaro contante che avevamo disponibile poteva essere utilizzato meglio; anche i brokeroini ENI oggi, infatti, ci fermano alla dogana pur se il Crude si risolleva parzialmente. Non è andata certamente bene sul weekly. Oggi era interessante anche il titolo Alerion in una prospettiva di lungo (energie alternative - eolico) ma su queste small cap è soprattutto trading perchè fanno il prezzo che vogliono e soprattutto sono il bancomat aziendale. E non avevamo contante da buttare date le tante opportunità equivalenti.

 

posted on 18:09   link   . . . . .  up

 

Oil Day - Giorno del Ringraziamento

27 November, 2014

Se non fosse stato per l'evento del -4% del crude (chè si è tramuato in un -6.5% sull' ETF), la giornata sarebbe stata allappante e scarsamente commentabile. Il mercato ha fatto altra seduta in stile dojy con scarso movimento data la chiusura USA ed il noto sostegno al mercato.  Il FTSE/MIB fa la solita bear-trap dopo apertura, a cui i nostri segnali sono stati esenti, e poi si rialza in linea alla strategia daily di andare long in apertura se senza gap-up. Molti titoli si apprezzano ma gli energetici subiscono il colpo, guardando a -2% di ENI ed al -5% di SAIPEM che ci hanno invogliato all'acquisto, realizzato poi su ENI che ha toccato un supporto. E con questo abbiamo esaurito la liquidtà destinata al trading. Il pomeriggio vive di un po di vita per il fatto del crude che porta l'ETF WTI praticamente ai minimi storici, grazie all'effetto distruttivo, nel tempo, del contango che si manifesta su questa tipologia di ETF (ossia basati su future); il nostro ingresso PAC dell'altro giorno (si fanno il 25 da noi) risulta nettamente fallimentare nel timing (bastava aspettare qualche ora) e ci porta già sotto di 8 punti, costringendoci a metterci mano in futuro ma non prima di un altro -10% e forse anche oltre considerando la view di target 60$ in modo stabile per diversi mesi che poi verrà moltiplicata ancora dal contango ogni roll-over di future. Grazie quindi ai brokeroni.

 

posted on 17:42   link   . . . . .  up

 

Dogana Brokerage

26 November, 2014

Seduta ancora laterale, senza un nulla di fatto in termini di segnali di risoluzione; i close frazionali su Europa, alcuni positivi altri negativi, non attivano nulla di consistente e di significativo. Siamo nelle stesse condizioni di ieri, e del lunedì (con la sola variazione delle 3 croci dojy daily) dove postavamo un semaforo giallo nella short term market view, segnale di precisione a questo punto data la dinamica laterale. Lunedì però noi abbiamo letto un setup con il quale costruiremo la provisione sul medio periodo, come da nostra best practice, più che andar dietro ad interrogarci su questioni "fondamentali" ossia se e come la BCE potrà dare i soldi all'Europa oppure se l'oro salirà o se il petrolio continuerà a scendere perchè qualcuno lo comprerà o lo venderà nella speculazione geo-politica. L'aspetto di rilievo è solo la dogana brokerage (in figura) che si è instaurata, considerando, fra le tante cose, che il 19 dicembre scadranno certificati BNP e probabilmente se ci saranno move ribassisti non saranno di rilievo visto che sembra che i pesci sono già nella rete e su questi prodotti non esiste rollover sui nuovi, visto che i nuovi non ci sono ancora.  Non siamo in dogana ma senza queste armi nel portafoglio, ovviamente. Lo scenario di sostegno, peraltro, trova armonia con timing S9T, che pensavamo avessero perso di validità e che invece vedono lunghe polarizzazioni... Detto questo probabilmente le sedute di domani e venerdì non consegneranno nulla di rilevante, a meno di brutti close USA di stasera, visto che poi la borsa USA sarà a mezzo servizio e poi chiusa. Tutto questo rimanda solo il regolamento di conti che si svolgerà, probabilmente, sulle colline americane... 
Nessuna operazione di trading svolta oggi: siamo sempre al close del venerdì, rialzone impresisonante che poi è stato sostenuto in questi giorni da mani intelligenti in pronto recupero, con 4 pezzi, ogni qual volta il mercato perdeva di forza. Nulla da fare in questo contesto se non attendere la formazione di un segnale od un evento di timing.

 

posted on 17:51   link   . . . . .  up

 

Seduta apatica e senza segnali

25 November, 2014

La seduta ha avuto un po di vita nella mattinata quando il mercato ha innescato l'ennesima "infamata rialzista" andando a raggiungere nuovi massimi relativi, sia FTSE/MIB sia DAX sia S&P500 nella sua apertura. Il motore continua a sostenere acquisti, finti che possano essere, e si configura come vera e propria morsa al collo degli shortisti. Sin a quando non molleranno crediamo che possa continuare, domani siamo già a mercoledì. Il fatto negativo è che il panorama di new-flow mediatico di oggi, che riceviamo in rassegna a cura di nostri amici, è stato negativo andando a cercare problemi nel PIL fiacco dei nazisti, nella tempesta inevitabile sul mercato del credito, su Italia che non ripagherà mai debito pubblico e tante altre sollecitazioni "sell". Così il mercato non piega. Tecnicamente al close NON ci sono segni inversivi su Europa e nemmeno il FTSE/MIB fa eccezione. La storia delle 2 dojy daily, poi, è tutto un film, altra sollecitazione short a cavallo dell'ipercomprato: occhio che il mercato potrebbe crollare ma come potrebbe fare altri 1000 punti a rialzo in ipercomprato, fino a quando non c'è un segnale short. Ancora una volta siamo in attesa del close USA per vedere se la dinamica inizierà da lì, per adesso il mercato regge e la polarizzazione di questi giorni è stata evidente a tutti.
Per il trading tante idee: comprare innanzitutto, visto lo scenario, ma tanti dubbi tra Cattolica, Kinexia (oggi 1.5M di pezzi), Premuda (data in buy giorni orsono e che analizzandola sui fondamentali mi sembra valga meno della PFN), short FTSE/MIB con un certificato a strike ma scadono tutti il 19 dicembre (come su altri indici), per ogniuna di esse c'è comunque stato un deterrente, alla fine siamo entrati su Crude, scelta più razionale, oggi giorno di PAC, condizione di PAC soddisfatta per crude (il PAC è quello del 2013); ci ronzava nell'orecchio  il target stabile di 60$ al barire, eravamo a 75 con un -4% dell'ETF in un sol colpo, alla fine ci siam decisi a prendere pezzi ETFS Crude WTI nonostante contango ed euro debole. 

 

posted on 18:02   link   . . . . .  up

 

In attesa del close USA...

24 November, 2014

Dopo il boom boom del venerdì a matrice manipolativa i mercati procedono ancora a rialzo nella seduta di oggi: aggiornano i massimi relativi e viaggiano ancora in territorio di ipercomprato daily. L'andamento intraday vede un una bear-trap in open per poi muoversi dei classici 300 punti che fanno lo stop loss dei trader FIB di Fineco. Lo scenario sulle altre piazze è simile. La conformazione daily non ha ancora segnali di bearish reversal perchè oggi, per formarsi, avrebbe richiesto close sotto all'open del venerdì.... sostanzialmente infattibile. Il close ad a doji ad ogni buon conto. Sapevamo tutto questo ed indicavamo nei nostri commenti questa stessa operatività per la seduta di oggi, operatività che è stata precisa e proficua. Adesso, con S&P500 in debolezza, non resta che aspettare il close di stasera per avanzare soluzioni short che non siano "al buio" come quella di oggi... il mercato è palesemente alla ricerca degli stop loss degli shortisti, supporta vendite a rialzo con 4 pezzi in croce, quantunque le novità di venerdì, proprio nella data di Bradley, cambiano lo scenario di riferimento, estendendo il supporto ai mercati finanziari nella staffetta FED-BoJ-BCE, pur se lontani da interventi sull'economica reale, nodo che prima al poi verrà al pettine e che genererà uno storno "cumulato" di queste posizioni dummy. Data la tipologia di posizioni short in nostro portafoglio (ETF o certificati a leva), non scelti a caso, saremo in grado di resistere ad oltranza fino a quando non passerà l'orso sotto la nostra posizione.
Per il trading, come da piano, ci siamo liberati in profitto del vecchio Minilong 14700 FTSE/MIB, anche qui successo se non altro perchè a casa nostra lo stop loss non esiste. Nell'ultima mezz'ora abbiamo rafforzato short x7 su FTSE/MIB, per mantenere lo straddle con peso ribassista e come misura di hedging su portafoglio che oggi ha fatto ancora bene.

 

posted on 17:47   link   . . . . .  up

 

Pena di Morte ?

23 November, 2014

Raramente commentiamo qualcosa di diverso dalla Borsa ma per eventi come questi pensiamo di compiere una missione sociale. Allucinante la storia dell'infermiera che si faceva fotografare sorridendo vicino alle vittime che aveva appena ucciso. Allucinante è poco, NON CI SONO AGGETTIVI, fatti peggiori anche della crudeltà disumana dell'ISIS, quando sgozza le persone con un coltellaccio dopo lunga tortura psicologica, senza pietà. Loro sono dei mostri, non sono esseri umani ma mostri, però alla fine lo fanno per un ideale. L'infermiera è peggio perchè non ha manco quello, ed è assurdo che persone come lei abbiano diritto a vivere.  Personalmente se un giorno capitasse a mio padre o mia madre, la ucciderei un'ora dopo, con le mie mani, presa e strangolata con violenza e poi si va dai Carabinieri a costituirsi. Non tutti però posso avere o fare giustizia. Pensiamo a chi è solo, oppure agli altri crimini CONTRO NATURA, tipo uccidere il figlio od uccidere la madre. Questi crimini sono commessi da una specie non umana e che non deve riprodursi, così come i figli di Hitler che firmarono, al matrimonio, che non si sarebbero mai riprodotti. Per questi crimini lo stato ha il dovere di difendere la specie umana e forse reintrodurre la pena di morte.  La pena di morte però è sbagliata, perchè nessun Dio potrà mai giustificarla, ma allora la pena dovrebbe essere equivalente tipo ergastolo vero in regime di segregazione, come spetta ad un mostro.

 

posted on 19:37   link   . . . . .  up

 

21 Novembre Boom Boom

21 November, 2014

Velocissimo commento per via di impegni logistici. Giornata incredibilmente rialzista, che in tutta onestà ci sorprende. Quando parla Draghi lo fa sempre per supportare la comunità finanziaria o rompere il cazzo ai trader, che poi è la stessa cosa. Con tutta franchezza non so nemmeno cosa abbia detto (studierò bene nel WE) ma il mercato l'ha presa bene con andamento dell'azionario euro che viaggia introno al 3% e che crediamo chiuderanno in quella zona, dati anche i nuovi massimi USA.
Falliscono i timing S9T che vedevano una polarizzazione bearish in questi giorni, ma forse è arrivato il momento di cambiare le centrature visto che alcuni vengono dal 2009... Oggi inoltre setup di Bradley e quindi avremo un gran da fare nel weekend dovendo analizzare tutto lo scenario di timing e di pricing, visto che FTSE/MIB sta over fan e SP500 aveva rotto il numerologico 2044 ed oggi anche il 2069. Molto compelsso ma comunque parliamo sempre di "breve periodo" in quanto quello più lungo ci sembra chiaro.
Per l'operatività oggi altro cazzottone in faccia ai preti di Cattolica, fuori dalla Chiesa ovviamente, dove andiamo a pregare anche noi certe volte. Bel trade sul titolo che abbiamo chiuso e che magari riapriremo fra qualche week. Il portafoglio inolte si è apprezzato notevolmente, con un bel recupero e poco fa abbiamo aperto altre posizioni short FTSE/MIB a leva 7, su sforamento BB+, con logica di heding e anche per riequilibare il peso short sul portafoglio che si è perso con la seduta di oggi. Discuteremo bene l'assett allocation nel weekend, magari nel frattempo si butti un occhio alla partecipazioni rilevanti su Salini Impregilo di qualche giorno fa... i titoli buoni si tengono sempre e sui ribassi si accumulano, nulla di più semplice.
Buon WE.

 

posted on 17:11   link   . . . . .  up

 

Caos al 20 Novembre

20 November, 2014

Dopo una mattinata lineare il pomeriggio è stato pessimo in quanto è saltata la linea telefonica di casa e il mercato hanno sviluppato una dinamica talmente incerta da essere pessima per il forecasting e quindi l'operatività da impostare sul mercato. Ieri S&P500 aveva fatto un terzo mercoledì del mese negativo ma oggi probabilmente non lo confermerà (visto l'ennesimo recupero), quindi sul timing ci sarebbe incertezza. Il FTSE/MIB ha generato un primo debole segnale inversivo orario (e non daily) ed al close è sullo spartiacque. S&P500, pur sapendo che avrebbe fatto buttare sangue agli shortisti, non piega e certa stop loss degli shortisti in giro (purtroppo non sono solo e yahoo finance non fa altro che solleticare short) , o quantomeno non piega al punto da generare segnali inversivi. In questi casi meglio attendere che azzardare operazioni al 50% di win probability.
Detto questo oggi vedevamo viaggiare bene le posizioni short, soprattutto in apertura USA, ma al close l'illusione si manifesta. Da un lato per noi è meglio così perchè il portafoglio è long (guai a lasciare la staffa longhista prima che il mercato piega), dall'altro volevamo fare cassa almeno sullo short S&P500. Consolano i preti di Cattolica, deboli tutto il giorno, e che al close avanzano con volumi. Anche le Commodity e l'ETF Russo spingono a rialzo ma sono recuperi e non dei gain. Di qui la delusione di oggi. Il Caos solitamente precede a fasi di Coerenza del Mercato (CMH), quindi dovremmo poi entrare in trend... 

 

posted on 17:52   link   . . . . .  up

 

Seduta del 19 novembre

19 November, 2014

Mercati euro a rialzo nella prima parte della mattinata con FTSE/MIB che sale ma non supera area fan con un massimo a 19550 e che poi piega sull'apertura incerta del mercato americano. Tecnicamente lo scenario rimane bullish visto che mancano target rialzisti, come noto fissati in area 19700-20000 per il nostro indice, ma questa seduta certamente non è di forza ed apre a giornate di consolidamento con obiettivi in area 19200/150. I livelli spartiacque bull/bear fra cui lo strappa-long li commenteremo domani di buon ora su nostra risorsa Operatività FTSE/MIB. Detto questo oggi c'è un Timing Chart Event essendo il Terzo Mercoledì del Mese. Pertanto abbiamo motivo di pensare che, se per qualche motivo il mega toro S&P500 ceda oggi e domani al close (per adesso sta recuperando), potremo convergere a quello che era il forecast weekly, basato su view di timing in quanto nel weekend eravamo nella terra di nessuno per applicare valutazioni di quote.
Operativamente stiamo affrontando da manuale il posizionamento sia tattico e sia strategico: vendere long senza i target sarebbe stupido (long tattico) ma non comprare short sarebbe stupido (short strategico), quantunque ribadiamo ai meno attenti che i timing bearish ci sono ma siamo già "in line" rispetto ai loro predict "sotto quote di avvio". Quindi oggi  abbiamo usato tutti gli spicci (configurazioni Full-Trading) per rafforzare ancora le posizioni short SG x5 costruendo nei fatti un MINI-FIB-CICCIONE short che si muove di +250 euro ogni -100 punti di indice, posizione su cui puntiamo per i 2 timing di dicembre e di gennaio. Il nostro MIG, partito da basi alleate Russe, sta facendo rotta su New York a mezzo DB Xtrack short x2 S&P500 e su LSE Londra via SG x5, città a noi ostile per concentrazione di macchine HFT. Confidiamo di riabbracciare i compagni impegnati al fronte contro il nemico americano, eroi nazionali in una paese di vighiacci.

 

posted on 17:59   link   . . . . .  up

 

Tori al 18 novembre

18 November, 2014

Mercati a rialzo in linea al nostro forecast. Europa che apre sulla parità e che si apprezza sui dati Nazi dello Zew, dati che alcuni anno letto positivi su Bloomber ancor prima che uscissero, a ricordarci storie passate (era il 2009) quando al mattino presto c'erano già i close dei titoli del paniere italiano S&PMIB. Miti e leggende ? Non so rispondere perchè questi eventi non li abbiamo mai visti di persona, ma sul fatto che il mercato è manipolato non c'è dubbio e siamo sempre completamente d'accordo. Il mercato adesso è pompato alla grande e sconta nuova liquidità con cui rinviare il problema a data da destinarsi. Dunque mercati a rialzo ma in modo limitato, mentre America quatta quatta va al nuovo massimo storico in area 2050, complicando moltissimo sia lo scenario tecnico che quello di timing (Inversione su Bradley su USA) che il nostro trading short sull'indice, calmierato nel fallimento solo da un euro che prende forza. Comunque giornata no per le nosrte posizioni, avendo in portafoglio titoli la cui maggiornaza ha sottoperformato il mercato (inclusa cattolica dove volevamo un take profit) e posizioni short sovra-pesate vs i long in straddle, posizioni che si allontanano dal punto di pareggio. In area 19700-20000 venderemo i long leveraged come "magra consolidazione" del operatività impostata sul settimanale (sell leveraged long). Poi non ci rimarrà un cazzo da gestire contro le posizioni short, così come previsto nell'ipotetico storno a 18500 per gennaio 2015 (Gann Square)  

 

posted on 18:18   link   . . . . .  up

 

Fuori dalla terra dei fuochi

17 November, 2014

Molto tardi per commentare, lasciamo soprattutto indicazioni per domani. Mercati euro che aprono male sulla scia del close Japan, frutto di dati sul PIL letti negativamente ma che forse non erano poi tanto negativi. Tutto è interpretabile a convenienza; che ci sia la bolla di liquidità, di sovra-valutazione equity e secondo alcuni di "capitalismo" stesso, può essere anche reale, ma nel breve il mercato vive solo di logiche manipolative stavolta viene nuovamente sostenuto, non rimane a lungo in negativo sollevandosi ed andando al close a ribaltare competamente lo scenario . FTSE/MIB addirittura genera un segnale long in intraday sopra primi livelli short coverage ed al close si porta fuori dalla terra di nessuno, schirandosi sul versante bullish daily e con potenziale upside di altri 500 punti vuoto per pieno. Leggittimo pensare che possa essere una bull-trap, sulla scia dell'altro speach di Draghi, ma l'aspetto delle quote è sempre di particolare importanza ed in questo momento siamo fuori dalla terra dei fuochi e i brokeroni attaccherrano, credo, le posizioni short sull'indice.

Noi per il trading siamo ri-entrati su Cattolica agli stessi prezzi di dove l'avevamo lasciata venerdì, prendendo beneficio da un rischio. Ci proviamo ancora perchè stavolta c'era un buy tecnico e perchè ci piacerebbe inculare nuovamente ... i preti di merda. Per il resto abbiam venduto long FTSEMIB x7 BNP in profitto a 10€ precisi, area 19150 che era un check point bull/bear (vinto poi bullish a meno di bull-trap). Continuiamo in linea alla strategia di portafoglio di vendita long leveraged e mantenimento portafoglio azionario con hedging leva 5 BPN. Lo short su S&P500 sempre sul pareggio ed oggi è andata "di lusso" su amerca in sottoperformance rispetto Euro. 

 

posted on 18:46   link   . . . . .  up

 

Ciao Graziano

14 November, 2014

La giornata di oggi benchè di profitto non cambia lo scenario tecnico in quanto il mercato rimane sotto quota bull/bear sul daily e S&P500 rimane sotto i top, tutto come se si fosse allungato di qualche ora considerando il laterale del mercato delle ultime 8 ore di borsa. Giornata che per noi è di rimbalzo tecnico da BB-, che era primo target ribassista. Dato lo scenario al close valgono gli stessi commenti di ieri e comunque bene l'operatività impostata al mattino che si è evoluta come previsto ma senza infrangere lo scenario di vera forza che ci sarebbe stato solo con close nettamente sopra 19160, quindi molto improbabile per oggi; rimaniamo di View ribassista.
Per il trading bene la vendita di Cattolica che chiude sotto la nostra vendita ma su cui avremmo potuto far meglio se avessimo aspetto qualche ora in più, ma col rischio di vedere perduti i profitti di una posizione gestible con una sola vendita. Per il resto rimaniamo in attesa della direzione dei mercati, che rimane bearish
***
Salutiamo l'amico Graziano Nanetti di cui oggi abbiamo appreso della scomparsa, che dovrebbe essere avvenuta Domenica scorsa per probabile storia di malasanità, visto che dal pronto soccorso lo avevano rimandato a casa, con forti mal di testa; i funerali ci saranno domani a Milano. Graziano era un nostro collega di lavoro, francamente mai conosciuto di persona, ma con cui abbiamo vissuto telematicamente l'evento della più grande crisi finanziara nel 2008-2010. Graziano era un appassionato di onde di Elliott, almeno ai tempi un cui ci sentivamo, poi non ci siamo più sentiti, proprio mai più a questo punto, e questo fatto ci dispiace molto. Ci furono un po di divergenze tecniche tra chi, come noi, non ha un credo Ellittiano per l'ambiguità oggettiva ed ineludibile della lettura delle Onde. Egli la sosteneva con vigore. Ci accumunava invece la curiosità per il Sideregrafo di Bradley di cui Graziano stesso ha implementato il file excel di calcolo, con le formule originali, di cui ce ne fece gentilissimo omaggio. Persona di un certo stile e sempre molto gentile. Il sito di Graziano è questo: http://www.g2trader.com/ 
Ciao Graziano

 

posted on 18:01   link   . . . . .  up

 

Flash*** purgati i preti di Cattolica

14 November, 2014

Portatiamo a casa una plusvalenza su Cattolica Assicurazioni dei preti di merda, soggetti vighiacchi ed ostili al nostro life-style, violentati oggi du un gruppo di romani prepotenti portando in cassa un trade rischiosissimo fatto in acquisto al buio mentre il titolo crollava, in perfettp timing di anticipo, specialità che compete solo a fabiolongo.com.

 

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Seduta del 13 novembre

13 November, 2014

Mercati a ribasso oggi in linea alla nostra view ribassista postata sin da giorni. 
L'Europa piega pesantemente nella mattinata andando a colpire i target ribassisti previsti da questo primo move bearish con FTSE/MIB che colpisce la BB- e DAX che non chiude il gap-up  a 9147, ma comunque siamo lì anche a livello di middle (suo target bearish). Il recupero del pomeriggio lo riteniamo significativo in termine di recupero (chi è entrato long poco sopra nostro segnale ha preso 400 punti) ma non sufficiente sia nel breve periodo che a candlestick pattern giornaliero (famiglia "dragon") che come noto necessita di conferme nelle sedute successive. Quindi il "mood" rimane ribassista. L'america in tutto questo va addirittrua sopra target numerologico 2044, con un masismo a 2046 (0.09% di errore, ad essere obiettivi è target) e per adesso fa ancora configurazione di forza che crediamo debba venir meno purgando pure gli americani stessi oltre che i paesi euro-russi. Il mostro USA tuttavia è durissimo da shortare e per il coraggio meriteremmo di veder purgarti, a nostro favore, gli avidi longhisti USA . Si abbatterà su di loro il giudizio di Dio !!
Per il trading oggi, pur se operativi come sempre, siamo stati impattati dai malesseri fisici di probabile ingresso invernale e stress, ma comunque in area 19500 abbiamo deciso di intervenire long e nel panorama, pur essendo attratti da tanti titoli buoni abbiamo deciso di intervenire su Cattolica sotto i 5. Sono giorni che la inseguiamo ma non forma mai segnali validi, e sui ribassi continua a scendere. La view positiva ci viene dal nostro amico del Value Investing che ritiene che valga il doppio e sia a poco dal target di AdC. Ci tediano i conti, gli dimamo fiducia ma al close siamo sotto di 1 punto percentuale e un po ci è dispiaciuto non comprare Unipol; abbiamo seguito l'antipatia alla copperative rosse dello stronzetto al Governo... Salini invece esplode ma noi sempre sotto PMC, recuperando diversi soldini. Almeno la soddisfazione di non aver ceduto a stop loss, poi vedremo poi se darà profitti. 

 

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Bearish Side al 12 Novembre

12 November, 2014

Mercati euro in forte ribasso, dopo un apertura debole, ed in accelerazione nel finale con seduta bozu. Dal punto di vista dei prezzi siamo transitati nella bearish side daily almeno su FTSE/MIB , mentre il timing era negativo già da tempo. Ciò ci porta a pensare che il nostro forecast settimanale sia giusto e che i target price ribassisti di breve periodo possano essere raggiunti nei prossimi giorni. Bene quindi per fabiolongo.com Diverso il discorso americano: S&P500 piega leggermente ma, per adesso, non crolla al pari dei -2% e fischia dei mercati europei. Certamente S&P500 non ci ha mai abituato a lasciare un trend bullish (di medio periodo) da un giorno all'altro, così come successe prima della gamba ribassista di ottobre con il suo lungo e snervante laterale, ma appunto l'ultima zampa rialzista è lunghissima e profondissima e dopo l'ovvio maquillage arriverà comunque l'orso anche su questo mercato. Più volte abbiamo segnalato ai longhisti americani di prendere profitto dalle posizioni long e dal cambio sorprendentemente favorevole alla vendita (di solito è contro, ossia compensa negativamente i profitti), visto che il loro la loro avarizia dovràò fare i conti con l'orso e quindi quantomeno suggeriamo un hedging su questo mercato; tutto viene distrutto, prima o poi.
Per il trading siamo rimasti sostanzialmente fermi (a parte long al closing per un eventuale rimbalzo) vedendo migliorare il nostro portafoglio dopo gli accumuli short di ieri, ed anche per via di impegni di lavoro che ci perseguiteranno ancora per qualche ora. Speriamo domani di espugnare la terra d'oltre oceano come Capitan America a mezzo pezzature DB x-Track S&P500 x2. A noi andrebbe bene come obiettivo della giornata.  

 

posted on 18:03   link   . . . . .  up

 

Quel 2044 SP500

11 November, 2014

Commentiamo rapidamente una seduta Euro a due facce, con una mattinata bullish, anche per i dati sulle TLC, e pomeriggio bearish. Ci attendevamo questo nell'analisi daily "la view è che oggi ci sia un massimo (es 2044 S&P500) e che poi i mercati inizieranno a scendere in trend. La strategia potrebbe essere fatta long in mattinata per un take profit di breve periodo, dunque da chiudere a ora di pranzo se non si conquistano adeguati margini di gestione della posizione ...." ; il target di 19600 non è stato fatto ma il primo a 19400 colpito. Tutto procedeva a rialzo dopo ultimo short coverage orario, che era il primo livello di forza del mercato. Per il successivo ribasso il mercato non attiva ancora pattern bearish, ne di breve ne di più lungo (mese), rimane a galla. America che infatti sta quasi a valore numerologico 2044, sul quale crediamo possa esserci una resistenza che si manifesterà anche come mera pausa del mostro americano.
Per il trading oggi vendita World Duty Free, comprati altri pezzi short x5 FTSEMIB in area 19500 (di ritorno dal 550) e aperta posizione short su S&P500 a mezzo ETF DB Xtrax x2 in area 2040 S&P500, direi senza stop loss e confidando in un cambio che si muova a favore dell'euro almeno nel breve periodo: in teoria abbiamo venduto in dollari (short sell) e dovremo ricomprarli in euro, giusto ? :-)

 

posted on 17:29   link   . . . . .  up

 

Seduta del 10 Novembre 2014

10 November, 2014

Commentiamo velocemente per via di impegni.

Seduta euro che altelana fra lato negativo e positivo per gran parte della giornata, che poi trova una direzione frazionale positiva con i mercati USA. Il nostro mercato chiude in zona bullish-side ma senza segnale di forza di breve periodo. La seduta complessivamente non aggiunge nulla di nuovo allo scenario tecnico.  Vedremo al close USA se ci saranno novità di tipo tecnico. Detto questo valutiamo negativamente questa dinamica di stallo, nella logica di un timeframe settimanale o superiore, ma nel breve periodo non ci sono segnali di bearish reversal.

Per il trading portata in cassa la plusvalenza su Saipem, in mattinata, sotto i 13 euro, esultando sotto la curva fabiolongo.com assieme agli altri longhisti SAIPEM. Procediamo quindi in linea alla strategia di allegerimento delle posizioni long in portafoglio.

 

 

 

 

posted on 17:59   link   . . . . .  up

 

Seduta del 7 Novembre

07 November, 2014

Oggi una giornata più tranquilla causa rinvio di una gara (a prima di Natale), anche se forse era meglio finisse subito. I mercati restano deboli ma ambigui tutta la mattinata e nel pomeriggio l'interpretazione dei dati macro USA (in chiaro-scuro) che viene fatta dai brokeroni è manipolativa-ribassista, ed i mercati cedono abbastabza con nostro mercatello sotto quota 19000 punti, in un -1.7% intraday e 500 punti di move (che non sono pochi). Lo scenario stamattina era complicatissimo; scrivevamo nella nostra Operatività FTSE/MIB "scenario di breve termine estremamente complesso; aspetti bullish: configurazione daily ancora bullish (over middle 19100) e weekly mancante di un target rialzista (over xxxxx ad oggi), per gli aspetti bearish siamo sotto fan (da confermare closed weekly - ossia oggi), siamo sotto ultimo strappa-long (omiss) e timing bullish di breve in esaurimento con mercato atteso bearish per i prossimi giorni." Poi concludevamo con l'operatività che ovviamente non ci interessa postare public. Al close non abbiamo un vero e proprio segnale ribassista di breve termine (2-3 gg), diverso il discroso su un timeframe più lungo. Lo scenario ci è abbastanza chiaro ed anche l'operatività da impostare. Commenteremo al WE.
Per il trading ci siamo portati a casa una posizione short a mezzo certificatoni bearish x7 FTSEMIB di BNP, sotto i 19000 punti, ed al recupero il portafoglio vede un ottimo "delta" rispetto a ieri, dato il sollevamento nell'ultima mezz'ora e la bella performance della nostra Saipem (ed altri), scelta che abbiamo preferito a BMPS per le note ragioni. Corretta la supposizione che sarebbe stata messa in vendita nel processo di svendita del paese. Ci dispiace per i nostri figli, noi la bella Italia l'abbiamo vissuta e continuamo a viverla ancora... l'Italia dei musi gialli ci fa nascere quel senso di patrittismo, di emozione da Inno Nazionale, a difendere le nostre terre con vecchia maniera... Per il resto oggi i brokeroni messi a scacco rafforzando l'hedging a 2 minuti dal close... li abbiamo avveriti, dovunque andranno colpiremo. 
Buon WE
 

 

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Seduta Draghi novembre 2014

06 November, 2014

Commentiamo con ritardo una seduta molto volatile e nervosa, caratterizzata dallo speach di Draghi di cui si evidenzia una volontà accomodante in uno scenario di conflittualità dei poteri Euro, ossia dei nazisti. Al di là della conflittualità osserviamo che le misure di QE Europeo, se fattibili magari in Gennaio, aprirebbero lo spazio a crisi più grandi ,in quanto a nostro avviso non cambierebbero le difficoltà strutturali dell'euro in termini di posti di lavoro e crescita economica,  ma reggerebbero il circuito finanziario per un altro po di tempo. Quando gli USA avviarono il QE attuarono anche misure per ridurre il costo del lavoro, che in Italia è divenuto insostenibile, ed i costi energetici con l'acquisizione/conquista dei pozzi fuori loro territorio, questo forse è il motivo principale per cui l'America oggi vende e si trova ai massimi storici mentre l'Europa è rimasta al palo con gli 80 euro del coglione Renzi. Ma comunque la macro ecomia non è la nostra specializzazione e chiudiamo la partentesi politico-finanziaria. 
Siamo sempre di view ribassista: oggi il mercato ha fatto un top con un giorno di tolleranza S9T, su cicli lunghissimi, quindi del tutto trascurabile. Nessun problema quindi in termini di validità dell'impianto. Addirittura siamo pronti a vedere un'altra zampata rialzista domani, visto che c'è una data di Gann bullish, e per noi sarebbe sempre una bull trap come quella di oggi. Lo scenario tecnico tuttavia, ed essere onesti, è molto difficile in quanto i predict bearish sono già in-line e non si genera un netto segnale inversivo, ossia il mercato (almeno FTSE/MIB) rimane sempre lì ed ha spazio fino ad oltre 20000 come target di questa week.
Per il trading sullo spike-up Draghi volevamo vendere i long leveraged x 7, in loss, ma alla fine non l'abbiamo fatto. Li teniamo. Li salveremo. Questo impegno ci paralizza ulteriori acquisti sui titoli. Se il mercato sale, contro nostro predict, qualcosa potremmo portare a casa con vecchie pezzature long BNP strike 14700, che oggi erano tornate in pareggio ma che al close troviamo sotto di 10 punti per una call durata un po di più... Importante la quindi seduta di domani dove potremmo chiudere tutti i long levaraged in perdita ed impostare il portafoglio a regola d'arte, ossia long solo a mezzo titoli/ETF con posizioni short leveraged sia come hedging e sia per trading daily short.

 

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Teniamo botta al 4 Novembre

05 November, 2014

Oggi evento esoterico di timing con top fasi S9T in concomitanza per FTSE/MIB e SP500, evento raro vista la lunghezza delle fasi, in un timing di Gann 2-8 novembre che è anch'esso bullish. E' un market top a priori. Mercati oggi a rialzo, USA proprio su un nuovo massimo, FTSE/MIB che rialza con furore e che supera primi livelli di short coverage ma di tanto tempo utile lo fa proprio al closing e meno dell'ora che richiediamo per la validazione del segnale (altrimenti diviene bull trap). Detto questo azioni a rialzo, inclusa la BMPS, ma commodity in forte ribasso anche causa un dollaro che continua la sua corsa. Da ieri bersagliato l'oro sul mercato future, durante la pausa pranzo giapponese, a far supporre che gli Americani abbiano un peso importante nella vicenda o magari anche i Russi che secondo altri voci fanno incetta di oro fisico. Comunque è una grande occasione fino a 750$ l'oncia... se famo pure 'na bella cavezza de oro (n.d.r. collana, che in figura manca) , questo per essere chiari e differenziare anche in materia fisica reale. 
Soffriamo quindi sul portafoglio per via delle commodity e nel pomeriggio abbiamo comprato short FTSE/MIB, mandatoriamente, visto che quando iniziaremo a soffrire anche sull'azionario saranno dolori oltre già quanto lo siano adesso con leva in perdita e titoli massacrati: continueremo a comprare perchè fermarsi a metà strada od a poco dal traguardo produce sempre un fallimento.

 

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Bearish Side al 4 Novembre

04 November, 2014

Commentiamo con ampio ritardo per via di impegni logistici e di lavoro. Mercati che transitano nella zona bearish side, almeno FTSE/MIB al close, su impatti da Crude ribassista. Questa, da tempo, è la lotta americana verso IRAN e verso il compagno Putin, e tutto è ben pilotato con un dollaro che prende forza a 1.25 su Euro andando a farci pagare le stesse somme in euro per un barile di petrolio... noi paghiamo uguale. L'unica controindicazione alla macchina da guerra USA è l'export italiano che si rafforza per via di un cambio favorevole. 
Il FTSE/MIB termina sotto fan ed attiva una condizione di bear market al limite del timing "bullish", quindi guardando in prospettiva dovremmo dire  che il mercato è bearish, ma il ribasso di oggi è consistente e obiettivamente un rimbalzino ci starebbe tutto. Domani posteremo comunque le quote del giorno, oggi il 19550 (fan ed ultimo strappa-long) ha funzionato egregiamente non subendo bull trap ed il livello di attivazione short ha reso oltre 350 punti di FTSE/indice, quindi meglio è andato solo chi ha shortato l'indice a 19500 e chiuso a 18900. 
Per il trading non abbiamo voluto vendere (e potuto vendere per assenza dal tol) i long leveraged, nostra prima priorità di assett allocation della week. Tutto sommato ci sono le condizioni per gestirle/mediarle nel futuro (sono migliaia di euro, non decine) e venderle in profitto nella logica di rotazione dei titoli, per adesso vanno portate in porto quelle posizioni short che abbiamo da anni e che con gli effetti di deprezzamento dei leva daily, rubo decimale degli emittenti, e altre occasioni di rapina legittima abbiamo ancora i forte rosso a 9 punti di indice (-45% di un leva 5). Altri long presi in qusti giorni (tranche 19000-19500) sono in profitto e ne programmiamo take profit con riapertura su short coverage.

 

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Prima di Novembre 2014

03 November, 2014

In largo ritardo lasciamo due righe di nota su questa seduta. Si apre Novembre nel peso dell'incertezza, dopo la splendida seduta del venerdì, che aveva portato ottimismo proprio sui fondamentali, con il cambio di testimone, secondo alcuni, fra FED e BoJ circa le operazioni di QE sui mercati. Dal punto di vista tecnico, anche con il recupero USA rispetto al close Euro, non dobbiamo considerare drammatico lo scenario tecnico dopo questa pessima seduta, scenario tecnico che è ancora di bullish continuation visto che la quota spartiacque non è stata infranta (almeno su FTSE/MIB); quindi i -2% e fischia dei mercati europei sono del tutto relativi e non preoccupanti dato lo scenario tecnico di ampi trading range (più che di volatilità che peraltro oggi non c'è stata). Detto questo il problema viene dal timing che fra data di Gann e S9T del nostro mercato e di quello americano vanno in top fase bullish in questi giorni. Difficile se non impossibile indivudare l'evento preciso di top, più facile dire, invece, che su determinate quote il mercato è arrivato a target e che possiamo anticipare il movimento. Staremo a vedere.
Per il trading rinforzate posizioni short in area 19550 con il desiderio di vendere nostre pezzature azionarie e leveraged long, meglio di quanto avremmo potuto fare oggi dopo la prima ora di assestamento... che rosicata !  Recupera invece BMPS ma per noi troppo rischioso intervenire prima dell'aumento di capitale, rischiando di rimanere prigionieri come fecero nella precedente occasione. Perlatro ci sono altre opportunità, e non poche, per il lungo periodo.

 

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