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Forza Negativa ma mercati in tenuta
31 March, 2011
Oggi veloce commento per via di importanti impegni.
Mercati Euro a ribasso per un motivo o per l'altro mentre USA in tenuta: ci aspettavamo questa configurazione "opposta" sin dall'analisi del weekend e ben esplicita sul blog di ieri con due commenti "Però per i prossimi giorni in Europa non dovrebbero esserci grandi apprezzamenti, per via di polarizzazioni mancanti" e poi ancora con "prospettive di brevissimo non-bullish". Posso solo dire che la prossima settimana aprirà con polarizzazioni peggiori di quelle che si stanno attivando al close settimanale, per fortuna Sabato e Domenica sono 2 giorni di borsa chiusa...
Corretta, almeno parzialmente, l'ipotesi di ENI a tenuta del listino considerando andamento in positivo per tutta la giornata quando i broker menavano forte su UC e ISP. Ma non ci siamo arricchiti.
Operativamente non ho fatto nulla, la posizione ribassista su FTSE/MIB è in profitto, quella ENI in pareggio. Guardiamo con attenzione, nei prossimi giorni, quota 21300 per rivedere la posizione ENI a mezzo minilong, quantunque a stop molto lontano dall'attuale prezzo del titolone.
posted on 18:02 link . . . . .
Analisi ENI
31 March, 2011
Di seguito l'impianto Gann FAN weekly di ENI con il mio metodo di definizione dei path iniziali, impianto assoluto con bullish proveniente dal minimo 1995 e bearish dal 2007. Grafico con presenza di BB(20,2). Evidenziate altresì 3 resistenze S9P in angolo di comando.
L'impianto mostra ottimo fitting con particolare riferimento sia ai comportamenti sulle linee metafisiche (perdita/riconquista/fallimenti) sia successo dei target Price/Time di incocio fan 2 volte su 3. Il fault del Target P/T del dicembre 2009 non ci consente di assegnare rating di eccellenza a questo impianto, come invece in altri casi. Il fitting su grafico daily appare comunque particolarmente suggestivo.
Laddove non intervengano novità negative, la struttura di prezzi dell'attuale quadrante ci porta in area 21€ per luglio 2011, previa rottura della resistenza S9P in angolo di comando a quota 18.8, già manifestata 2 volte dai minimi del 2009 ed ormai coincidente con un livello tecnico appunto di resistenza. Il mantenimento in queste settimane delle centerline BB weely a 17.09 suggerirebbe infine segnale di acquisto a trade di posizione con primo target 18.6.
posted on 06:56 link . . . . .
Buono il Close over 21923
30 March, 2011
La seduta borsistica euro non ha offerto grandi spunti nella misura in cui in opening si è compiuto il movimento principale, galleggiando poi nell'intorno del punto percentuale sulla maggior parte dei listini europei. Il close euro è buono ed in particolare FTSE/MIB si porta over 21923 closed, scongiurando nuovi affondi dopo la giornata di ieri. Si spera quindi che la mazzata di ieri possa rappresentare solo una parentesi strappa-strappa-titoli e che i mercati possano proseguire nel cammino rialzista guidato da SP500 che vince da ieri una resistenza non particolarmente forte ma pur sempre resistenza.
Però per i prossimi giorni in Europa non dovrebbero esserci grandi apprezzamenti, per via di polarizzazioni mancanti; "firmerei" quindi per un consolidamento over 22150 in attesa che venga il timing giusto per strappare a rialzo in ipotesi di rally con target Pasqua.
Per la mia operatività diciamo che non sono fortunato ma non perchè il mercato non abbia sfondato a rialzo quanto perchè non si è mosso; dopo l'open (utile solo per chi ieri era long su indice) il range è stato di meri 100 punti, ossia poco più dello spread di un leverage certificate. Che cosa si poteva fare ??!!
L'operatività long su ENI è stata scelta a quella su Prysmian dato ieri sul privè, grazie a segnale fagocitamento BB, che oggi "infatti" proprio per farmi dispetto fa molto bene. ENI vs Prysmian solo perchè su Prysmian non ci sono certificati leva. ENI tuttavia ha un segnale bull a più modesta valenza ma soprattutto ha un peso rilevante sul listino e quindi volendo affossare tutti i Bancari (probabile) pur mantenendo il listino in piedi (perchè sotto i 21300 ci sarebbe sell-off), i Brokeroni dalla faccia di merda simile ai venditori di Tecnocasa (n.d.r mi si conceda qualche libertà !) dovranno pomparla al pari di ENEL di questo periodo (qui c'era addirittura un segnale buy fan ben individuato giorni orsono sempre al privè nei 2-3 titoli di trading del giorno). Non c'è altro modo di tenere il listino in piedi se non rivolgersi al pool delle minority più difficilmente controllabile. ENI quindi dovrebbe essere il perno del movimento di tenuta.
Ingresso ENI eseguito a mezzo Minilong; posizione short di copertura a mezzo minishort stop loss 24400 che sovrappesa quella ENI per prospettive di brevissimo non-bullish e per estendere la sua validità al portofaglio long a mezzo titoli UC e ISP, oggi deboli, e Banco Popolare e Finmeccanica oggi ancora più debole dopo ottima apertura. Ma come abbiamo "sfiatato face to face" l'altro ieri sulla faccia del gestore Class Editori faremo sentire il nostro odore anche al pilota di Finmeccanica.
posted on 18:20 link . . . . .
Flash *** Acquisiti
30 March, 2011
Stamattina siamo entrati long su ENI con stop teorico di posizione sotto i 17 euro closed.
Visto che il mercato si è riportato sotto il nostro Gann Level 21923, quota numerica che oggi sta facendo da padrona come spartiacque bull/bear, abbiamo dovuto aprire posizione short su FTSE/MIB in logica Hedging. Nel caso il rimbalzo odierno avesse vita corta, primo target 21300 circa, secondo 20600. Posizione che non tratto a stop prima di Giugno oppure over 22700 confermato closed.
posted on 11:06 link . . . . .
Brokeroni Italiani Picchiatori
29 March, 2011
Giornata biricchina per quanto concerne il mercato Italiano: mentre gli altri indici euro ed USA tengono tutto sommato i livelli di periodo, anche se in clima di incertezza, l'Italia sottoperforma in modo eclatante a causa del peso dei bancari sul nostro paniere: UC -3.4%, ISP -4,5%, BMPS -4.5%, , Banco Popolare -7% ... UBI -12% !!! Da questi numeri si capisce che il -1% closed del listino FTSE/MIB è comunque nella "normalità".
Perso il nostro 21923 intraday, come appuntato proprio stamattina nei miei segnali operativi (short intraday sotto 21923), il mercato è crollato, sia per l'uscita da posizioni long di breve termine sia soprattutto perchè i brokeronin picchiatori non esitano mai ad azioni corali di questa entità, spesso finalizzati a far mollar l'osso a chi si intimorisce e soprattutto a chi è restio ad applicare strategie long di medio termini con accumuli "infiniti" o comunque tatticamente regolati su livelli di notevole sell-off. Vedremo come va anche se rimango confidente che prima degli storni di Giugno debba essereci una gamba rialzista over 22000 entro Aprile, diciamo il rally di Pasqua. E se ciò non fosse fa lo stesso perchè il mercato nel lungo termine è sempre BULL.
Grande disappunto oggi perchè non per mia scelta ore 9 non mi trovavo di fronte al TOL. E' il caso di dire "porca puttana" perchè fecavo tardi con la Hertz per la consegna di una vettura sostituiva ed alle 9:45 i giochi erano già fatti. Solita fortuna della mia vita !!
Del resto impostare un trade di posizione short senza che SP500 rompa il suo equivalente 21923 non sarebbe stato saggio, ne tantomeno si aprono hedging dopo che il mercato ha perso 500 punti tutto di un fiato. Persa completamente questa giornata sono confidente di rifarmi domani dove sarò agli "arresti domiciliari" per altre questioni e spero di performare positivamente con URLI in diretta sul blog.
posted on 17:54 link . . . . .
Tenuta
28 March, 2011
Poco da dire sulla giornata di oggi: mi sembra già un successo che i mercati europei ed americani stiano tenendo i livelli del venerdì dopo la chiusura USA incerta (del venerdì), dopo un close asiatico negativo e soprattutto in uno scenario di fortte incertezza derivato dalla situazione "Africana" (nel complesso) e del Giappone, che solitamente chiama vendite sui mercati. Vedrei quindi il bicchiere mezzo pieno se si tengono i 21900/800 FTSE/MIB e se SP500 tenta attacchi al 1310/15, non ancora vinto al closed. Ma si deve ricordare che i mercati non sui "fermano" mai, nel senso che se non si va avanti poi comunque si torna di indietro...
Un piccolo commento sulla gestione dei Giapponesi delle centrali: avevo risposto MASSIMA FIDUCIA in questo paese ed invece sembra che la "gestione all'Itagliana" sia ormai esportata anche lì: non si spengono le centrali per questioni di business, si tira avanti con rischi concreti sia per il popolo giapponese che per l'intero Pianeta. Il pianeta terra è chiaramente in mano a chi non merita di viverci sopra.
Operativamente ho voluto alleggerire le posizioni long: come da PT avrei dovuto liquidare Banco Popolare e/o Finmeccanica (in open in profitto) ma vista l'apertura BUZU di Class Editori ho preferito la vendita di questo titolo (+11% dal PMC) lasciando in portafoglio la larga capitalizzazione nonostante la brutta performance del Banco. Adesso ho qualche soldino per eseguire hedging short laddove il mercato viri a ribasso, a primo target 21350 circa, mantenendo i titoli azionari in portafoglio.
Nota di cronanaca su GOLD che si ferma a 1440, numero che come sempre dimostra particolare valenze numerologiche, mai sataniche sempre divine...
posted on 17:58 link . . . . .
Acquisito Finmeccanica
25 March, 2011
Comprati un po di pezzi Finmeccanica (titolo) ad 8.90, supporto S9P (8.90/8.85) in angolo forte (secondo supporto) nonchè central BB (8.87) su grafico daily. Per il buy tecnico manca la rottura della cental su BB weekly (9.03) ma comunque se come operazione di trade va male le mettiamo nel cassetto e le rivendiamo a 12 o 17€ quando avremo qualche anno in più.
Avuta un po di indecisione fra Unipol, Digital Bros, Pierrel e Milano Assicurazioni ma ho preferito un titolo del sottore Industriale, con brand, che sembra soggetto a prese di beneficio per "paura" di avventimenti nel weekend legati alla situazione Libica. In questo senso l'andamento di SP500 sempre sotto resistenza S9P 1310/15 non depone a favore di chiusure in forza ma fino a quando FTSE/MIB si mantiene over 21900 closed direi di essere ottimisti almeno per il breve termine.
Statesera niente commento, oltre quanto detto, .... ed allora buon Weekend.
posted on 15:24 link . . . . .
Bene
24 March, 2011
Un veloce commento oggi per via di impegni.
Mercati ben impostati a rialzo. Dati macro buoni. Questioni politiche (Libia) e naturali (Giappone) sembrano oramai alle spalle. Ma forse non è così, spesso il fuoco cova sotto la cenere.
Il nostro mercato chiude con un colpo di reni sopra il nostro Gann Level 21923, negli ultimi minuti infatti va sopra 22000 punti. SP500 alle prese con un'importante resistenza in area 1310/15. Giornate serene che confermano l'importanza dei setup del terzo mercoledì del mese, almeno nel breve termine.
Operativamente non ho fatto nulla perchè stamattina c'è stata una particolare agitazione in azienda per via di news molto negative derivate da player comunque di seconda categoria. E poi l'oracolo mattutino aveva dichiarato fault nel caso avessi operato. Oramai non mi metto mai contro l'oracolo, visto che quando l'ho faccio incasso un loss. Tuttavia la fantastica prestazione di UC anticipata ieri, oltre che gli apprezzamenti di tutti i titoli nel portafoglio, hanno diminuito l'insoddisfazione di non avere operato long a mezzo certificati RBS. D'altro canto non sono nelle condizioni economiche di quelli che mettono sui loro blogghetti profitt/loss a colori fosforescenti derivati solo da investiti di rievo su derivato, nemmeno riscontabili con immagini a testimonianza degli eseguiti. Devo attendere forse altri 6 mesi per avere questa disponibilitià ma poi comunque verra il mio momento. Così è scritto.
posted on 17:52 link . . . . .
Market Pit Stop
23 March, 2011
Oggi sembra che il mercato si sia fermato per un Pit Stop di rifornimento benza, e magari mette su anche 4 gomme nuove per il prossimo rally. Lunghissimo laterale/volatile che si somma nella dinamica a quello di ieri, tutto è partito ieri mattina con un candelone a rialzo in open seguito poi da inseroabile discesa over 22500 punti. Oggi si apre senza GAP ma il mercato è nervoso e privo di direzione (cfr. 6 candle dopo trattino del close del 22) comunque alla fine si porta a quasi un punto di apprezzamento, su nostra quota resistenza S9P, poi storna e passa in negativo, poi riprende quota concludendo all'asta di chiusura con un colpo di reni che lo riporta sui max di giornata, 21698 senza rompere nostro livello. Non è successo nulla nei fatti ma domani potrebbe rompere, close USA in forza permettendo.
E' GRANDIOSA l'abilità di chi fa il mercato a smentire ogni accenno di trend ed a rendere difficilissima l'operatività intraday. Resto ottimista sulle sorti del mercato con il mente potenzialmente il rally di Pasqua.
Operativamente non ho fatto nulla. Pit Stop prolungato anche per me anche se entrando in pista sarei rimasto comunque al semaforo rosso. Piuttosto stamattina ho ricostruito gli impianti FAN e lo S9P di UC che avevo congelato da tempo, dopo i valori numerici di ricapitalizzazione, per questo avevo la tattica di comprare "a livelli -0.1" in attesa di avere nuovi impianti e di conoscere nuovi supporti e resistenze meta. Dalle evidenze il momento di UC è importante. L'evidenza di oggi con UC che tiene fan bullish 1x4 a 1,75 è fantastica !! E' un titolo che viaggia anche in 4x1, certe volte. Il back test dello S9P è dei migliori. Dunque tutto su share.
posted on 18:34 link . . . . .
E andiamo avanti ...
22 March, 2011
I mercati oggi hanno raggiunto un obiettivo rialzista, almeno FTSE/MIB che seguo più da vicino. In particolare nella vibrazione odierna si è raggiunto il secondo target del movimento rialzista iniziato giorni orsono, ovvero area 21600/700, senza vincerla al close, notariamente area di resistenza S9P in angolo non particolarmente forte. Prossimo obiettivo 21923, nostro Gann Level 28, che attualmente ha una probabilità del 30% di essere colpito, in questa settimana, visto il close sotto i 21600.
Per quanto concerne l'America si deve constatare l'inzio di un processo di vibrazione sulla fan bear, 1297 opening weekly, che potrà dare un verdetto affidabile solo con chiusure nettamente superiori od inferiori a questa quota confermate close weekly. A questi livelli il mercato non è ne carne ne pescè, al pari del mercato Italiano. Il boost rialzista ha raggiunto infatti già dei target di rilievo. Nuova gamba rialzista solo su news di rilievo. Che ritengo arriveranno nei prossimi giorni.
Operativamente stamattina è divenuta primaria l'esigenza di una battuta di pesca sub. Pertanto prima delle 6 mi mettevo in viaggio verso il mare per essere ready poco prima delle 7, quando ormai la luce è già abbondante. Con la fortuna che caratterizza tutta la mia vita non poteva mancare la rottura del fucile (pistone "incrodato"), il secondo fucile nonostante abbia atteggiamenti quasi paranoici di manutezione post-uso. Ma non è questo il problema quanto il processo di armamento sul fondale, a contatto con la sabbia, che si deve compiere necessariamente in pochi secondi per poter fare il secondo sparo qualora il primo sia andato a vuoto. E così, imbestialito e depresso, mi sono andato a fare la doccia senza nemmeno aver il desiderio di compiere un trade, perchè se fossi entrato long sul mercato il mercato sarebbe sceso in verticale e se fossi entrato short il mercato avrebbe fatto 22000 punti in 30 minuti. Ormai sono 4-5 giorni che questa negatività mi assilla e prima o poi finirà probabilmente ripagandomi di tutto il disturbo, ma per adesso resta solo l'orgoglio per tutti i signaling vincenti dati in questo periodo, postati alle 5 del mattino quando nessuno può interferire con il feeling del discovery.
posted on 18:02 link . . . . .
Benvenuta Primavera
21 March, 2011
Al di là dei mercati finanziari, oggi siamo entrati in primavera e questa forse è la più bella notizia perchè ci permetterà di goderci meglio il nostro bene più prezioso: la vita.
I mercati reagiscono favorevolmente alla una serie di news "altalenanti" ad origine nel weekend ed in questo scenario i mercati europei si apprezzano di oltre 2 punti percentuali mentre FTSE/MIB rimane un pò indietro con una performance del 1.5%. Fra i migliori del listino si evidenziano al solito i nostri gemelli del goal, UC e ISP, mentre salta all'occhio il tonfo di Parmalat che si configura come pocora nera dell'intero paniere.
Per quanto concerne valutazioni tecniche oggi c'è un bel segnale di forza sui mercati euro, mentre attualmente SP500 non ha questo segnale di forza in quanto siamo sotto la nostra quota di riferimento e non abbiamo ancora il verdetto del close. Appare inoltre importante la validità del segnale bullish del III mercoledì del mese, che cerchevamo di perseguire già nella giornata di venerdì (al solito anticipando troppo il mercato), e che non credevamo, volontariamente, potesse mantenere la sua validità in confronto a tematiche più importanti quali Libia e radiattività in Giappone. Meglio così.
Operativamente ho evitato ogni tipo di operazione attendendo i verdetti del close. Sono comunque tutto long, anche se senza leva, e quindi oggi il portafoglio si apprezza dopo la sofferenza dei giorni scorsi. Indicavo di comprare (titoli) sui ribassi, strategia che paga sempre, con le dovute tattiche, rispetto a quella di gufare per anni crisi di ogni tipo per il piacere dello short e del bear market, che invece ha sempre rovinato la gente e sempre e solo a favore di pochi. Domani sarà importante muovere le chiappe per non rimanere indietro, closed permettendo.
posted on 18:19 link . . . . .
Ai limiti del rimbalzo
18 March, 2011
Oggi mercati molto difficili, discretamente volatili dopo aver aperto in forza ma abortendo immediatamente e scaturendo in un lungo laterale. Nel pomeriggio si ritrova un po di forza con europa ben sopra il punto percentuale ma poi si ripiega con chiusure positive frazionali. Concentrando l'attenzione su FTSE/MIB il verdetto numerico è appunto quello di un rimbalzo arrivato al limite, ossia area 20440 come indicato sotto, senza generare ulteriori segnali di continuazione del trend dopo quello del noto Level 21140 che ha tenuto banco tutta la mattina.
L'impressione al close è che il mercato ce la possa fare a rompere le resistenze, nelle prossime sedute per via di timing favorevoli, ma è molto rischioso lo scenario politico (Libia) e fondamentale (Giappone) pronto a produrre crolli "istantanei", aumentando notevolmente il grado di rischio di un trade con ingresso long che non sia regolato a stop sotto determinati livelli (o perdita sopportabile).
Oggi ho tentato trading intraday long dopo aver lasciato in sostanziale pareggio le coperture short alzate ieri sera closing. Ho eseguito dei tentativi a mezzo minilong su livelli di BB a 15', trade che seppur temporanamente in gain ho dovuto chiudere poi in leggero loss vista la composizione tutta long del portafoglio. Bilancio giornaliero in perdita e morale scoraggiato. Non nego tuttavia di ritentare ancora lunedì, come i più cocciuti, in funzione del close SP500 over 1281, quantunque manchi il citato segnale di forza, quindi con identica strategia a stop cortissimo.
posted on 17:42 link . . . . .
21140 FTSE Mib
17 March, 2011
Oggi mercati a rilazo, in recupero, forti nel pomeriggio, in ripego al close. Per adesso si deve parlare di rimbalzo in quanto le quote di "sicurezza" non sono state scavalcate. L'incredibile close sul nostro level 21140 (non è un tarocco ...) non ci aiuta a fare ipotesi di sorta. Ma rimango scettico sul reverse senza uno spike in area 20600 (eliminazione minilong a grande leva) od un close sopra 21400/500 (segnale di forza). E poi non sottovalutiamo la questione Giapponese tutt'altro che finita.
Bene il portafoglio tutto long ma senza prodotti a leva. A poco dal close scattava una piccola copertura short su FTSE/MIB, doverosa visto l'andamento sotto 21140 prima dell'aggiustamento dell'asta di chiusura.
posted on 17:45 link . . . . .
Strategia FTSEMib
17 March, 2011
Non mi perderò questa giornata di festa e di riposo, di cui ho fisicamente bisogno, ma non vorrei perdermi qualche buona opportunità sul mercato italiano.
Il close americano di ieri sera unito all'andamento asiatico di stamattina non lascia concrete speranze di apertura positiva utile ad aprire posizioni short di natura intraday o di brevissimo termine. Solo chi ha creduto nel ribasso può prendere profitto...
Alla luce di questo la strategia è di tipo long di breve termine con possibilità di estensione al medio periodo qualora il setup del III mercoledì del mese, in aggiunta alla chiusura del timing Bear a derivazione Movimento FIB, sia positiva. Le quote di ingresso long sono queste:
- Mordi e fuggi: 20660 ingresso long su stop di 2 minifuture RBS long a grande leva (con stop 20778 e 20676) nonchè in perfetto contatto con la fan bear 1x4 a valore 20664 opening weekly. Stop corto, direi sotto i 20600 closed o intraday. Rivalutare long in area 20357.
- Trade di Posizione: primo segnale long a close over 21140, stop sotto 20888 confermato closed, in anticipo rispetto a segnale long molto più affidabile con attivazione a close over 21440-21500.
Questa l'operatività che imposterò in open a mezzo minilong RBS. Fra questi per chi non vuole applicare stop loss, consiglio di rivolgersi a prodotti con stop sotto 19200, quindi a partire da NL0009542505 (ad oggi con leva 10 SL 19095) in giù. Ciò in ragione della propria strategia e composizione di portafoglio.
Per chi della zona di Roma si troverà nei pressi di Ariccia ad ora di pranzo estendo l'invito ad aggregarsi con me e miei amici con obiettivo magnata de porchetta numero 1 al mondo e pane di Genzano anch'esso leader word wide se comprato e consumato in località d'origine. Buon divertimento !
posted on 06:34 link . . . . .
Pressioni Ribassiste
16 March, 2011
Oggi è stata una giornata molto pesante alle prese di clienti, colleghi, traffico, parcheggio, meccanico e pure gommista. Avrei fatto meglio a stare a casa senza fare un tubo, tanto il frutto di tanto combattimento è stato davvero un pugno di mosche, per quelle cose che sono andato a buon fine.
La borsa oggi non mi ha rallegrato nonostante vedevo una fase di ribasso su FTSE/MIB almeno fino a venerdì ore 9:05, per via del segnale sul movimento FIB. Segnale che oggi si è concretizzato con il movimentone ribassista di metà pomeriggio. Pur avendo potuto seguire l'apertura fino alle 9.30 circa, non mi sono sentito di operare short, in pratica vendendo la posizione long in perdita, e questo nonostane la flebile euforia dell'open m'avesse dato un ulteriore indizio short. Non sò perchè abbia declinato l'invito short dell'open, sapendo che fino al pomeriggio sarebbe stato impossibile rimettere le mani sul TOL. Forse perchè sono un coglione.
Motivo del ribassone sembrano essere i commenti dell'UE sul nucleare ma francamente non sono mai quelli i motivi di tale forza di movimento se non appunto il movimento FIB e la presenza di almeno 3 certificati long a grande leva, con classico mandato di "eliminazione" da parte di RBS. Tutto è lecito nella borsa, l'importante è saper sfruttare queste circostanze.
L'operatività quindi mi ha visto gestire lo stop del minilong, posizione che avevo portato in freeze da giorni, vendendo di conseguenza la posizioni short senza ulteriori profitti in area 20900. Era programmato un sovrappeso short a target tale stop nel caso di andamenti intraday sotto 21300, operatività da maestro, ma purtroppo non perseguita, quindi senza raccogliere alcun tipo profitto. Confesso che questo mi ha rattristito molto.
Adesso, senza ansia di rifarmi, proverei qualche nuovo trade short in questi giorni ... per poi concentrarmi sul primo segnale di reverse con trade di posizione a target metà aprile over 22000 punti circa. In ogni caso sui ribassi consiglio di comprare senza pietà, bancari, energetici, industriali, insomma tutto quello che vi piace di più.
posted on 18:03 link . . . . .
Ci vorrà tempo
15 March, 2011
Al close la situazione è meno drammatica di come si era messa in intraday quando uno spike per FTSE/MIB che ci ha portati in area 20900, circa 1000 punti sotto il close di ieri. Anche SP500 si risolleva dai minimi intraday. La risultante è che i mercati si portano sui valori di Middle BB(20,2) a compressione weekly, tenendoli al close, oggi pari a 21360 per FTSE/MIB e 1263 per SP500. Il verdetto numerico è questo, da riconfermare closed weekly. Per quanto concerne le cause scatenanti ci vorrà comunque del tempo nella misura in cui solo il Padre Eterno sà dire ci saranno nuove scosse che potranno distruggere le centrali nucleari Giapponesi o creare altri danni. Certamente lo stato attuale potrebbe degenerare in catrastofe nucleare ma non valutarei questa possibilità, ovvero darei TOTALE fiducia al Giappone, paese di Grande Storia e di grande serietà: se fosse successo in Italia non avrei avuto pari fiducia ! (n.d.r. Sarebbe intervenuto il MANAGER Bertolaso per la diretta di 24 ore, a seguire confernze stampa del PRESIDENTE e poi na gettata de cemento sul reattore e namosene a vedè er Milan !!! :-))
Per tutto il resto i timing di breve e di medio periodo sono abbastanza chiari. Spaventa l'ipotesi di degenerazione temporanea con close sotto 21300 per la presenza di certificati long a grande leva in area 20400. Questo va ricordato.
Operativamente stamane avevo dato un buy FTSE/MIB in area 21300 (target dato settimane fà a matrice BB) e questo era buono perchè dopo l'open avremmo visto quasi 250 di apprezzamento. Bene. Per quanto mi riguarda ho venduto la posizione fallimentare su FIAT a mezzo minlong, in open, visto che qualcuno si era messo fuori fair value: piccolo loss davvero trascurabile e grazie al benefattore. Sul ribassone ho messo le mani in primo acquisto su Banco Popolare, che ha ricapitalizzato, ha rimborsato i Tremonti Bond,ed ho trovato il suo nuovo S9P (sta su share) che indicava buon supporto in area 2.24. Siamo entrati a 2.27 in primo acquisto. Sui ribassi incrementiamo la posizione, senza stop, senza paura !
posted on 18:02 link . . . . .
Aggiornamento
15 March, 2011
Viste le vicende Giapponesi non è sicuramente la giornata giusta per l'aggiornamento delle statistiche del signaling, al solito appuntamento del 15 del mese. Brevemente quindi: manteniamo bene il rapporto WIN/LOST rispetto al mese scorso dimunuendo al contempo la percentuali dei segnali con esito non applicabile (NA), ossia con condizione di trade non verificatasi.
Per il resto il -12% del Nikkey di questo momento (abbiamo visto anche un -14.5% durante i refresh) è rappresentativo dello scenario che troveremo oggi sui mercati euro, crollo condito anche da un future americano che attualmente è sotto di quasi 3 punti percentuali.
A complicare le cose segnaliamo anche l'attivazione del Movimento FIB con i 34K contratti scambiati ieri (parzialmente in roll-over), dunque vista l'apertura negativa è lecito ipotizzare che questa gamba ribassista non troverà valide ostruzioni (oltre i target) almeno per tutta la settimana. Un evento favorevole alla ripresa potrà venire solo Giovedì per via del meeting del III mercoledì del mese. Escludendo i miracoli di Dio nostro Signore che mi auguro siano dedicati alla vicenda nucleare Giapponese e non al FTSE/MIB.
posted on 06:13 link . . . . .
Preoccupatissimo
14 March, 2011
Sono proecupatissimo, ma non per la borsa, quanto per la minaccia delle centrali Nucleari di Fukushima. Ho vissuto in prima persona gli eventi di Cernobil (si scrive così ?) ed a distanza di anni chi spazzò il mio balcone dalla polvere gialla fu operato per un cancro alla tiroide. Io e mio fratello ci salvammo osservando da dietro la finestra. Sono contro le centrali nucleari, totalmente contro, e lo sarò qualsiasi cosa si possa dire a fare, anche se poco importa dove siano visto che abbiamo già visto quanto l'uomo sia miserabile immettendo nel seguito, sui mercati, prodotti alimentari contagiati (latte, uova, carne) sempre grazie alla globalizzazione, altro orrore dei tempi moderni. Se fossi io a decidere non c'è dubbio che spingerei per energie alternative quali pannelli solari, generatori eolici, GAS da scureggie e merda di vacca qualsiasi cosa tranne il nucleare. In Italia non si passa !!
Solidarierà al popolo Giapponese ed al solito dobbiamo far loro tanti complimenti per il grande carattere da combattenti, non si sono persi in lacrime, non è apparso Bertolaso in diretta TV a prendersi il bagno di folla; si sono semplicemente rimboccati le maniche nel tentativo di chiudere al più presto questa dolorosa parentesi, un po come successo tante volte in Veneto, terra di cui, in me, vivono lunghe origini.
Per il mercato Italiano con il -6% del Giappone e la debolezza del future americano forse non poteva andar meglio. Quando il mercato si è impennato dopo l'apertura bear, grazie soprattutto a due titoli del nostro portagolio (UC e ISP), ho sentito una grande gioia, io che sono sempre per la vita, godevo di previsioni ribassiste e catastrofiste dei soli "animi neri" che dal 2009 che aspettano l'onda 2 di Elliot. Il mercato però abortisce e chiude debole, ma sempre meno degli altri indici europei (come DAX) ed USA, confermando la validità del nostro impianto S9T.
Questa settimana è molto importante per le sorti di medio periodo: abbiamo sempre quel target di 19200 punti per giugno ma è chiaro che ci piacerebbe sbagliarci e che comunque per metà Aprile dovremo essere sopra i 22000 punti, a questo puntio dopo aver toccato a ribasso almeno 21300.
Operativamente quando il mercato è tornato a scendere sotto 21920 non ho potuto far altro che un freeze dello straddle su FTSE/MIB. Consola ovviamente la performance di UC e ISP ma oggi volevamo strillare come Totti ieri al derby, contro i ribassisti, ma il destino oggi ci ha tappato la bocca.
posted on 17:56 link . . . . .
Molto Bene
11 March, 2011
Ovviamente il titolo del Blog di oggi non si riferisce all'eccezionale terremoto, ed eventi connessi, avvenuto in oriente nella notte. Evento talmente forte che sembra abbia spostato addirittura l'asse terrestre.
Molto bene quanto successo oggi sul mercato perchè onora la mia ciclicità a cui ho creduto fino all'ultimo, ossia fino a ieri. Quantunque non abbiamo avuto in close weekly nominalmente sotto 21700 è ben evidente la fase di debolezza dei mercati che ha caratterizzato l'ultimo periodo quando davvero in molti, fra cui noti antagonisti, proclamavano prosecuzioni rialziste che non tornavano affatto nei nostri timing. Non parliamo ovviamente dei pusillanimi che non si sbilanciano mai.
L'uso di numerosi modelli di timing del mercato fra cui quello non convenzionali (S9T, 52-week, Marte ecc..) e quelli reali (movimento FIB, III mercoledì del mese) ci da la possibilità di realizzare buoni forecast grazie alla ricerca di una soluzione di armonia fra i vari signaling temporali, componendo questo puzzle/rebus in modo che ci sia armonia e rispetto per tutti loro. Questa volta il successo è del ciclo 52-week, porzione major 2/3-3/3 in accordo con quella minor di 5/8-6/8 ad averci guidato al successo. Da lunedì va in setup sul 52-week mentre dovrebbe prendere corpo una porizione minor bullish del ciclo Marte oltre che, di importanza ben più rilevate, Movimento FIB e successivamente terzo mercoledì del mese. Tutto a suo tempo, adesso godiamoci questo successo.
Anche operativamente è andata molto bene: va in positivo l'acquisto di ieri di Class Editori, e quindi è fatto un prigioniero (a meno di clamorosi opening gap-down) confermando il buon feeling con questo titolo. MA cosa ben più importante è la chiusura in profitto del sovrappeso short sullo straddle FTSE/MIB a pochi minuti dal close. E siamo andati anche oltre nella vendita dei pezzi ponendosi in rapporto 2:1 long:short con gli short rimanenti in buon profitto: se l'america chiude sopra 1299 lunedì ci divertiremo ancora !!
posted on 18:57 link . . . . .
Estenuante Laterale !
10 March, 2011
Anche la giornata di oggi lascia tutto invariato per quanto concerne i mercati euro ed in particolare quello Italiano. Tiene il supporto dei 22000 punti, soglia psicologica e di supporto numerologico S9P (22100/000) in una giornata che ha visto forte debolezza sin dall'apertura per via di diverse questioni e dell'andamento del future americano. Non c'è quindi nessuna rottura della congestione "level" e questo laterale diventa ogni giorno sempre più estenuante.
Poco diverso lo scenario americano dove S&P500 minaccia la perdita della quota piscologica 1300 punti, con un intraday anche sotto livello di fan 1x8 pari a 1299, con segnali di reverse del trend a closed weekly inferiore alla fan 1x8 con primo target Gann Level 1281 e poi BB- weekly a 1257.
Rimango dell'idea che il close del ciclo 52-weekly, in attivo ancora domani, possa e debba consegnare close inferiori a queste quote. Settimana prossima avremo invece il "movimento FIB" che si configura come una parentesi di timing ma dalla quale uscirà, solo per caso, il verdetto di un altro setup timing di riferimento, potenzialmente a conferma breve gamba rialzista. Non c'è altro da dire.
Operativamente oggi non risolvevo straddle FTSE/MIB che mi angoscia e mi paralizza nell'operatività daily, ma eseguivo un'ingresso long, in logica cassettista ed a basso investito, sul titolo Class Editori.
Saluti
posted on 18:16 link . . . . .
Scenario immutato
09 March, 2011
C'è veramente poco da dire:
- FTSE/MIB continua a performare meglio degli altri mercati in accordo alla nostra view ciclica di breve termine (timing S9T)
- La chiusura over 22299 ha lanciato il mercato fino a 22577 (per oggi), in accordo al segnalino di ieri
- Non c'è rottura di congestione, e non la prevedevamo
- Termina il ciclo 52-week, oggi ricorrenza di "lutto" per quanto concerne il nostro mercato; da domani o meglio dalla prossima week partono nuovi cicli 52-week che utilizzeremo assieme agli altri.
Per quanto concerne FIAT, in relazione a quanto detto nel post di stamattina, la serie storica di Banca Sella è simile ma non identica a quella prorealtime e presenta lo stesso difetto. Non ho modo in questi giorni di eseguire ulteriori indagini per capire perchè ci sia questo spostamento rispetto ad un divisore che dovrebbe essere identico per tutta la serie storica. Francamente non mi interessa più di tanto. Piuttosto oggi abbiamo avuto un massimo intraday molto prossimo 6.61, fatto che ci porta a validare l'impianto S9P. Per quello Fan vedremo.
Operativamente nessun trade. Anche se sono stanco di aspettare. Probabilemente immetterò qualche soldino per superare questo stallo derivato da tutto il capitale investito. Ci sono buoni spunti sull'intraday che in questi giorni ho dovuto "soffocare" perchè senza liquidità. Questo è un errore di trading, almeno un 10% dovrebbe essere sempre disponibile. Facile porre rimedio mettendocelo in aggiunta.
posted on 18:28 link . . . . .
FIAT, quota 6.61
09 March, 2011
Stamattina ho dato uno sguardo a FIAT per il medio periodo, aggiornando l'analisi di Gann con i prezzi derivati dalla scissione con Industrial.
Stante la nuova serie storica dei prezzi di Prorealtime avremmo un mininimo assoluto di 1.44€ (che numero !) ma il rapporto di 2.32 con 3.35€ (minimo reale ex titolo FIAT) nello stesso giorno non viene preservato nella successiva lettura dei prezzi. Cercherò altrove per validare la nuova serie storica offerta da Prorealtime.
Di seguito il grafico FAN, draft per quanto indicato sopra ed anche perchè con l'impianto bear sul massimo è costruito con um pattern assoluto e non con uno relativo come piace a me. E' comunque buono visto l'incrocio dell'ultimo periodo e di quelli precedenti che hammo poco da commentarsi. Resta comunque un impianto draft.
Altresì ricostruendo lo S9P con al centro 1.44 abbiamo un buon fitting di supporti e resistenze, fra cui la prossima resistenza in angolo di comando a quota 6.61/62€. Oggi potremmo validare questa quota, dando per ipotesi che 1.44 sia effettivamente il minimo assoluto.
Ho aggiornato la share, sempre con dei draft.
posted on 06:52 link . . . . .
Un segnale all'ultimo quarto d'ora
08 March, 2011
Anche oggi giornata senza particolari spunti per i mercati europeei, sempre in congestione e sempre relativamente volatiliti in un trading range sempre più stretto. Anche se il mercato Italiano non esce, al close, dal range 21900-22700, abbiamo un segnalino long nell'ultimo quarto d'ora che forse metterà fine nei prossimi giorni a questa dinamica del mercato ed alla relativa "guerra" psicofisica derivata da questa snervante indeterminazione. E' il close over 22299, valore ricavato da quadrant a 15' che dal primo marzo, quando il mercato ha fatto un massimo relativo, non è stato mai superato al close, producendo candle daily tutte in spike, ovvero upper-shadow, con sistematico aborto al close del superamento di quota 22299. Oggi questo close c'è, per un motivo o per l'altro, e sembra che il mercato domani sarà immediatemente proiettato verso 22700 per poi decidere il da farsi.
Domani inoltre scade un ciclo 52-week, è la ricorrenza dei 2 anni da quel famoso 9 marzo 2009 che fu l'apice della distruzione delle nostre finanze, perchè investiti con prodotti soggetti a stop... un imperdonabile errore oltre che un evento di singolare rarità, il nostro cigno nero.
A breve, quindi, si innescano nuovi cicli, di cui ne prenderemo atto, e sintetizzati qui in via eccezionale ed a scopo di visibilità di questo sito. Nell'articolo si evidenzia infatti che "Per il breve periodo si attende indicazione dal setup del ciclo 52-week fra 2 venerdì per avallare un'ipotesi di gamba rialzista a target 19 aprile proveniente da altri timing". Questo è quanto.
Operativamente procede bene il portafoglio sui rialzi grazie a FIAT, oggi seconda solo a Pirelli nel paniere principale. La performance di FIAT che cavalchiamo a mezzo minilong, controbilancia lo stradde su FTSE/MIB in leggero sovrappeso short, su cui domani potrei anche valutare un abbandono delle posizioni short (aperte in area 22000-22200) in funzione del close USA - per rivalutarne l'ingresso in area 22700.
Per il resto grande sconforto nel non avere capitale di rilievo per il trading, ma le cose vanno così e c'è poco da fare. Dovrò nuovamente consolarmi con un buon prosecco, entità non-metafisica che già mi aspetta in frigo bello fresco, pronto ad entrare in circolo ed a rallegrare lo spirito.
posted on 18:06 link . . . . .
Nulla di fatto nemmeno oggi
07 March, 2011
Oggi ho perso quasi tutta la mattina per fare un denuncia di un atto vandalico, necessario perchè su vettura aziendale. L'ho preso come un segno del destino.
L'apertura vissuta via Sella mobile lasciava immaginare un crollo del mercato (rottura area 21900) mentre nei successivi refresh trovavo "la sorpresa" con il mercato Italiano in area 20300. A conti fatti la performance di Bulgari (oltre +50% per via dell'acquisizione) giustifica questa buona prestazione del nostro paniere, confronto alle altre borse, con una tenuta e close sempre sopra 22000 punti. Per un motivo o per l'altro in nostro mercato sta sovra-performando gli altri in accordo alla ciclicità di breve termine S9T, già discussa nel blog precedenti ed oggi riconformata con USA in negativo... di questo sono contento. Altra osservazione è sul potenziale "lunedì finto", che spesso appunto è così, quindi guarderei sempre e solo le rotture dei livelli di congestione per definire l'operatività sul mercato.
Operativamente non ho fatto nulla: l'idea era quella di short in open su Telecom Italia, indicata nel WE al privè, ma per via dei Carabinieri non ho potuto far nulla. Segnale di reverse dei migliori, ossia via BB con il mio metodo della conferma (non pretendo di farci un nome "metodo Longo" perchè tutte le tecniche hanno una loro oggettiva valenza ed a me piacciono tutte e nessuna in particolare). Abbiamo perso una giornata, domani non la perderemo di sicuro evitando ogni tipo di problema da "transportation & logistic".
posted on 18:00 link . . . . .
Tutto come ieri
04 March, 2011
Eccomi con un po di ritardo per via del lavoro che è ormai in "continuum" da Lunedì della scorsa settimana ... ma adesso e' finita !!!
Seduta fotocopia di ieri per quanto concerne l'andamento a due facce del mercato Italiano, mentre indici euro e america performano negativamente. Dal punto di vista dei prezzi/quote di indice la situazione è ancora in congestione visto che siamo sempre nei range tecnici di riferimento. Appare comunque lampante il comportamento di debolezza di SP500 che nella nostra timing chart S9T vedeva oggi 4 marzo il top della sua fase bull, in opposizione con quella del mercato Italiano che domani 5 marzo vede top bear. Di qui il comportamento di forza relativa del nostro mercato, che dichiaravo ieri e che è arrivato oggi sul mercato.
Altra osservazione di rilievo è sui timing 52-week, bearish nella porzione major e minior su tutti i mercati che da tempo ci suggerivano chiusure "bearish" delle porzioni temporali, ad esempio con FTSE/MIB sotto 21700 fra questa e la prossima week. Ciò è stato il driver a mantenere posizioni short in portafoglio con stop di strategia closed over 22700, condizione mai verificatasi nella realità.
Abbiamo delle conflittualità evolutive con altri setup bullish in Gennaio e con target negativi di incrocio fan per Giugno, ma non è detto possa esserci concilazione fra questi predict con movimenti violentissimi a conciliare prezzi e date in brevissimi intervalli di tempo. Ci ragioneremo nel weekend.
Operativamente nessun trade eseguito.
posted on 18:48 link . . . . .
Non si spacca e non si crolla
03 March, 2011
Giornata a due facce per il mercato Italiano ma non per quelli europei e per quello americano che proseguono con rialzi decisi.
L'italia in mattinata partecipa al rialzo, aprendo sopra quota 22299 e spingendosi fino in area 22500 sulla scia delle buone notizie macro e sui dati USA delle 14:30. La seconda faccia vede un crollo del mercato Italiano, tecnicamente dovuto all'inversione dei UC e ISP che lo porta a compiere una ritracciata di ben 400 punti. Close a 22116 ed in asta di chiusura limato a 21154. Da osservare l'aumento della volatilità del mercato, con BB a 15 particolarmente ampia (500 punti) e tecnicamente mercato che rimane in congestione 22000-22700. Assenza senza segnali bull di brevissimo termine, di breve termine (ossia closed over 22299) e pure di segnali bear (closed sotto 21920). Mercato quindi di difficile lettura.
Il timing bear è comunque in fase di esaurimento e l'indice dovrà sovra performare anche il mercato americano che entrerà invece in una fase di debolezza (che dovrebbe entrare). Quindi per il futuro è probabile almeno un livellamento fra indici con un recupero percentuale di FTSE/MIB.
Operativamente molto seccato perchè oggi doveva essere la mia giornata. Non solo non ho sfruttato la scesa (aspettavo lo short lievemente sopra dannazione !!!!) ma ho anche eseguito in open un ingresso su FIAT a mezzo minilong con strategia a stop corto che poi non ho voluto applicare. Oggi è andata così, ci consoliamo con un bel prosecco e gli ossi buchi fatti in pentola a pressione con carote, sedano, capperi, cipolla ed aglio. A me me piace er dentro ! :-)))
posted on 17:58 link . . . . .
Situazione Complessa
02 March, 2011
Il close americano di ieri ha complicato le cose sulla dinamica evolutiva della piazza americana ed ha comportato un'opening gap-down sui listini euro, successivamente poi chiuso. Gli indici, nel complesso, aumentano in volatilità ed entrano in congestione su un range discretamente ampio. Ieri si sono persi i pattern rialzisti di breve termine, oggi non si attivano quelli ribassisti verso i nostri target (closed over 22000 punti FTSE/MIB = closed over 1300 punti S&P500). La situazione è complessa.
Pur essendo per l'ipotesi ribassista (completamento dello storno) da realizzarsi in questa od al più la prossima week (timing settimanale tra il 3 ed il 9 marzo) appare comunque lecito definire una quota di "anima riazista", dunque denaro fresco, che identifichiamo per FTSE/MIB con un closed over 22299 con primo target 22500 e poi 22700. Su questo signaling, evidentemente da sfruttare anche prima del close se il distacco dal livello è deciso, dovremo operare long sul mercato Italiano.
Operativamente non bene in quanto da un lato in open mi sono perso 200 punti di short avendo venduto il sovrapperso short ieri, dall'altro ho risovrappesato gli short in open in area 22050 ed adesso la posizione è in perdita, ma non ancora da stoppare. Scenario non critico ma comunque fastidioso. Domani avrò più tempo, viste le nuove "fibrillazioni" di oggi sul lavoro, e quindi cercherò la via del trading con qualche soluzione intraday.
Chiusa questo straddle per un po dì giorni seguirò i miei stessi signaling intraday su titoli che in questi giorni sono stati davvero belli.
posted on 17:56 link . . . . .
Giornata Produttiva
01 March, 2011
Mercati deboli: in europa si apre bene sulla scia della chisura dei musi gialli e si prosegue per un po fino a tentare con FTSE/MIB la violazione del nostro Gann Level poco sopra 22700. Ma il mercato fallisce. In quel momento ISP si trovava a 2.488, a pochi passi dalla sua bullish e se si fossero passati quei livelli il titolone Italiano sarebbe rimontato n goppa a fan aprendo un'interessante scenario rialzista. Purtroppo ciò non è avvenuto a conferma di quanto scrivero nel blog di ieri. Il risultato è che dopo una mattinata piatta in attesa di dati e soprattutto dell'apertura americana i mercati europei "si cagano" sotto e stornano, al solito in accelerazione, ma senza nemmeno scalfire i primi supporti (22100/000 FTSE/MIB).
In questo periodo non ho calcolato i livelli su grafico quadrant 15' e quindi non so dire se il minimo di 22120 di oggi possa essere spiegato in questo modo.
Operativamente la giornata è stata produttiva perchè ho ripreso il feeling con il mercato, potendo lavorare da casa, e quindi con il laptop in VPN su rete aziendale e desktop widescreen in modalità push sul TOL di Sella. Il trade l'ho fatto alle 17 vendendo in profitto la posizione short su FTSE/MIB, quando si è generato un segnale long su BB a 15' alle ore 17. Più in dettaglio qualche minuto prima ho anticipato il segnale che sarebbe venuto di li a qualche minuto (close candle delle 16:45-17:00) e quindi ho chiuso il sovrappreso short, ed anzi ho venduto oltre il freeze portandomi leggeremente in sovrappeso long, per riprovare lo short domani su certi livelli.
Giornata produttiva anche perchè in mattinata (stanotte) credo di aver trovato il Gann Square su S&P500, visto l'intollerabile fault del vecchio. Per adesso ho trovato il timing: non pensavo di dover arrivare ad un timeframe così lungo: 90 ANNI. E' il vero ciclo di Gann, di cui vedremo la fine (speriamo)Adesso devo trovare la quadratura sul pricing. E po tiriamo qualche diagonale che nessuno riesce a vedere. Spaventoso il fitting delle divisoni cicliche, ove cade anche quel giorno del marzo del 2009 quanto il mercato fece 666. E' stata un'emozione grandissima.
posted on 18:02 link . . . . .
Statistiche Fabio Longo Trade Blog
01 March, 2011
Ieri si è chiuso il mese e stamattina ho avuto tempo per qualche statistica. Al solito uso strumenti propri ovvero elaboro semi-manualmente i log collezionati da miei script sulle directory del mio WEB. Evito tassativamente l'uso di strumenti di reportisitica a supporto, come quelli gratuiti di Google o di altri "WEB Stat/Counter" che si inseriscono nella pagina WEB, per tutto quello che deriva dal condividere tutti accessi al proprio sito con coloro che instradano verso gli stessi o che semplicemente poi ne rivendono i dati. NON PASSA LO STRANIERO !
Per quanto concerne il Trade Blog ho leggermente migliorato le misure medie del mese precedente (vedi blog di febbario), ma comunque onestamente non c'è una vera crescita, sebbene tenere rappresenti comunque un risultato positivo:
- Accessi giornalieri superiori ai 1200, ma con un IP americano che quotidianamente realizza circa100 hits (ma che vole questo ?)
- Visitatori distinti (su base IP) sistematicamente superiori ai 350 (nei giorni di borsa aperta): GRAZIE.
- fascie orarie di picco ore 9, 12-14 (qualcuno che fa part-time ?) e 17-18 (lettura del commento di fine giornata)
- provenienza in maggioranza (oltre 70%) da link diretti (bookmark su Browser), dal link del dominio fabiolongo.com 15%, piccola parte da link su altri siti (essenzialmente quello di Mr. FIB), e la rimanenza da Search su motore Google, Virgilio, Bing e Libero. Delle search la maggioranza proviene da Google di cui oltre la metà per immagini ed argomenti non attinenti allo scopo del sito mentre la rimanenza è per contenuti attinenti, in crescita rispetto al mese scorso ma ancora limitata a qualche migliaio di hit in più. Dovremo mettere a punto un piccolo DWH per capir meglio la cosa e comunque continuare a lavorare sui meta descrittori del sito per migliorare il focus del sito; l'indicizzazione di Google è comunque attinente al contenuto (prime 5 keywords sono titoli, long, trading, trend, short).
- distribuzione geografica IP essenzialmente Italiana
GRAZIE per l'apprezzamento del mio lavoro.
Ciao
Fabio
posted on 08:16 link . . . . .