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Archive - January, 2015

 
Fabio Longo Trade Blog   fabiolongo.com TradeBlog  
 
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Close di Gennaio 2015

30 January, 2015

Commentiamo con largo ritardo per via di impegni di lavoro che ho il timore si ripeteranno nel seguito del cammino dato il nuovo incarico con interlocutori di riferimento che la mattina si girano nelle coperte e la sera poi fanno tardi al lavoro (sono pochi quelli come noi che sono operativi alle 5 del mattino...). Forte delusione poi da questioni di natura extra-lavorativa da soggetti che ritenevamo "trusted" e che invece si fanno i cazzi loro come tutti gli altri... 
Si chiude il mese di Gennaio con una ennesima seduta volatile in un contesto daily SWING dove oggi abbiamo avuto anche un bull trap di tipo Key Buy Pattern. Il close daily è negativo frazionale, quello settimanale è sempre negativo frazionale, quello mensile è da +8%. In questa settimana non è successo nulla quindi: ci attendevamo uno storno (che avevamo detto sarebbe stato un grosso successo data la forza del mercato) che non si è avverato nemmeno nella seduta di oggi con dati USA negativi. ESTREMAMENTE SUGGESTIVA la dinamica fan weekly che lasciamo dedicata agli amici del Privè, dove noteremo un indice FTSE/MIB magicamente compresso millemetricamente tra due fan (bull e bear) e che dovrà comunque risolvere con violenza, al termine del timing di riferimento. Dopo 5 giorni di laterale, sul daily, non c'è nessun segnale di bullish o bearish continuation. 
Fra le storie da notare CRUDE in ripresa (c'è chi parla dei 40$ come target forzato americano per certi "benefici" su certi pozzi fuori territorio) ed anche l'ORO che rimbalza  dopo limpidissimo pattern bearish di consolidamento verso middle, ben segnalato nelle analisi operative
Oggi abbiamo rimesso le mani sull'Oro a mezzo  ETF Physical Gold, ma rimaniamo un po delusi dal mercato americano che col close di ieri stamattina ci aveva fatto sognare.
Buon WE.

 

posted on 19:40   link   . . . . .  up

 

Seduta del 29 Gennaio

29 January, 2015

Seduta movimentata e non priva di sorprese, con un ottimo recupero del mercato Greco in un contesto europeo che in apertura ha trascurato completamente il brutto close USA di ieri. Si scende violentemente solo a metà mattinata andando ad attivare un segnale orario short FTSE/MIB (level 20350) che si traduce però in un centinaio punti di apprezzamento in quanto il mercato reagisce prontamente sul livello fan bullish (area 20250), senza nemmeno colpire il primo livello di strappa-long in area 20150 e quindi lasciando aperto il gap-up a 19980. Sul weekly la situazione diviene complicatissima in quando non ci sono segnali short e tutto rimane appeso "lassù" senza grande chiarezza a livello di quote (mentre i timing sembrano ben chiari). USA reagisce su solito livello numerologico 1990/95 completando grossomodo il pattern ribassista a target BB- daily. 
Per il trading abbiamo fatto quanto indicato sotto. Vendita in perdita di pezzi long x7 FTSE/MIB in apertura, riacquisto Campari al meglio per un trade intraday a completare il target del titolo che oggi giunge in ipercomprato weekly sulla news delle loyailty stock (diciamo che vale la regolae sell on the news o su ipercomprato weekly è quasi un must). Questa ci sembra l'unica opeazione buona di oggi. Poi nuovi ingresso su S&P500 a mezzo ETF Ishare. Ci ha particolarmente seccato trovarci offline sul ribasso del FTSE/MIB dove probabilmente avremmo tentato ingressi long a mezzo titoli. 

 

posted on 18:00   link   . . . . .  up

 

Seduta del 28 Gennaio

28 January, 2015

Commentiamo con brevità per non saltare anche questo commento al close. Seduta tutto sommato movimentata anche se di andamento laterale per tutta la giornata, dopo apertura bull-trap-like per il FTSE/MIB (vedi figura a grafico candle 15 minuti). Le questioni Greche, ossia decisioni di tipo politico attuate immediatamente dal nuovo governo, scuotono solo la borsa Greca di cui abbiamo in PTF un ETF che oggi faceva -12%... i mercato euro rimangono sostenuti per tutta la giornata in attesa di FED e FOMC. All'apertura USA si accelera un pochettino a ribasso andando a chiudere nell'intorno del -1% su tutti gli indici euro. Detto questo al close ancora NON C'E' un segnale bearish daily visto che il livello 20357 ha tenuto ma comunque la fase non è certamente di positività così come ben indicato al nostro commento generale e ribadito anche oggi nell'operatività FTSE/MIB. Pertanto queste giornate hanno solo spento l'ipercomprato e il gap-up rimasto aperto funge, per adesso, come deterrente all'ingresso long. Noi pensiamo che il close weekly debba essere di consolidamento, siamo di questa view, ma per adesso, dopo questo -1%, non ci sono segnali di bearish continuation. Difficilissimo individuare/colpire quelli di bullish continuation perchè i range tecnici sono enormi. Insomma molta indeterminazione per carenza di movimenti netti. Come sempre dopo grandi movimento il mercato, per shock, si ferma per diverse sedute... ma forse siamo all'inizio del movimentone... 
Per il trading abbiamo comprato pezzi long S&P500 che accumuleremo ancora solo su scenario di forza dopo i primi di Febbraio. Era un impegno di portafoglio management che dovevamo onorare da inizio anno... Vendute pezzature short x7 FTSE/MIB BNP supporto dell'operatività sul mercato americano. Ieri ci siamo liberati di Campari, in profitto, con davvero grande dispiacere, quasi ne siamo pentiti....  speriamo di poter rimetterci mano sui ribassi. Bene Moleskine e  Kinexia compensazione del disastro ETF Athex Large Cap.

 

posted on 17:43   link   . . . . .  up

 

Ancora seduta Marubozu FTSEMIB

26 January, 2015

Commentiamo l'ennesima seduta di forza sul listino Italiano ed anche su gli altri europei fra cui spicca il clamoroso ipercomprato del Nazi del DAX. Il FTSE/MIB disegna, sul daily, una nuova candle Marubozu in un trend oramai molto lungo che si protrae da ben 8 sedute consecutive, portandosi sopra resistenze esoteriche e senza disegnare alcun bearish reversal pattern. Al tempo stesso impossibile dare un buy signal sull'indice in questo condizione. Altresì nemmeno sull'orario si attivano segnali di bearish reversal che aveamo indicato con "chiusura oraria" sotto 20350 come primo e debole segnale di reversal. Nei fatti quindi non c'è nessun segnale bearish ed il mercato prosegue il massacro degli shortisti. L'apertuta debole sulla scia della vittoria di Tsipras dura poco in quanto tutti, giustamente, danno per scontato che il finto Compagno venda il culo ai Nazi od agli americani, o con le buone o con le cattive. Un po come Bertinotti che face cadere il Governo per darlo in mano al vent'enno di Berlusconi, cosa che non abbiamo mai dimenticato. Il mercato quindi vira a rialzo e innesca ben 500 punti di indice. Detto questo tutto ha una fine e rimaniamo confidenti di quanto indicato nella sezione weekly del commento generale... di cui oggi abbiamo avuto una prova. 
Per il trading compiute alcune operazioni tattiche: acquisto Alerion, vendita di un altro po di pezzi ETF Physical Gold (siamo rimasti con una manciata visto che adesso c'è un segnale short, almeno sull'ETF - verificheremo su Future americano). Poi in chiusura eravano combattuti se vendere Campari in profit o se aumentare l'hedging, cosa che alla fine abbiamo scelto a mezzo certificato short x7 FTSE/MIB BNP che ci sembrava prezzava meglio di SG.
Per il resto soffre la nostra equity estera con Russia e Grecia sotto botta.

 

posted on 17:52   link   . . . . .  up

 

Una bella settimana di Gennaio

23 January, 2015

Con una seduta complessivamente scialba si chiude una settimana di prestazioni "feroci" sul nostro paniere, con un incremento del 6% rispetto alla precedente dove, andando a memoria, già il FTSE/MIB aveva fatto oltre un 5%, quindi oltre 10 punti percentuali in 2 week.  La seduta di oggi consegna un respito su diversi bancari e l'apertura americana debole, in attesa che la situazione si stabilizzi, non porta altro ottimismo sui listini euro. Tecnicamente il nostro mercato si ferma sotto la fan, closed weekly, ed anche sotto quota numerologica 20600/700, nota resistenza S9P in angolo di Comando. C'eravamo dimenticati di appuntarlo ieri nel commento all'azione del brokerage Draghiano. L'euro fa un altro passo indietro sul dollaro e le commodity non fanno nulla di rilevante: Crude sempre sul supportone numerologico 46$, Oro sempre lì in cima alla montagna.
Siamo ORGOGLIOSI della nostra analisi, sottolineando che appena passato il periodo di Trine, non previsto da alcun soggetto, il mercato si sia risollevato allineandosi completamente ai nostri  timing ed anche ai top numerologici che attendevamo, anche se il day by day (operatività FTSE/MIB) è sempre complicatissimo perchè è molto più difficile prevedere cosa farà l'indice oggi che nei prossimi giorni, soprattutto per via delle manipolazioni legate all'impredicibile transato sui derivati. Spero sia chiaro che questo fatto si indirizza solo con un approccio duale all'operatività daily. Chi non capisce la dualità è un perdente. 
Per il trading oggi abbiamo venduto in apertura alcuni pezzi del nostro ETF RUSSIA GRANDE ZAR, pezzi che anche alcuni conoscenti del privè ci consigliavano di lasciare perchè "la Russia oramai era finita..." deve essere solo un caso che i pezzi li abbiamo  venduti in profitto... un saluto ai baresi. Poi altro acquisti di pezzi short x7 FTSE/MIB, sempre come "mega-difesa" del nostro portafoglio di partecipazione e come operazione di trading di breve periodo. Oggi inoltre è stato il giorno del titolo PREMUDA, sospeso tante volte, e con closed a +22%. Noi siamo usiciti in pareggio poco prima dell'ultima sospensione, avendo recuperato tutto in un giorno, un trade iniziato male e da non proseguire fino a quando rimane un movimento di riacquisti pezzi venduti (aka short-coverage), soprattutto con volumi ridicoli. Infine, ma non per ultimo, ingresso LONG EUR/USD a mezzo ETF x5 di un emittente a noi sconosciuto, ma su cui non abbiamo ravvisato particolari problemi se non quello dello spread denaro/lettera. Ci ha incuriosito la cancellazione dell'ETF short CHF/USD il giorno del +30% del franco, forse primo caso in assoluto dove la matematica comporta la cancellazione di un ETF Leva Daily (x5). Se dovevamo entrare long su USD ci saremmo comprati le banconote in banca... questo come nota di principio. Complessivamente è stata una settimana molto positiva nonostante la presenza nel nostro portafoglio di pezzature short FTSE/MIB, le sottoperformance di alcuni titoli rispetto al paniere (Salini, Moleskine ecc..) , le performance piatte del Crude. Ovviamente abbiamo fatto meno del 6% dell'indice ma la prima regola è non perdere (cercare di non perdere) e allora va bene così.
Buon WE.

 

posted on 18:14   link   . . . . .  up

 

Seduta Draghi 22 Gennaio

22 January, 2015

E con la seduta di oggi finisce almeno per un mese la vicenda del QE BCE in un clima di enorme positività che in sintesi leggiamo in modo troppo ottimista. Cosa ha detto Draghi ? QE consesso, pari a 1100 miliardi euro complessivi,  oltre le prime ettese di 500/600 miliardi di euro, ad avvio marzo e fino a settembre 2016, a tranche fisse, con la condizione di essere sospeso se target infllazione va a 2% ma con la nota che la"quota di rischio BCE" sarà solo per il 20%, il resto è delle banche nazionali. Nostri inviati fidatissimi hanno commentato questo fatto dicendo che comporta "disgregazione e non comunione" dovendo gli stati rispondere poi in proprio, coperti solo al 20% da BCE, e ciò è sembrato un doverso atto del broker Draghi per rispetto ai Nazi che gestiscono il denaro dell'Europa. Nel frattempo si avvicina la votazione Greca che focalizzerà le prossime sedute. In tutto questo America è supportive, oro in aumento, euro in leggero calo.  Da notare performance oro stepitosa e noi dei pezzi li abbiamo ancora.
Dal punto di vista tecnico l'ipercomprato adesso è notevole, veniamo da +1000 punti solo negli ultimi 2 giorni,  con performance tutte in continuum e con un finale che sembra orientato a strappare posizioni short da trader inferociti per il rialzo senza fine. Anche a noi a dire il vero ci ha sopreso questo strappone di forza never-ending, quantunque area 20600/700 closed weekly sia una resistenza importnatissima, l'ultima in essere  prima di un cambio di struttura. Parliamo di fan bearish 1x8 mai vinta da quando tutto nacque  nel 2007, attaccata nel 2014 in area 22500 oggi molto più bassa e molto più facile da vincere, ma per adesso è solo un altro test importantissimo per il mercato, dopo il setup del 19 gennaio. Ci auguriamo che ce la faccia, siamo tutti rialzisti nell'anima, ma al tempo stesso non crediamo che possa succedere questa settimana, e comunque fino a prova contraria la configurazione è da top, in close weekly sotto fan. 
Per il trading abbiamo portato a casa profitti su Cattolica e ENI, questa solo 1/3 dei pezzi, in area 15.30. Non rimpiangiamo di averle vendute in profitto, ma rimpiangiamo di non aver avuto in portafoglio altri titoli come PEL, banchetta delle nostre parti che ci è stata sempre simpatica. Nel pomeriggio eseguiti 4 acquisti short FTSE/MIB x7, area 20250, 500, 350 e 450. Misura di portafoglio managment oltre che di trading in quanto gli short che tempo fa avevamo quasi in pareggio  (es x5 SG) oggi valevano il 60% in meno ... e  con i long invece che hanno preso valore esponenziale richiedendo un netto ribilanciamento short (hedging di portafoglio) altrimente mancante. 
 

 

posted on 18:11   link   . . . . .  up

 

Al Bivio BCE

21 January, 2015

Giornata positiva anche oggi con mercati euro in positivo ed America a supporto con un attuale 2032 che scavalla alcune resistenze metafisice e pragmatiche (short coverage). Il FTSE/MIB performa meglio degli altri e chiude il Gap-Down dei 19930 dopo aver fatto una buona flessione in intraday, fin in area 19449, circa 500 punti di move intraday che al solito sono maggiori dei 300 punti sindacali ammazza fibbisti Fineco. 
Detto questo molti si staranno domandando cosa succederà domani, con l'evento Draghi in prima pagina, in straming su vari siti finanziari ecc.. insomma l'affiliato brokerage si è messo in condizioni di essere l'uomo più importante del mondo (almeno per un giorno). Anche noi abbiamo lo stesso pensiero anche se consideriamo che i giorni successivi saranno quelli delle Grecia, quindi domani ci sarà un verdetto ma poi seguirà "un appello" comunque vada, Bull o Bear che sia. Fra i fatti che ci danno una view positiva c'è quella del news flow che, letto di sfuggita addirittura su monitor di colleghi che non hanno mai nemmeno comprato BOT (topi di fogna informatici), era negativo sul merito dell'operazione (a Dicembre ed a inizio Gennaio dicevano che la BCE non avrebbe fatto QE a Gennaio... forse a marzo, noi siamo stati i primi ad asserire del QE a Gennaio per via di timing metafisici). Altri news flow vengono da recensioni miserabili che parlano di Cigno Nero... AHAHAHA ! quanti Cigni neri ! Prima quello del franco svizzero, 'mo un altro ... ma qui so' tutti cigni neri ??!! Altro fatto positivo è la strappata ribassista di oggi (molto contenuta a dire il vero) ed il setup del 19 che comunque traguarda un timing di più lungo periodo, e che è compatibile anche con fasi molto negative da qui a scadenza (ed anche probabili per via di altri timing). Fatti negativi invece sono la presenza di resistenze metafisiche, quelle ben disegnate al nostro commento generale, che probabilmente decreteranno un market top nei prossimi giorni, comunque vada, e quantunque queste quote siano già degli ambiziosi target di mercato. La view bearish è peraltro confortata da timing di breve termine. Insomma il quadro è complicato e nebbioso ma appare probabile una strappatona a rialzo domani che farà comunque giornata a se in quanto il trend di questi giorni è stato micidiale; di domani a noi non ce ne importa più di tanto.
Per il trading oggi abbiamo venduto altri pezzi long GOLD (sono quasi gli ultimi.... mannaggia) e siamo rientrati in possesso di Cattolica, giusto come operazione di trading a target 6.25 circa nella giorna di domani, per toglierci un sfizio su certe questioni personali. Ottimo il recupero del portafoglio con ENI e SAIPEM che hanno "SFONNATO" e non da meno ETF Grande Zar e ETF Sugar. Poi dovremmo fare come gli altri che quando fanno un prigioniero ci parlano giorni e giorni... la gestione della posizione ... la monetizzazione parziale dei profitti con stop profit in seduta swing... ci riferiamo a nostro CIGNO D'ORO FRANCO SVIZZERO ma omettiamo racconti patetici perchè siamo persone a caccia di risultati e non di sottoscrizioni al corsi di trading on line ...

 

posted on 18:04   link   . . . . .  up

 

Seduta del 20 gennaio

20 January, 2015

Commentiamo con largo ritardo, per via di impegni di lavoro, quindi saremo brevi.
Mercati in rialzo in Europa, in trend, senza grande volatilità, che piegano sull'apertuta degli Jankee e sulla nuova minaccia crude con previsioni catastrofiche in area 25$ dove l'America sarà sostanzialmente in ginocchio, pagando con la "legge del taglione" (flusso energetico in ritorno dai confini dell'Universo), l'offesa compiuata al Grande Zar. Il nostro mercato fa un piccola flessione in mattinata ma sui rialzi non raggiunge quota gap-down e si ferma sulla resistenza numerologica S9P a 19600/700. Non è certamente colpa di fabiolongo.com se ogni 100 punti di indice c'era una resistenza, la middle daily a 19500, quella weekly, la resistenza S9P, il gap-down, la fan bullish ecc... La seduta marca malissimo in quanto il mercato non ha respirato. C'è tempo per farlo domani e lo scenario si presta a questo forecast. Confermiamo comunque il semaforo giallo e ci prepariamo con Coca Cola e Pop-Corn maxi size alla seduta del giovedì del Brokerage Draghiano, dove ci saranno movimentoni istantanei da oltre 300 punti, su e giù tipo altelena impazzita.
Per  il trading entrati short FTSEMIB, o meglio rafforzate nostre pezzature short, in area 19670 a mezzo leva 7 SG. Null'altro da fare per via degli impegni di lavoro e della situazione di portafoglio che in mattinata sui rialzi procedeva bene.

 

posted on 18:54   link   . . . . .  up

 

Importante Setup del 19-1-2015

19 January, 2015

Giornata positiva sui listini europei per news "tecniche" che non abbiamo modo di commentare (ci hanno dato un nuovo incarico e per adesso siamo sommersi di lavoro...). Sono positive le chiusure di tutti i mercati europei e fra questi anche il FTSE/MIB che va in netta over-performance per il peso dei bancari, con Popolare di Milano a +14% e altre popolari nell'ordine dell'8-10%. Il FTSE/MIB raggiunge un target importante sul weekly che è appunto area 19600, Middle BB Weekly, colpita e non affondata, resistenza, quindi, almeno a livello settimanale. La cosa che ci importa di più per le prospettive del mercato è il close di oggi, null'altro: per il nostro modo di fare analisi di Timing esoterica è davvero un bel segnale da punto di vista di lungo e medio termine. Questo ci rende abbastanza tranquilli di poter scampare da crolli nel medio periodo derivati dalla volontà politica di NON cambiare le cose in questo paese. Ribadiamo quindi l'importanza del setup di oggi e ci auguriamo che domani (o dopo domani) il mercato faccia una strappata ribassista molto consistente sulla quale tentare un ingresso con logica di breve periodo, sui titoli che stiamo puntanto, anche all'estero. Se questo ribasso non ci sarà ed il mercato continuerà a salire anche domani, immaginiamo che ci sarà la seduta "Brokarage Draghiano" che "disattenderà", per così dire, le aspettative del mercato. Domani è importante che ci sia un bel respiro.
Per il trading venduti pezzi Cattolica in profitto. In area 19550 ingresso short FTSE/MIB "obbligato" per via di questi di money management, avendo straddle long:short 1:1 (sui certificati a leva) e quindi ci mancava completamente l'hedging di portafoglio. Scelti pezzi leva 7 short per non impegnare troppo liquidità. Acquisto anche in linea all'operatività FTSE/MIB  di oggi ("in intraday in area 19600 con stop closed over 20000").

 

posted on 17:52   link   . . . . .  up

 

Marubozu FTSEMIB e GOLD al 16 Gennaio

16 January, 2015

Giornata particolarmente nitida sui mercati europei che aprono deboli ma poi trovano posizioni in denaro per ritornare in pareggio e spaccare il precedente massimo con bassa volatilità, trend continumm ed approdo a primi livelli tecnici di resistenza. Il FTSE/MIB in apertura non va nemmeno a livello di strappa-long e poi appunto procede in continuum onorando nostro segnale long "In intraday sui ribassi fin in area 18670" ed arrivando a target daily. Lo scenario presenta debolezza sul mercato americano che comunque si sta togliendo da una brutta situazione (lo consideriamo un successo) animando l'eurozona a chiudere sui massimi con FTSE/MIB in seduta Marubozu e se vogliamo anche Long Body; proprio tutto bene, proprio a scadenza dei timing bearish di porzione Gann Square (con close sotto 19422 al 17/1, IN-LINE) e Gann Wheel Trine.
Sul fronte valutario nostre pezzature CHF si apprezzano rispetto al close di ieri passando sotto la parità, a 0.9, mentre continua il rialzo del GOLD in clamoroso ipercomprato dopo definitiva rottura fan bearish che lo proietta in area 1440$ nel medio periodo ma lasciando grande incognita sul breve termine in quanto lo scenario è insostenibile ancora altri giorni.
Per il trading abbiamo commesso un errore tecnico su ETF Physical Gold: dopo aver venduto altre pezzature in mattinata, abbiamo  inserito un altro ordine ma invece di vendere abbiamo comprato... e non siamo nemmeno sicuri di aver sbagliato tasto, anche se sono ravvicinati. Così abbiamo dovuto rivenderli assieme a quelli che volevamo vendere generando commissioni non trascurabili. La cosa ci ha piegato. Abbiamo anche liquidato E.ON, sempre in profit, perchè l'esposizione su energetici era troppo elevata ed E.ON ci è sembrata la più incerta considerando che sta comunque facendo un rimbalzo dai minimi. Bel titolo comunque.
Buon WE.


 

posted on 17:50   link   . . . . .  up

 

Seduta del 15 Gennaio

15 January, 2015

Seduta movimentatissima animata dalla breaking news commentata in flash nel post qui di sotto, con la nota aggiuntiva che qui non si comprano opzioni binarie ma banconote vere... Le decisioni dei compagni Svizzeri anti nazisti BCE provocano una fortissima fibrillazione sui mercati valutari ma anche sugli indici che crollano in spike per qualche minuto sotto la manipolazione del brokarage draghiano. 
FTSE/MIB testa area 18066 e poi si rialza in continuum fin in area 18970 (ben 900 punti intraday) con un close in configurazione bozu a 18837. Peccato non aver venduto nostre pezzature short ma eravamo intenti a capire cosa stava succedendo... Per il resto i close si porta over middle e questo si commenta da solo.
Liberi dal male dell'euro, recupera anche il crude con ETF che fa puntate da +7% proprio per via del deprezzamento dell'euro rispetto alla moneta americana, ETF Russia a +3%, ETF Gold a +5%, ENI a +3%, E.ON a +2% ... insomma è stato un tripudio del portafoglio fabiolongo.com, nettamente sbilanciato su energetici, che da un lato recupera forti perdite e dall'altro inizia a vedere segni verdi consistenti con Oro ed altri titoli del settore Energy. 
Siamo molto soddisfatti per quanto fatto ieri, un po infastiditi di non aver venduto in profit nostre pezzature oro in quanto l'ordine dell'ultimo secondo non è stato accodato non so per quale motivo... l'ipercomprato sul future è elevatissimo ed un take profit parziale per rientrare a prezzi migliori ci stava tutto. Valuteremo domani il da farsi.
Grazie per le calorose manifestazioni di stima e complimenti giunti alla nostra attenzione. Detto tra noi forse siamo più contenti delle email e degli SMS che del prigioniero fatto sul franco svizzero. Grazie a tutti.

 

posted on 17:46   link   . . . . .  up

 

*** FLASH : Svizzera toglie cambio fisso euro

15 January, 2015

Proprio ieri in perfetto timing avevamo ritirato nostri Franchi Svizzeri e la news di oggi si commenta da sola, con cambio arrivato da 1.2 a 0.85 in qualche decina di minuti.
Seguiranno link di propaganda euro forte (contro Franco) in separata sede.... per adesso ci godiamo la tradatona !!!

 

posted on 11:32   link   . . . . .  up

 

Seduta del 14 Gennaio

14 January, 2015

Inizia bene la giornata con la Breaking News delle 9:30, che un nostro inviato ci ha dato real-time, sull'okay della Corte Europea di giustizia al piano anti-crisi OMT, decisione che consentirà anche una certa autonomia della BCE su "come e quando" comprare e piano che sarà sentenziato in modo definitivo fra un po di giorni. I mercati quindi, dopo aver aperto in negativo proprio su nostra quota limite (19400 circa FTSE/MIB) per via del pessimo close USA,  partono a rialzo e raggiungono nostra seconda quota, 18850 (a meno di 1 punto di indice), rotta la quale si avrebbe avuto un ulteriore buy di valenza più importante; qui si fermano proprio quando sono iniziate le recensioni sui maggiori portali informativi di finanza: è forse un caso ? Certamente non è la puttanella che smignotta nella redazione e che scrive gli articoli a pilotare il mercato, lei nemmeno comprende tutto questo, ma la correlazione Contrarian al newsflow mediatico, soprattutto italiano, è sempre stato un nostro cavallo di battaglia.... Fatto sta che i mercati piegano ed il brutto open americano ci mette il carico da 11 portando il mercato euro a chiudere sui minini, 18410 FTSE/MIB. Il close è senza segnale di buy ma anche senza segnale short. La notizia è comunque positiva, lo scenario è ancora laterale-bearish e forse è meglio così perchè se oggi fossimo partiti a razzo qualcosa non sarebbe tornato nel nostro timing, avendo configurazione di Trine (minimo) ancora per qualche giorno. Passiamo il semaforo in giallo visto lo scenario USA ribassista a caccia di BB- daily e con supporti esoterici solo in area 1994-1990. Una buona media fra la bella news e la configurazione S&P500 bearish che comanda il mondo della finanza.
Per il trading  oggi abbiamo ritirato i nostri CHF con uno spread non trascurabile rispetto al cambio spot (ce li hanno venduti a 1.175 contro 1.200 del realtime). Sui rialzi dell'euro (improbabile) avremo un certo spazio per altre banconote, sui ribassi puntiamo ad un take profit a 1 o 0.9 euro per franco, quando la moneta sarà sovra-svalutata (6 mesi ? 1 anno ?).
In chiusura acquisto su E.ON, che da mesi e mesi puntiamo su questi livelli (a dire il vero sotto 12) ma l'ipervenduto oramai era forte e la possibilità che si generi un'inversione è elevata; sulla news era già partita a rialzo.... sono dei nazisti BCE in definitiva e noi confidiamo nel QE, che diamo per scontato,  con primi target che sarebbero a 13.7 e poi 15.5... Su trading fault invece si cassetterà visto che è una bella azienda privata, da value investing secondo il nostro guru MAR a cui prestiamo sempre massima attenzione.

 

posted on 18:03   link   . . . . .  up

 

Un Buon 13 Gennaio

13 January, 2015

Rapido commento per via di impegni; bella la giornata sia perchè ci siamo tolti un mal di schiena mozza-fiato oramai da 20 giorni (tramite prassi chiropratica dal nostro SANTONE Americano), sia perchè i mercati sono andati molto bene fra Crude a risultati Alcoa. Bella la prestazione dell'indice FTSE/MIB di cui abbiamo letto alla perfezione (stannotte ore 5:00) il segnale long over 18400 SHORT-COVERAGE dando target di giornata in area 18790, massimo millimetrico di giornata. Tant'è. Che i finanziari fossero posizionati bene lo avevamo anche intuito, con PMI e ISP, e tutto questo ci rende soddisfatti del lavoro fatto. Bene il Crude che reagisce ancora su supporto 46$ S9P. Tutto benone. Adesso al test della middle (target sul daily) valutiamo l'entità di un eventuale ripiegamento per proseguire long: domani sentenza istituzioni Nazi sul QE BCE. 
Detto questo di sotto l'eseguito ISP che abbiamo preferito prendere in open senza segnale, per lasciara sui massimi di giornata; Non abbiamo pagato la tobin tax (chiusura trade in intraday) ma per farlo in mobile un errore di guida ci ha portato a Lunghezza sulla Roma-L'Aquila invece che girare sul G.R.Apagando maledetto pedagio ! Dannazione !  :-)

 

posted on 17:44   link   . . . . .  up

 

Al 12 Gennaio sul gioco del Crude

12 January, 2015

Giornata volatile sui listini europei che comunque non eccedono per movimento (circa 300 punti FTSE/MIB, quota sindacale Fineco. Invertono a ribasso con il cattivissimo open USA (cattivo come segno negativo e pure nemico come dinamica dopo future positivi tutto il giorno) e poi recuperano prontamente con il suo lento recupero, scontandone una tenuta. Di qui al close S&P500 potrà fare di tutto, compreso nuovi minimi: staremo a vedere e comunque facciamo come sempre il tifo per il toro. Nell'intraday a ribasso FTSE/MIB punta ai 18000 dove ci sono alcuni prodotti SeDex, ma non li tocca e sul rialzo si ferma sotto livello short-coverage: non è certamente un buon segno. A fomentare il ribasso del giorno è il nuovo 46$ del Crude, che piega il comparto Petro con ENI e SAIPEM (da -10%), ma con mercato che sul trova altre storie positive, tipo ISP ed i titoli Junk FIAT & C. che adesso vendono alla grande in America  (i titoli, non le macchine). Male anche la Russia anche se compensa la Grecia con un +5% dell'ETF. Insomma non tutto è Crude ed il settore finanziario sente profumo di denaro fresco da ciucciarsi tutto nel giro di qualche mese...
Per noi giornata di sofferenza avendo un portafoglio molto esposto al crude (ENI, SAIPEM, Russia ed ETF Crude stesso). Abbiamo aperto short x7 FTSE/MIB sui massimi di giornata, in prima mattinata, come da nostro piano di portafoglio management, short che abbiamo rivenduto in area 18060, nei pressimi dei minimi: bene. Poi li abbiamo riaperti in area 18200 sul candelone a 15' nei pressi della middle, e questi sono rimasti in portafoglio, col MIB punta allo short-coverage.
Tante idee long per il closing, ISP, Unipol, Cairo ... ma alla fine abbiamo deciso di comprare Franchi Svizzeri per un 8% di capitale aggiuntivo, prenotandone il ritiro con la Banca.  Riteniamo corrette le indicazioni di nostri amici in attesa di ripetere questa stessa operazione sul USD ai primi rialzi dell'Euro.

 

posted on 17:55   link   . . . . .  up

 

Seduta del 9 Gennaio

09 January, 2015

Un brevissimo appunto per il weekend visto il largo ritardo.
Mercati volatili in apertura che poi degenerano con grande violenza sui "troppo positivi" dati USA di disoccupazione (--> aumento tassi USA) e per indiscrezioni circolate su tier bancari e primi dettagli su QE (quantità e tipo).
La reazione ribassista all'inzio ed anche del primo pomeriggio sembra fisiologica, ma la rottura di area 18400 marca malissimo come perdita del micro pattern bullish che per poco non era arrivato anche a primo target, spiazzando un po il posizionamento preso sul mercato. Solo l'ampio margine guadagnato ieri ci tiene oggi lontani dai 18000 e dai famosi 17500 e rimaniamo ottimisti sul futuro, almeno per adesso, quantunque la storia QE BCE andrà avanti come telenovela fino al 22, passando per la sentenza del 14 Gennaio. Saranno 10 sedute di Borsa in balia del brokerage Draghiano. Forse potranno esserci anche impatti su eventuale escalation terroristico con i compagni Francesi a cui prestiamo tutta la nostra soliderietà e simpatia.
Per il trading venduta in profitto al close la short x7 FTSEMIB presa iera al close. Pesa il portafoglio con i bancari "lesionati" dalle news sul tiering.


 

posted on 20:15   link   . . . . .  up

 

Grande seduta del 8 Gennaio

08 January, 2015

In questi giorni abbiamo dovuto mandare giù tanti bocconi amari, leggendo notizie che ci giravano amici del Privé, commenti, articoli, view, forecast (a pagamento !) che davano l'Oro in calo, il Crude a 30$, la Russia praticamente fallita... Il sentimento che si è generato in noi, per gli autori degli articoli, è stato un misto fra odio e compassione, ma abbiamo dovuto tenere botta perchè se avessimo parlato prima la giornata di oggi non si sarebbe avverata: ETF RUSSIA +10%, Crude in rimbalzo su quota numerological S9P fabiolongo.com, Oro ai massimi di periodo.  Anche per questi fatti oggi i mercati euro segnano questo grande rebound, addirittura sopra prime quote di short coverage daily, meglio di così non poteva andare, allontanandosi dal mostro dei 17500 e generando quindi lo spazio tecnico per far smaghinare i brokeroni quanto vogliono fino al famoso 22 dicembre. Al di là di quanto accaduto oggi sul mercato euro, quello che ci esalta è il recupero della Grande Madre Russia, paese talmente bello da non poter essere compreso dai mangia merda occidentali, paese di cultura, di ideali politici, di scienziati, di altleti, pease di fasti talmente grandi che una cicciona neo-nazista od un negro del cazzo Americano non possono nemmeno scalfire.

Per noi giornata da +2.8% su capitale totale, di cui alcune posizioni in profitto e la maggiornanza in recupero, come appunto ETF Russia oggi sul PMC che avevamo comprato a fine anno con un -20% di PMC dopo la lettura di quegli articoli... Bene anche il titolo Junk BMPS, con close a +12%, su cui qualcuno si starà ricordando dei valori inestimabili di Giotto di proprietà della fondazione. Per non correre rischi abbiamo venduto pezzi ETF GOLD Fisico oltre quota 100  (alla faccia degli shortisti Gold !) ed aperto qualche pezzo short x7 su FTSE/MIB, alzando un po la guardia per domain, ed anche anche come riposizionamento tecnico per via del deprezzamento degli short x5 e del netto apprezzamento dei long x7 oggi a +25% 

 

posted on 17:58   link   . . . . .  up

 

Abrupt nel finale

07 January, 2015

Seduta volatile e movimentata con chiusura in configurazione ancora bearish su FTSE/MIB, mentre su altri indici attualmente si vede un po di luce, con il dubbio della chiusura americana e per i mercati già  chiusi con la conferma bullish richiesta alla prossima seduta. La configurazione rimane quindi ribassista fino a prova contraria ma francamente abbiamo sperato che ci riuscissce oggi, su cattivi dati inflazione (che "chiamano" un QE il 22), generando un segnale pseudo-inversivo, ma alla fine nulla da fare. A dirla chiara siamo per il QE BCE alla prossima occasione, forse anche semplicemente perchè sulla televisione hanno precisato, più volte, che non ci sarà questa concessione. Però il 22 è bello distante e c'è quota 17500/400 che mette PAURA e che si avvicina giorno dopo giorno...

Detto questo oggi ingresso su ETF Crude su sopportone esoterico 46$, che troverà la prima resistenza in area 49 come sta già facendo e poi via via 55, 62... Vedremo se innanzitutto tiene il 46 oppure andiamo su ruota di Napoli con il 40$ a barile. Bene l'oro di cui abbiamo venduto pezzature PHAU a compensazione dell'investito su Crude, sempre ben inferiore a oro. Abbiamo tolto oggi un altro 3% di capitale, destinandolo appunto all'altra commodity sempre nel mucchietto delle commodity.

Crude S9P

 

posted on 19:07   link   . . . . .  up

 

Befana da Short-Coverage

06 January, 2015

Rapido commento per via di impegni. La sintesi migliore è di mercati euro in rimbalzo, in apertura incerta su quota limite (18300), piegata fino a nostro livello long Operatività FTSE/MIB (area 18000/50) con un minimo di 18041, ripresa a toni netti e limpida con pattern inversivo bullish anche sull'orario (grafico sotto) oltre che su quello a 15'. Si spinege fino in area 18300 poi zampata a rialzo (sui cattivi dati USA) su short coverage orario che non viene violato e quindi niente denaro fresco ed il mercato ripiega. Tutto quando S&P500 tocca la sua fan bear in area 2028.... Male ancora il Crude oggi, ma altre commodity come Oro e Zucchero, in nostro portafoglio, pompano abbastanza bene a rialzo (ETF Sugar +5%). Alla fine si chiude in frazionale negativo e non per questo, ma per quota short coverage non violata (18550 circa) è doverso impostare un semaforo rosso nella short term market view. Siamo terrorizzati dal livello 17400 che rappresenterebbe un po la fine del bull market, e non crediamo al triplo minimo dei coglioni dell'analisi grafica; gradiremmo piuttosto un lungo estenuante laterale, sempre sopra i 18000, fino a scadenza dei timing bearish.
Per il trading comprati long in area 18050 e rivenduti (inclusi quelli di ieri) in area 18300 e 18450. A 18500 e rotti abbiamo rafforzato le posizioni short, che oggi, fra medie ed altre gestioni lunghe oltre un anno, viaggiano a -3% dal PMC. Siamo quasi arrivati... Netto recuro del capitale perso ieri a fine giornata. Quets'anno è stata una buona Befana. 

 

posted on 17:41   link   . . . . .  up

 

Effetto Trine da -1000 punti

05 January, 2015

Giornata emozionantissima sulle piazze azionarie data la volatilità e di grande movimento negativo a causa dei nuovi ribassi del Crude e i timori sulla Grecia, i primi chi non sono hanno affossato la commodity ma anche le aziende del settore come ENI a -8%, in Italia, e le seconde che hanno impattato sul settore bancario, come UC a -6%. Le piazza euro sono tutte belle rosse ma il -5% del FTSE/MIB è un over-achievement che ci contadistingue, come sempre. In realtà si parte malino ma regge nostra quota di attivazione short (18880), che tiene in open, poi il mercato fa una bull-trap che attendevamo più corposa, solo i soliti 300 punti a pulire, stavolta, gli shortisti FIB Fineco, poi il mercato inizia a piegare e rotto 18800 va a chiudere il famoso Gap-Up nei pressi di quota strappa-long. Qui francamente pensavamo fosse finita, almeno per oggi, ma in effetti s'avvita a va a puntare il successivo supporto posto in area 18200 (che almeno per oggi tiene), con una dinamica spaventosa per violenza e permanenza, come da tempo non vedevamo sulle BB a 15 minuti. Nemmeno un mini short-coverage durante il pomeriggio, con S&P500 che fa solo -1.3%.
Quindi si attua da subito l'effetto Trine su FTSE/MIB, mercato che appunto da oggi entra in un periodo negativo, senza che questo significhi altro visto che oggi abbiamo già fatto -1000 punti intraday. 


Per il trading ci siamo divertiti solo in mattinata, vendendo in profitto un'altro 5% di capitale in Oro Fisico,  poi abbiamo chiuso a 18700 degli short FTSEMIB x7 pensando di aver spaccato il culo a tutti... invece gli abbiam lasciato almeno metà dei 1000 punti a ribasso... Abbiamo comprato Cattolica a 5.65 e nel finale, in area 18250, prima dell'asta a 19188, presi alcuni pezzi di un certificato long BNP a strike 14580 FTSEMIB, poca roba visto che oggi abbiamo perso ben consci di quello che sarebbe successo in questa week.

****
Ci uniamo al dolore degli amici e delle amiche napoletane per la scomparsa di Pino Daniele, personaggio che ha segnato la nostra adolescenza e gioventù al pari di quella dei napoletani. Non ci piaceva la sua ultima musica, ma quella dei tempi che furono è sempre rimasta una bella ed importante testimonianza della cultura partenopea.

 

posted on 17:59   link   . . . . .  up

 

Prima del 2015 in volatilità

02 January, 2015

Si apre il 2015 con questa seduta isolata prima del nuovo stop di fine settimana, seduta che non tiene affatto conto, in open, dell'andamento americano del fine anno, dove l'euro era chiuso e S&P500 compiva un discreto storno fino al primo supporto utile, Middle BB @ 2050 punti. I mercati euro infatti aprono l'anno in frazionale positivo da noi individuato, su FTSE/MIB, come bull trap da trattare short per operatività di trading sull'indice. La piegata infatti arriva puntutale dopo il primo quarto d'ora e porta il mercato immediatamente in area 18900, con violenza, con i i soliti 300 punti di indice (SL FIB Fineco, si ricordi sempre), quota che viene subito aggredita in denaro (quel poco che circolava) avviando un recupero tanto da trasformare la bull trap in uno stop loss per longhisti col risultato che lo scenario intraday FTSE/MIB è divenuto indecifrabile (aspettavamo target in area 18700 circa). Davvero molto complesso, da non capirci un cazzo. In sostanza nel range 19300-18700 è molto difficile prevedere la direzione del mercato anche se rimaniamo dell'idea che lo scenario rimane ribassista pur se il FTSE non perde ancora area 19040 che è sempre una quota che tiene vivo lo scenario di forza di breve (livello strappa-long orario).
Le altre piazze vanno in frazionale negativo, America in frazionale al momento del commento, Russia (ETF) a -5%, crude e gold in tenuta, Euro/USD ancora in calo a 1.20 nel noto gioco americano di dollaro forte e nella speculazione da QE BCE in arrivo. Questo del cambio è stato un trade perso, dobbiamo riconoscere.
Per il trading oggi è stata la giornata di Kinexia, con un close a +17% e punte da +20%, titolo in nostro portafoglio ma con un PMC da -40% che oggi ci ha impedito prese di profitto, anche se il recupero si è sentito (oggi complessivamente +0.4%, che sia di buon auspicio). Abbiamo messo le mani su Russia a mezzo ETF Lyxor DJ Russia perchè continua la nostra difficoltà a comprare Rubli, una sorta di maledizione. Un nostro conoscente ci aveva cortesemente segnalato l'obbligazione BEI in Rubli, ISIN XS0303133564, con cedola annuale da 6.75%, che non possiamo comprare on line con Banca Sella (solo via telefono) e la cosa ci ha un po spaventato per l'operatività di vendita (ed anche timing di acquisto), quindi abbiamo tamponato per oggi con l'ETF di cui comunque era tempo di rivedere il posizionamento in logica di portafoglio. Non riescono vendite su pezzi short FTSEMIB e su Premuda, dove non ci hanno eseguito per 1 tick, cosa che obiettivamente è sempre un segnale negativo sul titolo ... 
Segnaliamo infine una Buona Musica per ogni occasione

 

posted on 17:59   link   . . . . .  up

 

Forecast 2015

01 January, 2015

Buon Anno a tutti. 
Ieri non abbiamo fatto in tempo a mandare on-line il tradizionale articolo di forecasting per il nuovo anno che adesso è qui: Forecast FTSE/MIB 2015. Siamo stati bloccati da problemi di tubature ghiacciate, come effetto del Buran siberiano presso le località in cui abbiamo trascorso il fine anno.
L'analisi quest'anno vede protagonista un'altra linea metafisica, una linea della vita, che sembra dire al FTSE/MIB "Are you going with me ?"

 

posted on 17:04   link   . . . . .  up

 

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