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Dalla Parte dei Ladri
31 January, 2011
Oggi in molti avrebbero aperto posizioni short dopo il brutto close americano. Era dovere dei brokeroni pagare il meno possibile e magari prendere pure qualche stop, questo è il loro lavoro. Non ne conoscono altri. Non ne esistono altri dal guadagno così facile.
Già dalla pre-apertura c'erano di indizi di supporto al mercato, con i bancari in profondorosso ma con i titoli legati al petrolio (Eni, Tenaris, Saipem ...) che contrappesavano perfettamente il peso negativo di un bancario, come fosse una "marcatura a uomo". Dopo apertura in GAP-down ed un livello perfetto di AT (21700 + qualche punto) il mercato si rialza e poi si porta addirittura in positivo con un +0.7% circa. Con la storia del supporto si saranno aperti dei long che saranno succhiati nei prossimi giorni, col secondo allungo si cercano di chiudere gli short aperti oggi o del venerdì. Non c'è spiegazione più semplice al movimento di oggi di mercati. Solitimente quella più semplice è anche verità.
Operativamente sono stato dalla parte dei ladri: avendo anticipato il mercato nell'ingresso short del venerdì in area 22400 ho operato contrariar al "trend following" giornaliero. E stavolta abbiamo fatto saltare proprio qualche avamposto RBS presente su Milano, con grande soddisfazione ci siamo poi involati sulla terra conquistata, procedendo a passo moderato e salutando il popolo a mano chiusa dal finestrino: DAJE DAJE !!!! :-)
Nella tarda mattinata caricavo altre UC, che avevo nel mirino a 1.77 circa (non fatto) e le ho prese solo al rialzo in area 1.80. Contestuale protezione a mezzo Minishort "amico" NL0009402916. Veramente pochi pezzi, in previsione dei prossimi giorni dove vedo un minimo importante sul mercato italiano.
Per le commodity bene il Crude ma meglio GAS Naturale, prodotti nel mio portafoglio già da qualche giorno.
posted on 18:18 link . . . . .
Flash *** Chiuso Trade Short
31 January, 2011
In area 21740 abbiamo portato a casa la posizione short su FTSE/MIB (straddle sovrappresato 2:1).
Quantunque non assomigli per adesso ad un bottom di breve periodo, ci siamo fatti quasi -800 punti in inidice tutti di un fiato in meno di 4 ore di borsa ed era giusto prendere profitto. Valutiamo adesso nuovi ingressi short su nostri segnali BB 15 minuti.
posted on 09:58 link . . . . .
Bene
28 January, 2011
Prima del commento una notiza di cronaca che riguarda un dispiacere personale. Oggi è "morto assassinato" un compagno della mia vita, un albero e precisamente un pino. Quest'albero ha accompagnato la mia vita dalla mia nascita fino ad oggi, era un fantastico esemplare di "Pino di Roma" che viveva maestosamente nel cortile del mio condominio, che ho visto crescere fino a quando ha superato l'intera palazzina, mettendoci oltre 50 anni. Colpovole la Romeo Gestioni, che ha sosituito l'INPADAI nella lunga gestione transitoria (7 anni) che ha preceduto la vendita degli immobili, e che non ha mai eseguito girdinaggio (fu una delle tante forme di incentivo all'esodo...) compromettendone l'inclinazione e quindi la stabilità. Colpevole anche in condominio: ho cercato, ho combattuto per lui nelle riunioni condominiali, ho litigato faccia a faccia bava alla bocca con chi voleva procedere ad abbattimento, proponendo una di quelle potature radicali che lasciasse solo il ciuffetto. Ho fatto tutto quello che potevo per il mio amico. L'ultima parola è stata quella della consulenza di un perito, nominato a questo scopo, a cui però il condominio (in maggioranza) ha chiesto una presa di responsabilità legale laddove poi il pino fosse caduto... condizione che ovviamente l'ha condannato a morte. Arrivederci fratello, spero di meritarmi di sedere ancora sotto la tua ombra nel grande giardino di Nostro Signore.
Bene oggi sui mercati per quanto concerne la validazione degl impianti ciclici e del forecast. Finalmente infatti il mercato prende fiato ovvero sembra iniziare un processo correttivo dopo tanta euforia, in linea al timing atteso indicato sia per ragioni di transito in angolo di crash S9T (vedi blog precedenti) sia per l'approdo di SP500 sul livello di fan bear (di cui ieri). C'è poco da dire su quanto successo oggi se non la grande suprise che per una decina di punti non abbiano mandato a stop il leverege certificate short in mio possesso.
Operativamente bene in mattinana con le posizioni cassettiste Tiscali (nuovamente sospesa) e Italcementi che però al close risultano comunque deboli: non ce ne frega davvero un cazzo visto che sono titoli e più scendono più ne compreremo (in linea di massima), visto che non accettiamo più mance dal mercato. Per le posizioni via leverage certificato a 21455 ho fatto quello che dovevo, abbandonato i minishort a stop 21469 in mio possesso (senza vendere gli equivalenti minilong) passando a 2x su quello a stop over 24000 con l'idea di procedere in modalità martingala fra oggi e lunedì. Ma non è servito perchè appena venduti "gli zombi" il mercato è iniziato a scendere, ottenendo al close già un discreto profitto sulla posizione short che gestirò bene avendo ormai preso il tempo al nostro mercatello.
posted on 18:28 link . . . . .
Ancora Forza
27 January, 2011
I mercati non piegano ed anzi si spingono nuovamente sui massimi di periodo. L'Italia, dopo una bear trap ribassista in apertura, trova la forza con i bancari di riconquistare il passo. Molte delle letture "illustri" fatte ieri erano di vision negativa, non parlo delle solite anime nere ribassiste ma di gente che in teoria di trading dovrebbe campare (o campano di altri introiti ?) e che in questo Gennaio ha cannato tutti quanti i forecast. Il mercato conferma da un lato l'analisi tecnica oggi come oggi è da buttar via e che dall'altro vale una sola grande legge, anche in questi mercati moderni "shock -market", ossia che "i titoli si comprano quando costano poco e si vendono quando costano cari". Non è stata ingannata invece la matematica del "terzo mercoledì del mese", che seppure di qualche puntarello dava un predict positivo. Ovviamente la matrice del segnale non è analisi tecnica ma "manipolativa". Al tempo stess 1308 SP500 sarà duro da scavallare closed weekly, c'è una linea di forza a matrice metafisica non visibile all'AT.
L'operatività di oggi, quantunque buona mi lascia completamente depresso per lo scarso risultato netto, al solito per via di poco capitale e di una strategia di questi giorni poco orientata all'uso dei certificati soprattutto per via impegni di lavoro che non possono garantire il sufficiente presidio quando si usano tali mostri "ruba-denaro". In breve in open ho cambiato la posizione cassettista su BPEL (mi è dispiaciuto) con UC che si trovava sotto 1.80, ovvero a 1.785, livello che avevo letto come livello di stop-loss di AT... Mi sono fiondato in acquisto e l'operazione ha doto un bel gain percentuale considerando la vendita a 1.847. Poi vendita dell' ETF LEV MIB per girarlo su GAS a mezzo ETF senza Leva e sempre in logica PAC. In chiusura vedendo "morto" il leverage certificate short in mio possesso (22470 circa) e già freezed giorni orsono, decidevo per ingresso long sul mercato ma non su indice a mezzo certificato ma ancora a mezzo UC con quei 4 soldi a disposizione. Male Tiscali, come previsto, ed Italcementi forse perchè torneremo a usare i piccioni viaggiatori ed a costruire le case col fango.
posted on 18:05 link . . . . .
Uso degli ETF Leva sui PAC
27 January, 2011
Rubo qualche secondo al pranzo per condividere questa considerazione matematicamente banale ma non scontata nell'operatività di molti.
Un ETF a leva, per come è definito (incremento giornaliero del sottostante), non ritorna allo stesso valore che aveva per il valore di sottostante, proprio perchè la variazione è sul valore giornaliero e non in termini assoluti. Sembra banale ma ieri nel tenativo di "convincere" un amico del privè ho dovuto fargli un foglio excel a titolo di "prova" (come matematico è da vergognarsi a non esporre una prova matematica).
Questo è il motivo perchè strumenti "ETF Leveraged" non sono utilizzabili nei PAC, in linea con quello definito nel PT per l'anno 2011.
L'esempio qui di sotto, causale nell'evoluzione dei prezzi e del punto di partenza dell' ETF, evidenzia quanto affermato.
posted on 13:24 link . . . . .
Mercato difficile Sempre sui top
26 January, 2011
Giornata caratterizzata da apertura in accelerazione a rialzo, come ieri, a causa del close in recupero degli USA. E come ieri il mercato non ha poi la forza per proseguire a rialzo rimangiandosi il guadagno e chiudendo con un nulla di fatto. E' un mercato difficile perchè sembra vietato scendere almeno sugli indici, visto che alla flessione dei bancari è posto rimedio con la crescita degli altri settori. Il "setup manipolativo" del terzo mercoledì del mese ancora mi lascia dubbi visto che matematicamente, dopo 2-3 dojy, è positivo ma gli incrementi non sono netti come nell'anno passato, ossia da quando ho studiato questa cosa di cui ad un Blog del mese di dicembre. Resto tuttavia confidente di un'imminente fase correttiva, entro la fine della prossima settimana per poi leggere le sorti di medio periodo, probabilmente bullish.
Oggi molto impegnato col lavoro quantunque ancora ammalato: non so far altro che lavorare.
Per la borsa in open ho tententato ingresso su minilong DAX ben segnalato ieri sul privè per via della rottura della sua fan bear avvenuta giorni orsono. Ieri non avevo denaro utile, oggi non ci sono riuscito per troppo spread. Ho seguito Tiscali dove avevo anche inserito l'ordine di vendita di metà dei prezzi a 0.1, sul PMC, ma il titolo non ha andato oltre 0.09, con un +8% intraday, che fanno +25% in pochi giorni. Anche se c'è un brutto close le ho tenute: so che non ci sono concrete speranze di prosecuzione (gli strappi durano sempre 1 giorno, il broker è fortissimo) ma le ho comprate in estate per venderle ad 1 euro, probabilmente ai musi gialli, e tengo fede alla strategia.
La compravendita ha visto acquisito di minilong FTSE/MIB in open a freeze delle posizioni short (poca roba), acquisto Italcementi a 6.36 e poi acquisto crude a mezzo ETF Crude Oil normale (senza leva) ossia primo ingresso in logica PAC con la speranza che scenda ancora, dopo il "tracollo" degli ultimi giorni, per comprarne ancora. Aggiornerò quindi il piano PAC su share con questo prodotto in sostotuzione di quello con leva.
posted on 18:05 link . . . . .
Tiscali 0,09215
26 January, 2011
Con riferimento alla email pervenute ieri possiamo individuare in 0,09215 un livello numerico oltre il quale non possiamo più parlare di ricopertura da short. Visto il close di ieri a 0.0886 farei attenzione a tradare il titolo a meno di non aprire una posizione di logica cassettista.
posted on 08:49 link . . . . .
Fine del Ciclo Marte
25 January, 2011
Non dico che è dal Marzo del 2009 che aspetto questo giorno ma sicuramente da dicembre 2010: ieri scadeva un anno solare Marte pari 686 gg terrestri, iniziando dai minimi del 9 marzo. E con la fine di questo impianto ciclico si è concretizzato uno stop al trend bull, trend ben individuato nel suo start di giugno ma di cui negli ultimi giorni non sapevamo riconoscere altri top se non quello in area 21700, livello spartiacque close weekly fan bear e nota resistenza numerica. Non sono mai troppo ottimista. Si è chiuso quindi uno dei tanti cicli della nostra analisi "multi-sorgente" ossia a più teorie, e che adesso aspetta un importante setup guardacaso di molte delle teorie cicliche prese in considerazione. Non credo che i brokeroni possano trappolare più teorie contemporaneamente, poichè non è detto che matematicamente ne esista sempre la possibilità di farlo. Ciò è il motivo principale della analisi multi-teoria.
Attendiamo una fase a ribasso come da predict S9T FTSE/MIB in angolo di crash. Ma solo con un close sotto a 21900 circa, livello Gann Level oltre che importante per prodotti derivati a grande leva, il mercato ha facoltà di scendere ed accelerare. Al tempo stesso solo i setup a lettura 4 Febbraio potranno essere affidabili per quanto riguarda le sorti del nuovo grande ciclo del mercato. Accetterò anche segnali bear pur se smentiscono il "verdetto bullish" della scorsa settimana, su rottura fan close weekly. Non c'è problema. Il periodo operativo sarà talmente lungo da farci passare l'eventuale delusione.
Stamane, alle prese con la febbre, ho letto un po di articoli di Long Unicredit. Non commento il business legato alla vendita dei forecast ma non è possibile trascurare i segnali operativi legati alla presenza di prodotti derivati, il -3% di oggi ne è il risultato; stop di ieri su l'ultimo grande minishort. Credo tuttavia che, riconquistata la fan a 1.74, UC è candidata ad essere uno dei 3-4 titoli di "ETF Custom Long Banks" in alternativa a quello " Europe 600 Banks" (ma ndo stanno ste 600 banche...??!!). Quindi su UC entrerò long sul test pull-back alla fan.
Operativamente buy minishort targato "25700", in open in area 22300. Sell appunto alla riconquista di 21950 in intraday in open USA. Contestuale sell di Unipol Priv in chiara controtendenza con tutti i finanziari e oggi portati a casa quattro soldini di merito.
Bene Tiscali sulla notizia, sospesa due volte ed a un +17% closed . Segnalata al privè giorni orsono, grazie al notro trading system decisamente migliore di tanta roba in giro. Il segnale veniva da uno screener "Marabuzu e volumi giorni orsono"... sperando che dopo i volumi arrivino pure i musi gialli !!!
posted on 17:44 link . . . . .
25000 FTSE-MIB ?
24 January, 2011
Da ieri in viaggio Roma-Modena-Parma-Bologna-Roma. Attualmente su treno di ritorno in scrittura a mezzo device Palm Pre 2 che raccomando agli amanti della tecnologia parlmare.Per quanto ho visto via mobile sella, il mercato ha tenuto e dovrebbe aver pure chiuso l'ultimo gap-up del venerdi'. Non si genera, non si attiva quindi, il segnale ribassista su ipercomprato BB daily. Con oggi stop su minishort Uc. Immagino, pertanto, che entro qualche giorno il trend subirà' uno stop per poi teoricamente iniziare l'ultimo percorso fino ai 25K punti, quantunque per me sia sempre preferita l'ipotesi a ribasso di cui al forecast del 2010
Operativamente ingresso long via età leveraged su Ftsemib, con difficoltà' in open vista mancanza di grafici e calcolatori vari. Non entra buy minishort e forse e' meglio cosi'.
posted on 18:10 link . . . . .
Verdetto Bullish
21 January, 2011
Non c'è dubbio che il segnale al close weekly sia Bullish dopo la "clamorosa" o meglio "immancabile sopresa" del mercato Italiano di oggi. Resto tuttavia scettico su un proseguimento a breve per 3 motivi:
- notevole ipercomprato anche in termini "banali" di numero di sedute bullish
- "freschezza" della rottura della fan bullish quantunque netta; aspetterei francamente almeno 1 settimana di conferma
- termine dei cicli bullish di medio periodo attesi prossima week; fra questi la porzione 2/3-3/3 di ciclo Marte che iniziò a giugno in modo violento e ha chiuso in linea al verso, a Gennaio, in modo violento.
Detto questo resta evidente la delusione del fallimento operativo per non aver creduto a questa fase bullish difficilmente ripetibile nel breve, un movimento del mercato che un trader dovrebbe cavalcare senza esitazioni. Pur avendo individuato nei Bancari già dal primo Gennaio (cfr forecast) il cavallo long su cui puntare, pur avendo comprato il giorno che molti si erano messi short sui bancari, ho venduto il giorno dopo, il giorno del +10% senza nemmeno pensarci. Sarebbe stato giusto operare almeno in profit-stop, oggi avrei raccolto almeno il doppio da tanto coraggio e dalla buona vision. O magari rientrare over 20700, quantunque volevo e vedevo una fase ribassista per poi rientrare long, si tratta di un evidente errore operativo.
Operativiamente oggi in open, visto la preapertura in verde, ho tentato ingresso su Unicredit a mezzo minilong perchè era rimasto pending un certificato short. Non l'ho rincorsa perchè era già a 1.84. Allora ho comprato Unipol Priv che potrebbe essere un'outsider del settore bancario e finanziario. Nel pomeriggio dopo i 2 stop dei minishort FTSE/MIB (che mattanza che hanno fatto) ho cercato ingresso su quello targato 25700, a stop 24017 (NL0009402916) con leva 8 con 1000 pezzi a 0.22, anche questo non eseguito per qualche tick e che avrebbe fatto ben 300 punti di apprezzamento. Sullo short ho comunque in panza sempre l'ultimo "moicano", NL0009629534 con meri 500 pezzi, che potrà darmi soddisfazioni in caso di ribassi. Sui nuovi rialzi lunedì c'è da applicare il metodo della martingala con un prodotto non a stop per un 10% di apprezzamento dell'indice.
Lunedì sarò distante dal TOL tutto il giorno, cercheremo un'operatività a tavolino da impostare in pre-apertura sulla base del close americano di oggi e dei musi gialli del lunedì.
posted on 18:08 link . . . . .
Tutto come ieri (più alcuni stop)
20 January, 2011
Oggi ho seguito da lontano i mercati però non mi sono perso nulla di speciale. I big europei e l'america segnano il passo dopo un trend bull molto forte, come già individuato ieri nel signaling short SP500 dato al privè, mentre i mercati più "deboli", fra cui FTSE/MIB, trovano la forza di rimanere in positivo ed di segnare anche nuovi massimi.
In particolare oggi ci sono stati diversi stop di certificati short FTSE/MIB, già indicati ieri, che semplificherebbero, a questo punto, un'avvio di fase ribassista. Il tempo bullish (polarizzazione S9T) è formalmente scaduto ieri, quindi oggi è stato un giorno di tolleranza, ed il setup del III giovedì del mese sembra bear (ma USA non ha chiuso). Il mercato italiano si trova tuttavia over Fan Bear ma la settimana non è finita. Quindi ancora potenziale indeterminazione, ma domani al close avremo comunque un verdetto almeno dal punto di vista degli ultimi 2 segnali.
Operativamente ho fatto poco: in open ho aperto posizione cassettista su Banca Pololare Etruria e Lazio, seguita da tempo, mentre non ho perseguito lo short su STM, indicato al privè stamane su signaling BB, perchè già impegnato su quello FTSE/MIB e S&P500. Non ha caso avevo preso il certificato a stop 22500 immagginando "piazza pulita in stile CIA" dei 2 certificati estinti oggi prima che potenzialmente si attivase una fase ribassista. Dispiace molto però non aver calvalcato UC anche oggi, ma l'ha fatto un collega con più facoltà economica, mettendosi in vendita a 1.84, un numero scritto nel sito RBS e quindi piuttosto facile da tramutare in Target Price...
Resta evidente la grande curiosità per come andrà a evolvere il mercato; lo ritengo BEAR anche se per adesso non si vede nulla di concreto e di solido in termni di signaling. Ancora qualche ora di pazienza e poi sapremo in modo ufficiale.
posted on 17:54 link . . . . .
Ipotesi Bull Trap
19 January, 2011
Oggi FTSE/MIB ha brillato di particolare luce, migliore in UE grazie soprattutto a UC, in chiara controtendenza quando tutti gli altri indici arrancavano, incluso S&P500, con andamenti e chiusure in negativo. E' andato a rompere una resistenza grafica proprio in questo 19 Gennaio che secondo i nostri impianti S9T è invece una data di massimo. Senza dilungarmi troppo avanzo con decisione l'ipotesi della bull trap anche se siamo in scadenza di importanti cicli bullish (cfr forecast 2011) ed i nuovi setup potrebbero anche essere nuovamente bull. In merito a questo la settimana non è finita e quindi la rottura della FAN bear a 21612 openin weekly non è detto che ci sarà: di solito i nostri impianti fan weekly sono esenti trap e falsi segnali, pertanto prenderemo atto della risultanza close weekly per validare l'ipotesi fatta. In sintesi è oggettivo che l'ipotesi di Bull trap sull'analisi tecnica stia comunque in piedi e non sia contraddetta dall'analisi Fan. Al più dopo gli stop di ulteriori 3 certificati short su UC e 2 FTSE/MIB, tutti qualche punto dal close di oggi, i giochi saranno necesariamente scoperti, iniziando dal close di domani si SP500 visto che oggi è il terzo mercoledì del mese (oggi si riuniscono 9 membri di Banche - vedi Blog Dicembre..)
Oggi me la sono cavata e di questo ne sono contento perchè gli amichetti RBS avrebbero voluto farmi il culo ed invece si sono attaccati al cazzo (mi si perdoni la perdita di stile a vantaggio dei una maggiore incisività comunicativa. Difatti la mossa qui di sotto mi aveva messo in crisi poco dopo il post perchè UC non crollava affatto, teneva la rottura della fan a 1.73 opening weekly; dunque tenendo fissa quella che vedevo come "la chiave" del movimento di oggi (Unicredit), ho pensato bene di:
- vendere in profitto i minilong FTSE/MIB e passare i soldi sul titolo UC
- vendere la metà degli short UC in perdita sovrappesando ancora le posizioni long UC appunto a mezzo titolo
Il secondo punto mi ha permesso di annullare le perdite sullo short e di chiudere la giornata "in profitto" di 17,19 euro, grazie al +3.5% di UC, partendo da un saldo di -150 in open. Mi sono accontentato ritornando in possesso dei miei soldini.
Allo stato attuale il portafoglio consta di:
- Posizione PAC ETF long "musi giallo-intenso"
- Posizione Cassetto Tiscali
- Posizione Trading short (di posizione) su FTSE/MIB e S&P500 (pochi pezzi)
C'è quindi denaro per girarsi laddove l'ipotesi sia sbagliata. Un saluto affettuoso quindi agli amici brokeroni "Royal" che mi leggono più di una volta al giorno dalle loro sedi: se sul book siete anonimi perchè tutelati dalla legge, su mio Web è un po più difficile ...
posted on 17:48 link . . . . .
Flash *** Partecipiamo a Bull Trap via UC
19 January, 2011
La partita a scacchi si è evoluta in questo modo:
- venduti in open minilong UC in ottimo gain, tenuti i minishort a stop 1.8
- acquistati titoli UC a 1.74 in quantità inferiore alle posizioni short considerando la leva (1:3)
Se si tratta di bull trap, come credo, stavolta picchiamo forte RBS fino a quando il certificato passa da leva 9 a leva 1, e trattiamo la posizione UC a mezzo PAC (integrandola con il PAC 1 su ETF Stoxx Europe 600 Bank)
Se si tratta di bull senza trap ne prendiamo atto e valutermo nei prossimi giorni il da farsi intregrando la posizione su titolo con certificato long.
Ricordo che oggi è il TERZO MERCOLEDI' del mese. Domani quindi è il Giovedì che conta.
posted on 09:22 link . . . . .
Un'altro tassello completato
18 January, 2011
Con la giornata rialzista di oggi sono stati raggiunti altri obiettivi rialzisiti a matrice manipolazione, gli stop di certificati short a grande leva su FTSE/MIB e su DAX. Su quello Italiano grande prova di dominio dei brokeroni capaci di pilotate l'andamento del mercato fino al decimo di punto FTSE/MIB, che infatti dopo il primo rialzo si era spinto a 21598,3 con lo stop del minishort a 21599, a dimostrazione del loro CONTROLLO ASSOLUTO sull'andamento del mercato. Questa è la borsa dei tempi moderni, ben distante da quella del '900 dove con una media mobile sul monitor si guadagnava facile facile. Il mercato americano, oggi riaperto, ha supportato questa dinamica rialzista con un future sempre in positivo ed andamenti in sostanziale pareggio durante la fase continua: fra cani non ci si mozzica. Dati macro, per quello che contano, oggettivamente positivi.
Il mercato italiano ha però testato la fan ribassista, senza vincerla al close. Idem per UC con il passaggio a 1.73. Mancherebbe adesso un bella bull trap sull'analisi tecnica con un close intrasettimanale over 20700/800 confermato con volumi, proprio come successo (in modo inverso) sui ribassi dei bancari prima dell'esplosione (ossia ribassi com volumi), signal trappola per igegneri e analisti grafici de sto cazzo. E per battere il mercato bisognerebbe aver il coraggio di shortarlo, a questo punto, su una dinamica di questo tipo oppure con un primo segnale di reverse a matrice BB, dunque closing sotto 21450. Coraggio !
Oggi mi sono rintanato come un polpo nella sua tana dopo il mancato acquisto di Sadi, titolo che seguivo da mesi interi indicando sul privè ingressi condizionali, mai applicabili, come giusto che fosse, e che oggi meritavo di tradare a dovere. E' andata così, non è stato un giorno fortunato vista l'esplosione del titolo. E per dirla tutta anche la bella performance di Lottomatica, nostro vecchio titolo, ha colpito il mio feeling con il mercato. Il polpo orna la sua tana con conchiglie, sassi di bei colori, piccoli pezzi di vetro, anche braccialetti colorati. Sono rimasto fermo come il polpo nella contemplazione della tana bello perchè non è questo il momento di agire. Ho fatto 30, faccio 31, aspettando un altro pò di giorni per un'operatività decisa e necessariamente a mezzo certificati vista la mia capacità finanziaria. Da domani comunque è giornata buona, quantunque non ci siano elementi a favore di una vision ribassista.
posted on 17:49 link . . . . .
Flash *** Non eseguito acquisto SADI
18 January, 2011
Avevo dato buy stamattina sul titolo SADI, in area 0.34/33, proprio su un piccolo scrollo dopo il +10% di ieri con volumi enormi.
Io avevo inserito 0.337. Minimo prima che il titolo si involasse 0.338... Adesso non mi sento di inseguirlo, era un +8% (per adesso) che meritavo.
posted on 11:09 link . . . . .
Target rialzista colpito
17 January, 2011
Con una chiusura asiatica a ribasso, i mercati USA chiusi ma con future Globex negativi, ed una preapertura in deciso segno rosso il mercato italiano ha comunque trovato "la forza" di arrivare in apertura sul nostro primo target, ossia lo stop del primo certificato short RBS sull'indice quest'oggi passato dai 21550 circa a 21500 (per via del cambio del livello di stop che avviene ogni 15 del mese derivato dalla contabilizzazione degli interessi sulla leva). E così le cose erano state ben preparate sin da venerdì scorso con una chiusura sui massimi post crisi del mercato americano. Non esiste altra spiegazione a questi movimenti del mercato, quello che leggete in giro degli investitori istituzionali sono solo chiacchiere del cazzo ovvero questa degli stop è una delle poche verità della borsa. Mancherebbe per completare la festa lo stop del fratellino short, a pochi punti sopra.
Il livello colpito è anche prossimo quello della fan bear 1x4, mai rotta dall'inizio della crisi, ben visibile nei nostri grafici, i grafici di fabiolongo.com. In questo momento inoltre l'AT e l'analisi metafisica danno simile analisi: configurazione di triplo massimo di AT, configurazione di BB(20,2) daily in ipercomprato, resistenza fan 1x4 quindi siamo tirati, potenzialmente su un top. Ma al tempo stesso non c'è (oggi) un segnale di reverse: per le BB lo identifichiamo in 21210 circa, per l'analisi di Gann sotto 21140, per l'AT sotto i 21000. Su questi 3 livelli si può costruire l'operatività ribassista sul mercato. Per il timing infine mancano ancora 2 giorni a completare il trend bull, poi si va in chiusura di diversi cicli.
Operativamente ho venduto in open il certificato short (in loss) e contestualmente pezzi del long (in profit), rimando in freeze sullo straddle, pronto ad un trade di posizione (unidirazionale) sulla rottura dei livelli di signaling. Nemmeno su UC, che tocca la sua bullish a 1.73 da sotto ho osato operare. Avrei voluto comprare un po di pezzi Banco Popolare da mettere nel cassetto ma non ci sono i soldi. Avrei anche comprato altre Tiscali perchè arriveranno i cinesi ma non ci sono i soldi. Il destino mi chiama quindi alla guerra con RBS, per via della leva.
E sia fatta la Tua volontà così in cielo come in terra.
posted on 17:57 link . . . . .
Sempre in positivo
14 January, 2011
Stamattina mi sono alzato alle 4:30 per andare a pesca e sono entrato alle 7:30 uscendo alle 9:00 circa. Di conseguenza mi scuso per non aver aggiornato la share. Finalmente, dopo 6 uscite a vuoto fra Novembre e Dicembre per mancanza di pesci, oggi riuscivo a riempire almeno un pò il sacchetto , con 2 polponi e 2 spigole, le prime specie che ritornano verso costa dopo l'esodo invernale verso acque meno fredde di quelle appunto sotto costa. Quando ho visto e colpito il primo è stata una grande liberazione che mi ha fatto dimenticare il freddo e l'impatto organizzativo di tutte le sedute "bear".
I mercati non hanno piegato nemmeno oggi e fra questi la leadership spetta proprio all'Italia con il FTSE/MIB in OVER-PERFORMANCE rispetto a tutto il mondo ! E questo nonostante i dati macro (bilancia commerciale Italia) abbiano fatto letteralmente cagare. Qual'è il motivo di tanta "irrazionalità" ? C'è forse da chiederselo ? Non è che per caso i brokeroni RBS sono al lavoro per acchiappare un bel po di stop sui loro certificati short su indici e titoli ? Ma no, questa è solo una fantasia !
Oggi comunque non c'è stato lo stop sul primo minishort ma il transato pomeridiano sul "colpo di reni" del pomeriggio è stato notevole, con grosse pezzature vendute "al meglio" quanto il certificato ha superato area 20400. Quindi il risultato "pratico" c'è anche se non è stato ucciso ancora quel mezzo pericoloso per così grande leva. E poi comunque c'è anche un fratellino a pochi punti sopra. Rimango quindi confidente che questo trend continui ancora un po di giorni, anche se oggi è la terza seduta bullish. Ciò in linea alla vision ciclica che fra quale giorno (cfr commento generale) dovrebbe consegnarci un top per poi andar a definire probabili setup bear (poi ci penseremo)
Operativamente non ho toccato nulla, ma sui certificati in area FTSE/MIB 20400 è ripesato le 12:10 le short verso le long entrando in posizione terziaria a mezzo minishort 23000 a difesa dei profitti maturati sulla secondaria. Anche qui, come sullo straddle UC, sono chiamato ad un 1-2 sell-sell che se non va a buon fine genererà una perdita. Comunque sia chiuderò le posizioni entro pochi giorni ma per adesso sostanziale "freeze" per godermi il weekend.
posted on 17:57 link . . . . .
Ed il mercato non piega
13 January, 2011
Seduta contrastra a livello europeo con indici minori ancora sugli scudi mentre i major uniti all'america ed ai musi gialli consolidano i progressi senza registrare grandi progressi. SP500 si mantiene sopra il level conquistato ieri, 1282 che sul pullback intraday regge. Nei fatti il mercato non piega nemmeno un po e su questo ho espresso ripetutamente la mia vision sia ciclica e sia pragmatica. Per quanto concerne i dati macro oggi il mercato sembra averli un po messi da parte, sebbene quelli di oggi non siano stati di grande indicazione.
Operativamente oggi ho avuto tempo e non ho fatto grandi cose, per questo motivo sono seccato e triste: ogni giornata di questo tipo dovrebbe dare risultati concreti e non chiacchiere da blog.
Okay per le vendite dei titoli di cui sotto, quantunque avrei potuto fare meglio su lottomatica, ma non sono riuscito a fare molto sul fronte dei certificati pur avendo tempo e denaro. Sovrappesavo 10:7 il long:short FTSE/MIB con target 21600/700, per quanto detto ieri, ma per il resto non si generevano segnali di trading "orario" sull'indice e quindi non mi sentivo di caricare a bomba i long con trade di posizione (multi-day) perchè nulla è mai certo, anche se queste cose hanno grande probabilità di WIN. Nel pomeriggio poi vedendo UC che non sfondava 1.71, livello di fan colpita da sotto, pensavo di aprire una posizione short UC in area 1.68 a mezzo certificato strike 1.9. Putroppo mi era sfuggita la presenza di certificato short a stop 1.71, target del titolo (fan + S9P + stop certificato), porca puttana, e quindi il rebound era immediato mettendomi in crisi. Operavo quindi in freeze a 1.70 con il certificato long UC a leva più alto con la speranza di fare un 1-2, ossia sell del minilong non prima dello stop 1.71 e poi lasciar correre il minishort in linea a possibili change d'umore sui bancari. Tediato dall'operatività "oraria" decedevo in fine per ingresso PAC 2011 ID 2 ovvero musi gialli-gialli a mezzo ETF.
posted on 17:48 link . . . . .
Flash *** Sold BMPS e Lottomatica
13 January, 2011
Ho venduto nella prima mezzora, in profitto, le posizioni cassettiste su BMPS e Lottomatica essenzialmente per necessità di "contante" ad uso leverage certificate. Dispiace aver abbandonato i "nostri titoli" ma è più importante la sfida con RBS che già dall'apertura ha messo nel mirino 2 certificaio short a grande leva su DAX e FTSE/MIB.
posted on 10:29 link . . . . .
Bull
12 January, 2011
Seduta simbolo di quello che significa "mercati finanziari moderni". Dopo le flessioni dei giorni scorsi, soprattutto sul settore bancario, da ieri è iniziato un movimento rialzista dapprima in ricopertura da short e poi tramutosi in una vera e propria ondata di acquisti "a 4 mani", sulla scia delle news in ambito euro-debito, talmente forte da richiamare a considerazioni di irrazionalità del mercato. Irrazionalità è qualcosa legata ad un prezzo che è reale, mentre invece i prezzi non esistono affatto: indici dei mercati euro perificerici in esplosione (IBEX +5.4%) e titoli dei settori bancari a grande capitalizzazione che fanno +10%.
Al solito cerchiamo di spiegare e soprattutto prevedere queste dinamiche (che sono quelle che contano) con il ricorso all'analisi metafisica ed al pragmatismo: per il primo punto il nostro ciclo bullish non era finito quantunque sia in dirittura di arrivo, poi c'erano Fan di supporto, come quella di ISP, e supporti S9P che chiamavano "buy" in primis proprio sul bistrattoto settore bancario. Per il discorso del pragmatismi con lo stop di 5 certificati short sui principali bancari c'era da aspettarsi almeno un rimbalzo tanto più sei volumi erano così elevati dopo un lungo periodo di storno (cfr ISP), ossia stop pilotato prima dell'esplosione. Inoltre certificati a leva long su indice non hanno mai stazionato sotto 0.1 per più di qualche ora.
Per i prossimi giorni, in funzione della permanenza over 21000 nelle prossime 2-3 ore di borsa, è altamente probabile il target di 21600/700 FTSE/MIN entro il 19 Gennaio.
Operativamente in open sono stato colpito da "crisi d'ira" perchè il TOL di sella mi rifiutava l'acquisto sui minilong DAX, indice su cui avevo rintracciato un segnale di buy su BB(20,2) daily al close di ieri sera. Per via della differenza di prezzo (naturale rispetto all'ultima vendita di ieri, per la leva e per l'open in positivo) e per via di scambi assenti che potessero "ravvedere" tale meccanismo di "protezione", non riuscivo nell'acquisto per oltre 30 minuti (ordine rifiutato), dopo di chè il mercato partiva a rialzo a razzo e non reputavo utile seguirlo: il certificato oggi alla fatto +30%, operatività danneggiata dalle regole di protezione. Dunque operavo in freeze della posizione short su FTSE/MIB, prima della vendita di ISP. Domani siamo chiamati ad una prova di coraggio per risolvere questa situazione. NEl frattempo totale recupero su Lottomatica e MPS. Tiscali sempre in attesa dei Cinesi.
posted on 18:00 link . . . . .
Flash *** Sell ISP !!!
12 January, 2011
Al ritorno dal pranzo è stato eseguito l'ordine di vendita dei nostri titoli ISP, sul +9.5% rispetto al PMC di ieri.
Grande la gioia per questo trade a signaling FAN descrivibile in sintesi con questo "sound" (basta fare click)...
posted on 13:19 link . . . . .
Positivi ma sotto "livello"
11 January, 2011
Mercati euro in rialzo di un 1 e mezzo. Buona la prestazione di FTSE/MIB che dopo aver trovato supporto da "manuale", forse anche troppo, sui nostri 20000 punti regge per tutta la giornata per poi accellerare con prepotente candelone dopo le 15. Leggendo le news di Sella sembra che le aste di titoli di Stato siano andati bene. Nei fatti questo movimento si configura come rimbalzo tecnico da chiusura short, sia perchè non si sopra il nostro solito spartiacque numerologico, Gann Level 20357 (max 20364, closed 20339) sia perchè non si supera il livello di ricopertura macchina sofware che secondo gli insegnamenti del Maestro Geronimo Scalper avrebbe dovuto transitare a 20370 circa. Sopra questa quota sarebbero soldi "nuovi", ossia acquisti e non ricoperture.
Quanto alla vision ciclica mi ha fatto piacere la giornata "bullish" perchè sposa il mio ciclo teorico sul mercato. Adesso il mercato da bullish è solo efficiente e fra qualche giorno lo vedremo bearish proprio in timing con la chisura dei numerosi timing di mercato a data fine Gennaio (cfr forecast 2011). Li dovremmo vedere il futuro ciclico fino a Giugno 2011.
Operativamente ho seguito il primo quarto d'ora per poi tornare operativo ore 13. In open decidevo dopo lunga indecisione ad acquisto ISP a mezzo titolo, su cui adesso sono in profitto, ed acquisto di pochi pezzi minishort FTSE/MIB in area 20150. Procedono bene i 3 titoli in portafoglio con particolare riferimento al nostro titolo Lottomatica, in ripresa del 3% dal crollo di ieri, non trattato a stop loss dopo la perdita del supporto di AT. Il bilancio giornaliero, che non ha visto vendite, è però in sostanziale pareggio per la ripresa del mercato USA su cui siamo short. Il tempo dovrebbe aiutarci a picchiare anche i bovari americani. Sempre in attesa che i cinesi inizino a far shopping delle nostre aziende a "prezzo bono" ... sono loro i nuovi padroni del mondo.
posted on 18:05 link . . . . .
Long ISP
11 January, 2011
E come volevasi dimostrare il mercato americano non crolla affatto ed il recupero dopo la chiusura dei mercati euro unito al future SP500 Globex positivo rende probabile per oggi quantomeno un'apertura in positivo, almeno per chiusura delle posizioni short.
Fra queste ci saranno quelle dei brokeroni RBS, finalmente tornati al loro onesto e legale lavoro di cacciatori di stop loss sui loro prodotti: ieri ne hanno mandati a stop ben 5, fra cui 2 ISP, 2 UC ed 1 BMPS, aiutandoli al close a chiudere sotto i livelli degli stop dei secondi prodotti. Ci sono mancati.
E' interessante il titolo ISP, il cui grafico FAN è rappresentato qui di sotto, con una bullish weekly a valore 1.86 (opening weekly). Sebbene è probabile che il primo path rialzista sia una 4x1 anzichè una 2x1, nulla cambia per questa bullish che magari sarà una 1x8 anzichè una 1x16. Cambierebbe infatti solo la 1x3 che dovrebbe far coincidere alcuni dei TP intermedi dopo i massimi del 2009 non rintracciati da questo grafico. Al momento ciò non interessa.
C'è un solo certificato long "buono", visto che gli altri 2 scadono fra pochi giorni. Si tratta di NL0009055631, certificato che non conosco per spread e che sarebbe rischioso per spike giornalieri sotto-fan anche se poi questa reggerà al suo close weekly. In alternativa si potrebbe operare a mezzo titolo per chi ha facoltà economica di farlo con stop della posizione ben sotto 1.86 confermato close.Un'altra aternativa è l'ingresso sul PAC num. 1 del 2011 ossia Lyxor Etf Stoxx Europe 600 Banks con ISIN FR0010345371, prodotto che permette di divertisi con acquisti "infiniti" laddove il settore ripiegi minacciosamente verso il double dip del cazzo con "smaghinate" sui book in stile brokeroni RBS.
Operativamente sono indeciso sul da farsi, ossia quale prodotto long, ma credo che enterò long per il breve termine via LC su ISP e short su FTSE/MIB per il medio termine via LC, rimandando l'ETF a momenti "migliori" quindi con maggiore capitale.
posted on 06:57 link . . . . .
Al close trend Bull intatto
10 January, 2011
Giornata negativa sui mercati ed in particolare su quelli europei, con FTSE/MIB che si distingue per una prestazione pessima dovuta essenzialmente alle performance in stile "bastonate" sui bancari, settore che ha un notovele peso su paniere. Non mi aspettavo che questa negatività potesse arrivare proprio oggi, gli avevo dato qualche altro giorno di "farsa", quantunque ero per una visione ribassista sui mercati a differenza di firme illustri che pensavano potesse prevalere la positività delle trimestrali USA contro quella del default degli stati nella ormai nota dinamica di dualità dei mercati finanziari 2010-2011.
La via dei prezzi ci indiche che al close FTSE/MIB staziona sopra un supporto importante (20100/000), nè tantomeno S&P500 e DAX attivano un path ribassista quale ad esempio close SP500 sotto 1055 (anche perchè il mercato è ancora aperto). Peranto alle 17:30 non possiamo dire che si è tecnicamente innescata una fase di storno che tuttavia ha buona probabilità di attivarsi laddove la debolezza perdurasse domani ancora per qualche ora di borsa aperta, con un primo target FTSE/MIB in area 19500, livello di SL di un LC long con probabilità di successo di circa il 90%.
Operativamente rientravo al lavoro ed ho fatto davvero poco se non inserire un'ordine di vendita del nostro minishort FTSE/MIB, un po troppo poco aggressivo, eseguito dal mercato durante la mattinata. Dicontro però le posizioni long a mezzo titoli (Lottomatica, BMPS e Tiscali) oggi segnano profondo rosso ma non me ne fotte veramente un cazzo perchè l'investito è basso e sui ribassi proseguirò negli acquisti. In particolare su Lottomatica avevo già indicato la NON-presenza di pattern inversivi del trend orso visto che gli indicatori tecnici sono spesso utilizzati come trappola per ingegneri. Un valido punto di reverse è di natura numerologica ed è solo in area 7 euro (oltre i 9.5 che funzionaro) dove probabilmente eseguirò il secondo ed ultimo acquisto sul titolo.
Per l'operatività di domani, che passerò lontano dal TOL almeno per tutta la mattinata, sono indeciso se attivare il primo acquisto PAC 2011 (vedasi PT.xls) oppure se mettermi in trade di posizione short FTSE/MIB. Il close USA mi darà consiglio.
posted on 17:42 link . . . . .
Debole ma non crolla
07 January, 2011
Mercato debole ma che non crolla, questo è l'esito della giornata di oggi. Andamento molto volatile, news-driven nel timing. Mercato che alla fine non si spostano di molto in ragione di un residuo di momento "positivo". Avremo poi i nuovi cicli, presumibilmente saranno negativi.
FTSE/MIB è stato poco tradabile da dopo quella "V" con bottom sul Gann level 20357 (mercato +10 punti), sul quale si era formato un chiaro segnale di acquisto in BB-15-minuti, ore 9:45, purtroppo non perseguito dal sottoscritto. Difatti l'indice alla fine staziona in BB fra i 20600 e 20700 per tutta l'intera giornata, con segnali operativi netti ma con primi target middle poste a 50-100 punti , circostanza che rende operativamente inutile ed addirittura negativo l'ingresso via leverage certificate, tra spread e commissioni, a meno di caricate eccessive (per acchiappare 100 punti).
Operativamente persa quell'occasione di acquisto intraday si è rotto il mio feeling con il mercato in modo irreversibile. Cercavo trade long su titolo UC a ridosso della quota S9P 1.55/1.54 più che in BB ma qui i micro-trend erano sistematicamente invertiti, con applicazione di 3 stop (cortissimi) che fra pesi e commissioni hanno fatto registrare un saldo negativo giornaliero. Non riuscito ingresso short su DAX dopo le 16:30 e non rincorso per presenza di altre posizioni short in portafoglio(FTSE e SP500). Lunedì si potrebbe valutare anche un ultimo tentativo long sul mercato, giacchè non mi "fido" proprio che gli americani ce la rendano facile, mai contare su di loro. Potenziale close a sorpresa del venerdì mirato ad angosicare l'intero weekend come nel 2008 quando andavamo long e l'america non ci perdonava mai. Peranto su chiusure in pareggio o positive lunedì si cercheranno prede long, a stop corto, fra cui in primis i bancari con UC.
posted on 17:54 link . . . . .
Aggiornamento Posizioni
07 January, 2011
E' andato perso un post che compariva 4 volte in cui raccontavo vendita di short DAX e di long UC durante la mattinata. Poi indicavo ingresso short FTSE/MIB in area 20650. Attualmente valuto ingresso long su UC che si è riportata sopra 1.55.
Ciao
posted on 13:02 link . . . . .
E' andata così...
06 January, 2011
Mercati in rialzo capeggati da FTSE/MIB sin dalla mattina sulla scia dell'ennesimo rialzo americano di ieri e sul buon dato tedesco. In questi giorni sono totalmente assenti notizie sulle problematiche di default degli stati e si guardano i buoni dati macro, newsflow a sponsor "sentiment positivo". Poi i mercati ripiegano con violenza a poco dal close.
Si è instaurata quella dinamica rialzista che ci indicava chiaramente lo S9T ma che vedevamo poco probabile/credibile per via di mercati sui top con bassi volumi, e si è realizzata in modo "irrangigibilmente furba" : ieri un primo strappo a rialzo, oggi apertura in leggero gap non richiuso, e quindi forte accellerazione in trend fino a 20890, e così ecco un bello stappo di +700 punti in poche ore di borsa. Rimango dell'idea che ci sia ancora spazio per qualche giorno di ciclicità positiva, nonostante il brutto close, orientativamente fino al giorno 11 ed tirargli il collo fino al 19, ma poi i mercati dovranno scendere, incluso il "BORO" americano S&P500, coatto con gli stivali appuntiti ed la gomma in bocca, che non ha ancora onorato importanti linee ribassiste Gann Square e in presenza di un Gann Level 1281.
La giornata di trading ha visto sofferenza, le cose infatti si sono messe male sin dall'open. Mai mi è concesso fare un errore, come quello dell'apertura short di ieri su FTSE/MIB. Ho dovuto chiudere la posizione in intraday a 20750, invece di gestirla al close come pensavo ieri, perchè i miei long in portafoglio non stavano performando bene, con particolare riferimento a MPS e UC oggi debolissima sul rialzone e poi con un close pessimo addirittura in negativo. E' stato infatti il giorno di ENI fra i pesi principali del paniere (il mercato si è ricordato che ha messo le mani sui pozzi irakeni come premio della lotta al terrorismo) e quindi il portafoglio è entrato in sofferenza. Speravo di poter liquidare UC in area 1.61 mentre invece mi ha lasciato a piedi.
Aprivo comunque posizione short su DAX, nel pomeriggio, in area 7020 a mezzo minishort per presenza bullish 1x8 in area 7058 opening weekly, oggi praticamente colpita e non divelta. Vedremo di rintrare short su FTSE/MIB al momento giusto.
posted on 17:39 link . . . . .
Sistematica Tenuta
05 January, 2011
Aprivano male i mercati euro arrivando a piegare in modo pesante durante la mattinata su dati macro euro non particolarmente rilevanti, con il DAX che perdeva la quota limite indicata nei commenti del fine settimana, pari a 6900/6860 closed con uno spike a 6842; nel pomeriggio l'Italia in primis trova un gran bel recupero animato dai dati sull'occupazione USA e lo stesso SP500 dopo un'apertura debole trova la forza di virare in positivo, ovvero non vuol piegare non vuol morire. FTSE/MIB recupera tutte le perdite, fra i migliori dei listini euro, ricordandoci un po le dinamiche degli anni passati di questo periodo, ossia prima della befana, con movimenti poco affidabili e spesso concertati in stile "Palermo-Milano-NewYork" che si svelarono al ritorno in regime di normalità. La nostra visione ciclica, di forza per un altro po di giorni, non ci dà comunque grandi "change" alle strutture di prezzi fino a fine mese ma rimaniamo dell'idea di un mercato che sarà ribassista fino all'estate.
Operativamente anche stamattina impegnato su altro quantunque trovi sempre il tempo per la borsa e per i signaling del mattino (notte). In open proteggevo ML UC con 1/2 posizione short (MS UC) che poi chiudevo sul dato delle 14:15 in profitto. Rimaneva la "grande rosicata" di aver venduto davvero troppo presto il minishort DAX, ovvero sul +18% quando aspettando qualche altro minuto avrei visto un +33%.
Questo "errore" mi danneggiava il feeling con in mercato in modo profondo ed in area 20370 provavo l'ingresso short su FTSE/MIB, posizione passata in stato fallimentare al close, che non ho voluto chiudere e che penso tratterò a freeze con minilong solo over 20700 closed, quindi solo se in grande perdita. A questo punto la strategia è di chiuderla più avanti nel tempo, cercando adesso di portare profitti sul ML UC e sulle posizioni long a mezzo titolo, in primis BMPS. Alla chiusura rimane comunque l'amaro in bocca per non aver tentato il long sul mercato quando non mi aspettavo altri ribassi nel breve termine. Avrei fatto giornata.
posted on 18:00 link . . . . .
Solite dinamiche FTSE/MIB
04 January, 2011
Oggi ho dovuto dedicare l'intera giornata ad altro, sebbene sia riuscito con avere il TOL aperto ed ogni tanto a buttarci uno sguardo.
Non è successo nulla di speciale, FTSE/MIB si muove ancora sotto la resistenza di comando S9P a 20600/700 ed egualmente UC non spacca il suo angolo 1.61/62. Dinamiche di resistenza e di allineamenti metafisici fra indice ed UC, dinamiche viste già diverse volte da quanto è partito l'ultimo grande ciclo del mercato ossia ad inizio Giugno 2010. Sappiamo quando questo ciclo terminerà, ovvero verso fine gennaio, e non mi aspetterei grandi fatti prima che si insedino i nuovi setup. DAX e SP500 nel frattempo limano i loro top ma non si generano ancora, al momento, segnali di inversione bear che comunque sarebbero salutari per una prospettiva di più lungo periodo.
Operativamente, visti gli impegni ed il netto sbilanciamento long fra LC UC e titoli (Tiscali, MPS, Lottomatica), decidevo per dare il fratellino al minishort SP500 ed anche oggi sceglievo quello sul DAX. Certamente ho comprato "alla carlona", ovvero su nessun livello chiave, ma al close la posizione è in profitto mentre UC è leggermente negativa, ovvero il DAX ha fatto peggio di UC.
Finisco rimarcando il +6% di FIAT. Ieri non sono riuscito a comprare. Il suo S9P è sempre quello, nonstante la scissione del titolo. Il livello di supporto di ieri si è dimostrato esatto. Di conseguenza per chi ama l'operatività short 7.55 e 8.41 con tolleranze di 1 centesimo sono numeri sull'angolo di comando delle restistenze.
posted on 18:09 link . . . . .
Giornata da ricordare
03 January, 2011
Questo primo giorno di contrattazioni del 2011 è da ricordare per quanto successo sulla borsa Italiana, tutto a cura di Borsa Italiana, l'ente regolatore che si permette di annullare, alla fine, tutti i contratti scambiati in mattinata su prodotti derivati da FTSE/MIB (future, Sed.Ex...) perchè "non ci hanno capito nulla" con la scissione del FIAT ed hanno prezzato circa 300 punti sotto, circa il 2%. Era la volta buona che qualcuno ARUBBAVA al market maker qualche contratto/certificato a buon prezzo , come fanno loro quotidianamente con altri artifici, ed invece per tutelare la "trasparenza" ed il mercato hanno annullato i contratti. E quando uno immette un ordine sbagliato che fa chiama 4 ore dopo e dice "ahò me so sbajato... ve prego annullate l'ordine anfami !"
I mercati salgono in modo sorprendente: anche per me che aspettavo quantomeno una pausa al movimento bear, dagli impianti ciclici S9T, questo 20600 (non si è capito se il mercato sia arrivato a fare anche 20700 a metà mattimana, per me grossomodo sì) è veramente un "OVER ACHIEVEMENT", contro la razionalità dei mercati sui top. Ma sapevamo che rotti i 20350 il mercato avrebbe puntato lì come è stato. Forte anche DAX e l'america con Sp500 che non piega manco un cazzo di punto da quando noi abbiamo iniziato lo short, ossia in area 1247/50, quota di resistenza importnate che il mercato SEMBRA ignorare completamente.
Operativamente dopo i 2 buoni sell, riacquistavo MPS e poi un po di minilong UC a grande leva (13%) all'apertura USA, visto che il titolo non si riportava in zona limite 1.56, dove comunque avrei comprato. Ingresso quindi ad 1.585 di sottostante. Questi nuovi certificati su UC sono molto buoni, basso spread e liquidi. Poi un bel trade short sul DAX, con il minishort a leva 18 a stop 7148 di indice. L'abbiamo tradato da 2.90 a 3.14. Espugnati i tedeschi finalmente. Rancore per il GAS (oggi +12% con punte del 14). Lottomatica delude perchè non spacca, ma non ci aspettavamo nulla di diverso.
posted on 17:55 link . . . . .
Flash *** Year Opening
03 January, 2011
Davvero incommentabile quanto successo stamattina sulla Borsa ITAGLIANA (ed ancora non risolto) per il nuovo anno solare e per la scissione titoli FIAT: grafici Sella non disponibili (problemi di licenza con il fornitore del servizio), future FTSE/MIB sospeso in open, valore indice FTSE/MIB dopo primi scambi 20935 (!), derivato chiuso e valore indice non corretto perchè Borsa Italiana ha sbagliato i divisori con la scissione FIAT (un calcolo da terza media ??!!). Ovviamente nulla di queste cose succedono per caso, così come il giorno 27 mancò la registrazione dell'indice nella mattinata ed i grafici quindi espongono un GAP che non esiste affatto.
Vista la situazione, prendevo profitto dalle operazioni "coraggiose" dell'ultimo giorno dell'anno 2010: sell BMPS in profitto del 3% sulla prima resistenza S9P 0.87/0.88 (purtroppo non violata); sell dei minilong UC con oltre il 45% di apprezzamento rispetto al close della scorsa seduta. Bene come inizio anno se non altro per il morale.
Peccato per i mancati acquisti di minilong FTSE/MIB, inserito "al buio" in open a 20000 punti di indice, e di FIAT a mezzo titolo a 6.86 (supportone S9P) non eseguiti per un manciata di punti e poi non inseguiti per evidente intradabilità del mercato.
posted on 11:27 link . . . . .
Forecast Mercati Finanziari 2011
02 January, 2011
Ho pubblicato il mio forecast dei mercati finanziari per il 2011. Attualmente possiamo fare una previsione fino all'estate del 2011, con un primo punto di validazione a fine Gennaio.
http://www.fabiolongo.com/pianotrading/2011/Forecast2011.html
posted on 09:38 link . . . . .